SCHMIDT D’AVENSTEIN, GEORGES LOUIS: Principj della Legislazione Universale
Principj della Legislazione Universale del Sig. Schmidt.
Traduzione dal Francese, ed in questa seconda edizione Napoletana riveduta e corretta sull’originale, ed accresciuta di più note dell’Autore medesimo non ancora pubblicate.
Napoli, 1795, a spese de Fratelli Marotta, tomi 4 in 4° antico (cm: 13 X 22,5) con bella legatura in mz-pelle recente a 4 nervi con fregi e diciture in oro al dorso (il tomo 4° (12 X 20), 4 cc-nn. pp. XXXI-283; 2 cc-nn. 312 pp.; 2 cc-nn. pp. XXII più 1a c.b. più 216 pp.; Frontespizio più 279 pp. (leggeri aloni e fioriture al tomo 4°), Titoli entro cornici incisi all’acquaforte.
Filosofo, letterato e giurista svizzero nato ad Avenstein nel 1720 e morto a Vaud nel 1805. Nel 1748 entrò al servizio del Duca di Sassonia Weimar e successivamente ne divenne anche consigliere. Grande ingegno, dotato di vasta erudizione, dimostrò di appartenere degnamente alla schiera degli Illuministi europei del secolo XVIII°. Fu amico e corrispondente di Voltaire, di Diderot e d’Alembert Il suo “Principes de la Legislation Universelle” stampato ad Amsterdam nel 1776 (ristampato più volte e tradotto in italiano) è considerato uno dei testi importanti nello sviluppo delle Teorie Economiche Fisiocratiche.
[Dal catalogo Febbraio 2012 della Libreria Giuridica Bonfanti Giuliano di Bonfanti Luigi]
Principj della Legislazione Universale del Sig. Schmidt.
Traduzione dal Francese, ed in questa seconda edizione Napoletana riveduta e corretta sull’originale, ed accresciuta di più note dell’Autore medesimo non ancora pubblicate.
Napoli, 1795, a spese de Fratelli Marotta, tomi 4 in 4° antico (cm: 13 X 22,5) con bella legatura in mz-pelle recente a 4 nervi con fregi e diciture in oro al dorso (il tomo 4° (12 X 20), 4 cc-nn. pp. XXXI-283; 2 cc-nn. 312 pp.; 2 cc-nn. pp. XXII più 1a c.b. più 216 pp.; Frontespizio più 279 pp. (leggeri aloni e fioriture al tomo 4°), Titoli entro cornici incisi all’acquaforte.
Filosofo, letterato e giurista svizzero nato ad Avenstein nel 1720 e morto a Vaud nel 1805. Nel 1748 entrò al servizio del Duca di Sassonia Weimar e successivamente ne divenne anche consigliere. Grande ingegno, dotato di vasta erudizione, dimostrò di appartenere degnamente alla schiera degli Illuministi europei del secolo XVIII°. Fu amico e corrispondente di Voltaire, di Diderot e d’Alembert Il suo “Principes de la Legislation Universelle” stampato ad Amsterdam nel 1776 (ristampato più volte e tradotto in italiano) è considerato uno dei testi importanti nello sviluppo delle Teorie Economiche Fisiocratiche.
[Dal catalogo Febbraio 2012 della Libreria Giuridica Bonfanti Giuliano di Bonfanti Luigi]