Ministero Trasporti e Osservatorio: computo e indennità per attesa carico e scarico

Rilevanti novità in materia di autotrasporto per conto terzi. E’ stato infatti pubblicato il Decreto Dirigenziale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che in conformità a quanto previsto dall’articolo 6-bis comma 1 del Decreto Legislativo 286/2005 ha fissato le modalità per il computo dei tempi di carico e scarico superiori alla franchigia di due ore che determinano l’indennizzo a favore del vettore, la cui entità di 40 euro all’ora è stata fissata dall’Osservatorio sulle attività di autotrasporto, nella riunione del 12 aprile 2011.

Entrambi i provvedimenti sono consultabili sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Ricordiamo che a norma del citato articolo 6-bis:
"1. Nel contratto scritto è indicato il periodo di franchigia, connesso all’attesa dei veicoli per poter effettuare le operazioni di carico e scarico, da calcolare dal momento dell’arrivo del vettore al luogo di carico o scarico della merce, che non può essere superiore alle due ore di attesa sia per il carico che per lo scarico. A tal fine il committente è tenuto a fornire al vettore indicazioni scritte circa il luogo e l’orario in cui sono previste le operazioni di carico o di scarico, nonché le modalità di accesso dei veicoli ai punti di carico o di scarico.
2. Il committente è tenuto a corrispondere al vettore un indennizzo per il superamento del periodo di franchigia di cui al comma 1, fermo restando il diritto di esercitare l’azione di rivalsa nei confronti dell’effettivo responsabile. Tale indennizzo è dovuto per ogni ora o frazione di ora di ritardo nelle operazioni ed è commisurato al costo orario del lavoro e del fermo del veicolo, come definiti in sede di Osservatorio sulle attività di autotrasporto di cui all’articolo 6, comma 1, lettera g), del decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 284.
3. Le disposizioni di cui al presente articolo non si applicano in caso di diverse pattuizioni fra le parti, basate sugli accordi volontari fra le organizzazioni associative di vettori rappresentati nella Consulta generale per l’autotrasporto e per la logistica, di cui all’articolo 83-bis, comma 16, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e organizzazioni associative di utenti dei servizi di trasporto, con particolare riferimento alle operazioni di carico e scarico nelle strutture della grande distribuzione e dedicate alla movimentazione delle merci nelle aree urbane, e su specifici accordi di programma con le amministrazioni e gli enti competenti per quanto riguarda attività di autotrasporto connesse alla movimentazione delle merci nei porti, negli interporti e nei terminal ferroviari, promossi dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
4. In caso di contratti non stipulati in forma scritta, il periodo di franchigia connesso alla sosta dei veicoli in attesa di carico o di scarico non può essere complessivamente superiore alle due ore di attesa sia per il carico che per lo scarico, e si applicano le altre disposizioni di cui ai commi 1, 2 e 3.
5. Con decreto dirigenziale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sono stabilite le modalità applicative delle disposizioni di cui ai commi da 1 a 4, con particolare riguardo alla definizione della decorrenza dei tempi di franchigia in relazione alle diverse tipologie dei luoghi di carico e scarico, nonche’ alle modalità di cadenzamento dell’accesso dei veicoli a tali luoghi.".



(Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici - Direzione Generale per il trasporto stradale e per l’intermodalità, Decreto 24 marzo 2011, Prot. 69)

(Osservatorio sulle attività di autotrasporto, 12 aprile 2011, Indennizzo dovuto all’autotrasportatore per il superamento del periodo di franchigia connesso all’attesa dei veicoli per effettuare le operazioni di carico e scarico)

Rilevanti novità in materia di autotrasporto per conto terzi. E’ stato infatti pubblicato il Decreto Dirigenziale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che in conformità a quanto previsto dall’articolo 6-bis comma 1 del Decreto Legislativo 286/2005 ha fissato le modalità per il computo dei tempi di carico e scarico superiori alla franchigia di due ore che determinano l’indennizzo a favore del vettore, la cui entità di 40 euro all’ora è stata fissata dall’Osservatorio sulle attività di autotrasporto, nella riunione del 12 aprile 2011.

Entrambi i provvedimenti sono consultabili sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Ricordiamo che a norma del citato articolo 6-bis:
"1. Nel contratto scritto è indicato il periodo di franchigia, connesso all’attesa dei veicoli per poter effettuare le operazioni di carico e scarico, da calcolare dal momento dell’arrivo del vettore al luogo di carico o scarico della merce, che non può essere superiore alle due ore di attesa sia per il carico che per lo scarico. A tal fine il committente è tenuto a fornire al vettore indicazioni scritte circa il luogo e l’orario in cui sono previste le operazioni di carico o di scarico, nonché le modalità di accesso dei veicoli ai punti di carico o di scarico.
2. Il committente è tenuto a corrispondere al vettore un indennizzo per il superamento del periodo di franchigia di cui al comma 1, fermo restando il diritto di esercitare l’azione di rivalsa nei confronti dell’effettivo responsabile. Tale indennizzo è dovuto per ogni ora o frazione di ora di ritardo nelle operazioni ed è commisurato al costo orario del lavoro e del fermo del veicolo, come definiti in sede di Osservatorio sulle attività di autotrasporto di cui all’articolo 6, comma 1, lettera g), del decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 284.
3. Le disposizioni di cui al presente articolo non si applicano in caso di diverse pattuizioni fra le parti, basate sugli accordi volontari fra le organizzazioni associative di vettori rappresentati nella Consulta generale per l’autotrasporto e per la logistica, di cui all’articolo 83-bis, comma 16, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e organizzazioni associative di utenti dei servizi di trasporto, con particolare riferimento alle operazioni di carico e scarico nelle strutture della grande distribuzione e dedicate alla movimentazione delle merci nelle aree urbane, e su specifici accordi di programma con le amministrazioni e gli enti competenti per quanto riguarda attività di autotrasporto connesse alla movimentazione delle merci nei porti, negli interporti e nei terminal ferroviari, promossi dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
4. In caso di contratti non stipulati in forma scritta, il periodo di franchigia connesso alla sosta dei veicoli in attesa di carico o di scarico non può essere complessivamente superiore alle due ore di attesa sia per il carico che per lo scarico, e si applicano le altre disposizioni di cui ai commi 1, 2 e 3.
5. Con decreto dirigenziale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sono stabilite le modalità applicative delle disposizioni di cui ai commi da 1 a 4, con particolare riguardo alla definizione della decorrenza dei tempi di franchigia in relazione alle diverse tipologie dei luoghi di carico e scarico, nonche’ alle modalità di cadenzamento dell’accesso dei veicoli a tali luoghi.".



(Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici - Direzione Generale per il trasporto stradale e per l’intermodalità, Decreto 24 marzo 2011, Prot. 69)

(Osservatorio sulle attività di autotrasporto, 12 aprile 2011, Indennizzo dovuto all’autotrasportatore per il superamento del periodo di franchigia connesso all’attesa dei veicoli per effettuare le operazioni di carico e scarico)