x

x

L’Entità e l’operazione recupero del “Gabbiano”

operazione recupero del "Gabbiano"
operazione recupero del "Gabbiano"

Mentre sfoglio un bel libro d’arte illustrato, la mia attenzione si ferma su una fotografia che ritrae un cavallo in legno che nasconde un piccolo cassetto segreto.

Mi sovviene la storia di “Gull”, in polacco gabbiano.

Nel gergo degli agenti dell’Entità, il termine “cavallo di Troia” è ancora usato per indicare quegli agenti papali che riescono a penetrare in organizzazioni o paesi ostili agli interessi dello stato del Sacro Soglio.

Oggi vi racconto l’operazione rientro di “Gull”, agente sotto copertura dell’Entità e della Cia, siamo in Polonia nel novembre del 1981. Il leader polacco Jaruzelski, dopo aver ricevuto un rifiuto da Lech Walesa su un possibile negoziato, si preparava ad imporre con la forza dei carri armati la legge marziale.

Una lettera di Leonida Breznev indirizzata a Wojciech Jaruzelski viene intercettata dall’agente dello spionaggio pontificio nome in codice “Gull”. Nella lettera si chiedeva fermezza al leader polacco ed era chiaro il messaggio sottinteso: “altrimenti ci pensiamo noi”.

L’agente “Gull” era il colonello Ryszard Kuklinski, aiutante di Jaruzelski, che informò il suo contatto dell’Entità che la Polonia si preparava alla legge marziale.

Kuklinski, viene indicato formalmente come talpa della Cia, tra il 1972 e il 1981 passò all’intellingence americana 35.000 pagine di documenti segreti per lo più sovietici. I documenti descrivevano i piani strategici di Mosca riguardanti l'uso di armi nucleari, i dati tecnici sul carro armato T-72 e i missili Strela-1 9K31, la posizione delle basi antiaeree sovietiche in Polonia e Germania Est, i metodi utilizzati dai sovietici per evitare il rilevamento satellitare spia del loro hardware militare, i piani per l'imposizione della legge marziale in Polonia e molte altre questioni.

Ultimo documento d'identità dell'esercito del colonnello Kukliński
Ultimo documento d'identità dell'esercito del colonnello Kukliński

Fu il primo destinatario straniero della Distinguished Intelligence Meda, riconoscimento assegnato dalla Cia per l’esecuzione di servizi eccezionali.

In ogni operazione di spionaggio, come scrive John Le Carré : “C’è una parte visibile e una invisibile. Visibile è il lavoro che fai secondo le regole, invisibile è come lo fai”. Nel caso di Kuklinski si è fatta una eccezione ed è rimasto invisibile ogni suo collegamento con l’Entità. In realtà le sue informazioni avevano come destinatari entrambi i servizi di intelligence vaticani e americani.

Il 30 novembre del 1981 si incontrano l’ambasciatore speciale di Ronald Reagan, Vernon Walters, e Papa Giovanni Paolo II. Il diplomatico statunitense mostrò al Papa una serie di foto satellitari, le immagini erano chiare e si notavano colonne di carri armati in direzione di Danzica.

Nello stesso momento l’agente “Gull” ebbe la consapevolezza che lo stato maggiore polacco sospettava la presenza di un doppiogiochista al suo interno. Non c’era un momento da perdere se voleva salvare la propria vita e dei suoi familiari doveva eclissarsi, attraverso un corridoio sicuro. La macchina dell’Entità si mise in moto, il Monsignor Luigi Poggi prese contatto con la Curia canadese.

Il giorno di San Nicola in Polonia è festa. La giornata era propizia per la fuga di “Gull” e dei suoi familiari. Il tutto avvenne tramite l’ambasciata canadese e l’ausilio dell’agente dell’Entità Kazimiers Przydatek che riuscì a sviare i pedinamenti a cui era sottoposto “Gull” e permettergli l’entrata clandestina nella sede diplomatica.

Dopo pochi giorni, il 13 dicembre il generale Wojciech Jaruzelski impose la legge marziale ed apparve in televisione ove pronunciò il seguente discorso:” Oggi mi rivolgo a voi come soldato e come capo del governo polacco. Mi rivolgo a voi riguardo a questioni di straordinaria importanza. La nostra patria è sull'orlo del collasso. I risultati di molte generazioni e la casa polacca che è stata costruita dalla polvere sono in procinto di trasformarsi in rovina... Dichiaro che oggi il Consiglio Militare di Salvezza Nazionale è stato formato. In conformità con la Costituzione, il Consiglio di Stato ha imposto la legge marziale in tutto il paese..».

Gli rispose Giovanni Paolo II, affacciandosi dallo studio privato, come ogni domenica all’Angelus, con voce ferma pronunciò: “Gli avvenimenti delle ultime ore mi chiedono di rivolgermi ancora una volta a tutti per la causa della nostra patria. Ricordo quello che ho detto a settembre: non può essere versato sangue polacco perché già troppo ne è stato versato”.

Intanto “Gull” e la sua famiglia, anche grazie alla Cia, viaggiavano in direzione degli States dove il “Gabbiano” morì di tumore nel 2004.

Kuklinski in Polonia è stato ora riabilitato, dopo essere stato condannato a morte per tradimento, per approfondimenti: Link.

Ancora una volta l’Entità aveva dimostrato la sua efficienza.

Simon Wiesenthal, il cacciatore di criminali nazisti fuggiti dopo la Seconda guerra mondiale, disse nel corso di una intervista: “L’organizzazione meglio informata e più potente del mondo è il servizio d’intelligence dello Stato vaticano”. Detto da lui, che ha intrattenuto rapporti molto stretti con tutte le intelligence del Mondo, è una medaglia da indossare sotto il saio.