Ufficio Brevetti Europeo: Norvegia nuova aderente

La Norvegia aderirà all’EPO nel 2008. L’Ufficio Brevetti Europeo (EPO) ha annunciato che la Norvegia aderirà all’Organizzazione per il Brevetto Europeo all’inizio del 2008.

Il Parlamento norvegese ha votato l’adesione del paese e nel mese di ottobre verrà presentato l’atto di ratifica. La Norvegia sarà quindi il 33esimo paese contraente della Convenzione sul Brevetto Europeo.

Ricordiamo che la Convenzione di Monaco di Baviera 1973 regola un procedimento comune per ottenere non un brevetto unico ma tanti brevetti quanti sono gli Stati aderenti alla Convenzione designati e membri dell’European Patent Organization (“EPO”). Un brevetto europeo in sostanza conferisce al suo titolare, in ogni Paese contraente in cui è rilasciato, gli stessi diritti che sarebbero concessi se il brevetto fosse rilasciato in quel Paese. Attraverso tale procedura il richiedente non sarà titolare di un unico brevetto bensì di un fascio di brevetti nazionali, soggetti alle leggi ed alla giurisdizione dei singoli Stati designati dal richiedente.

Attualmente, attraverso una domanda di brevetto europeo, può essere richiesta la protezione nei seguenti trentadue Paesi: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Monaco, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia e Ungheria. La domanda di brevetto europeo può altresì essere estesa ad altri Paesi: Albania, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Macedonia, Serbia.

Per ulteriori informazioni si rinvia al sito istituzionale.

[Avv. Elisabetta Marchesi]

La Norvegia aderirà all’EPO nel 2008. L’Ufficio Brevetti Europeo (EPO) ha annunciato che la Norvegia aderirà all’Organizzazione per il Brevetto Europeo all’inizio del 2008.

Il Parlamento norvegese ha votato l’adesione del paese e nel mese di ottobre verrà presentato l’atto di ratifica. La Norvegia sarà quindi il 33esimo paese contraente della Convenzione sul Brevetto Europeo.

Ricordiamo che la Convenzione di Monaco di Baviera 1973 regola un procedimento comune per ottenere non un brevetto unico ma tanti brevetti quanti sono gli Stati aderenti alla Convenzione designati e membri dell’European Patent Organization (“EPO”). Un brevetto europeo in sostanza conferisce al suo titolare, in ogni Paese contraente in cui è rilasciato, gli stessi diritti che sarebbero concessi se il brevetto fosse rilasciato in quel Paese. Attraverso tale procedura il richiedente non sarà titolare di un unico brevetto bensì di un fascio di brevetti nazionali, soggetti alle leggi ed alla giurisdizione dei singoli Stati designati dal richiedente.

Attualmente, attraverso una domanda di brevetto europeo, può essere richiesta la protezione nei seguenti trentadue Paesi: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Monaco, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia e Ungheria. La domanda di brevetto europeo può altresì essere estesa ad altri Paesi: Albania, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Macedonia, Serbia.

Per ulteriori informazioni si rinvia al sito istituzionale.

[Avv. Elisabetta Marchesi]