Il silenzio cui l’accidia costringe l’ardore del nostro annunzio è simile alla morte: tanto opprimente e invincibile quanto impotente di fronte all’Amore di Dio...
Paolo Borsellino si reca al Palazzo di Giustizia di Marsala per salutare i suoi sostituti, visto il trasferimento a Palermo. Una lettera commovente e vera