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Attualità - Telefonia: Commissione Europea, da metà giugno addio al Roaming

Attualità - Telefonia: Commissione Europea, da metà giugno addio al Roaming
Attualità - Telefonia: Commissione Europea, da metà giugno addio al Roaming

Via dalla metà del mese di giugno, per i consumatori europei, il costoso servizio di Roaming utilizzato dalle compagnie telefoniche per permettere le comunicazioni con l’estero.

Il 1 febbraio  2017, infatti, Parlamento, Consiglio e Commissione Europea hanno raggiunto finalmente un accordo sui prezzi all’ingrosso che gli operatori si applicano reciprocamente per offrire i servizi di roaming ai clienti.

I cambiamenti saranno significativi e pesanti.

Le tariffe all’ingrosso, difatti, caleranno del 90% rispetto a quelle attualmente praticate, consentendo agli operatori telefonici di offrire il roaming ai loro clienti allo stesso prezzo praticato per le telefonate nazionali.

A partire dal 15 giugno 2017, dunque, il tetto dei prezzi all’ingrosso per i dati Internet scenderà dai 50 euro a Gigabyte, oggi applicati, ai 7,7 a Gigabyte previsti, e poi progressivamente calerà in diverse fasi: dal 1 gennaio 2018 si passerà a 6 euro a Giga, mentre dal 1 gennaio 2019 andrà a 4,5 euro a Gigabyte, poi dal 1 gennaio 2020 a 3,5 per ogni Giga, dal 1 gennaio 2021 a 3 euro a Giga e infine dal 1 gennaio 2022 giungerà a 2,5 euro per ogni Gigabyte utilizzato.

Interessante notare che nella sua originaria proposta, la Commissione europea aveva indicato come auspicabile un tetto fisso di 8,5 euro per ogni Gigabyte utilizzato.

Per quel che concerne la voce (telefonate), la tariffa massima calerà, sempre a partire dal 15 giugno, a 0,032 euro al minuto (dagli attuali 0,05 euro). Il prezzo del messaggio di testo (sms) passerà da 0,02 euro a 0,01 euro a messaggio.

European Commission - Press release - End of roaming charges: EU negotiators agreed on wholesale prices, the final piece to make it happen.

Via dalla metà del mese di giugno, per i consumatori europei, il costoso servizio di Roaming utilizzato dalle compagnie telefoniche per permettere le comunicazioni con l’estero.

Il 1 febbraio  2017, infatti, Parlamento, Consiglio e Commissione Europea hanno raggiunto finalmente un accordo sui prezzi all’ingrosso che gli operatori si applicano reciprocamente per offrire i servizi di roaming ai clienti.

I cambiamenti saranno significativi e pesanti.

Le tariffe all’ingrosso, difatti, caleranno del 90% rispetto a quelle attualmente praticate, consentendo agli operatori telefonici di offrire il roaming ai loro clienti allo stesso prezzo praticato per le telefonate nazionali.

A partire dal 15 giugno 2017, dunque, il tetto dei prezzi all’ingrosso per i dati Internet scenderà dai 50 euro a Gigabyte, oggi applicati, ai 7,7 a Gigabyte previsti, e poi progressivamente calerà in diverse fasi: dal 1 gennaio 2018 si passerà a 6 euro a Giga, mentre dal 1 gennaio 2019 andrà a 4,5 euro a Gigabyte, poi dal 1 gennaio 2020 a 3,5 per ogni Giga, dal 1 gennaio 2021 a 3 euro a Giga e infine dal 1 gennaio 2022 giungerà a 2,5 euro per ogni Gigabyte utilizzato.

Interessante notare che nella sua originaria proposta, la Commissione europea aveva indicato come auspicabile un tetto fisso di 8,5 euro per ogni Gigabyte utilizzato.

Per quel che concerne la voce (telefonate), la tariffa massima calerà, sempre a partire dal 15 giugno, a 0,032 euro al minuto (dagli attuali 0,05 euro). Il prezzo del messaggio di testo (sms) passerà da 0,02 euro a 0,01 euro a messaggio.

European Commission - Press release - End of roaming charges: EU negotiators agreed on wholesale prices, the final piece to make it happen.