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Prima dose vaccino: si può avere il green pass?

Quando? Come? E quanto dura?


Il cielo di Bologna visto dal Sole
Ph. Luca Martini / Il cielo di Bologna visto dal Sole

Prima dose vaccino: possibile chiedere il green pass?

Prima dose vaccino. Come abbiamo avuto modo di spiegare in diversi articoli, il green pass è il documento che attesta la vaccinazione effettuata, la guarigione dal Covid e/o la negatività a test tampone molecolare o antigienico effettuato entro le 48 ore precedenti.

Ha una durata di dodici mesi, e di sei mesi in caso di guarigione da Covid.

Il problema è legato alla concessione del permesso verde anche in caso di somministrazione di prima dose di uno dei quattro vaccini riconosciuti in Italia e in Europa (di fatto tre, perché Johnson & Johnson è inoculato con una dose soltanto).

Dopo una lunga discussione dei Comitati Scientifici e di esperti virologi e immunologi si è deciso di concedere il green pass anche a chi abbia ricevuto solamente la prima dose del vaccino.

Ma a quali condizioni? Vediamo quali sono.

Prima dose vaccino: per ottenere il green pass ci sono condizioni da rispettare?

Il green pass è valido già dopo la prima dose di vaccino. Ma la sua efficacia decorre a partire dal quindicesimo giorno successivo alla somministrazione della prima dose e vale fino alla data in cui si riceve la seconda dose (diversa a seconda del tipo di vaccino ricevuto).

Dal momento in cui si completa il ciclo vaccinale, la certificazione è valida per altri 12 mesi.

Prima dose vaccino: come si ottiene il green pass?

Anche in caso di unica prima dose ricevuta, dopo aver ricevuto un vaccino in un paese dell’Unione Europa, il cittadino riceverà automaticamente, o su richiesta, il certificato Covid in formato digitale Ue.

Le modalità dettagliate per il rilascio dei certificati sono differenti e stabilite ciascun stato.

Ricordiamo che ogni Paese è libero di riconoscere e rilasciare il Pass anche dopo la prima dose e l numero delle dosi sarà chiaramente indicato nel green pass europeo.

L’Italia rilascerà il green pass sin dopo la prima vaccinazione, ma altri Stati membri sono liberi di non riconoscerlo e di richiedere invece la vaccinazione completa o un test.

In Europa vale però il principio della reciprocità. Per cui se uno degli Stati membri opta per l’abolizione di restrizioni di viaggio per i propri cittadini già dopo una prima dose di un vaccino, con relativa concessione di green pass, dovrà comportarsi allo stesso modo nei confronti di tutti gli altri cittadini appartenenti all’Unione Europea.

Per richiederlo, basta andare a questo sito del Governo e seguire le istruzioni indicate.

Green pass: sarà concesso anche alla luce della variante Delta?

Adnkronos riferisce che ci sono dubbi sulla concessione del green pass dopo la prima dose, anche alla luce della famigerata variante Delta del virus che, in paesi come l’Inghilterra, è divenuta dominante.

Riferisce infatti il professor Sergio Abrignani, immunologo dell'università Statale di Milano e componente del Cts: "Sono sicuro che ci sarà una revisione. Il green pass è stato discusso 2 mesi fa, stiamo navigando in un mare che non conosciamo".

Vedremo dunque se nei prossimi giorni, come pare, ci sarà un passo indietro.

 

Per saperne di più sul Green pass leggi "Green pass obbligatorio per ristoranti al chiuso, palestre, cinema e concorsi".