x

x

Bonus casalinghe 2022: in cosa consiste?

Bonus casalinghe 2022
Bonus casalinghe 2022

Bonus casalinghe 2022: in cosa consiste?


Con l’espressione bonus casalinghe s’intende la possibilità di partecipare gratuitamente a corsi di formazione professionale finanziati dal ministero delle pari opportunità. Il bonus è stato previsto dal D.L. 194/2020 ed è destinato a donne e uomini (anche se le prime hanno una sorta di priorità) che svolgono attività – senza vincolo di subordinazione e a titolo gratuito – finalizzate alla cura delle persone e dell’ambiente domestico, iscritte e iscritti all’assicurazione obbligatoria di cui all’articolo 7 della legge 3 dicembre 1999, n. 493.


Bonus casalinghe 2022: requisiti di accesso

La finalità, dunque, è quella di consentire a quanti svolgono attività di tal fatta di reinserirsi nel mondo del lavoro. La misura infatti prevede specificatamente la possibilità non di percepire una somma in denaro, bensì di partecipare a corsi di formazione professionale destinati all’acquisizione di competenze soprattutto nell’ambito del settore digitale.

Tale bonus, dunque, non consiste in un aiuto economico diretto, ma è un fondo che è stato destinato a enti di formazione i quali, tramite un bando indetto dal ministero delle pari opportunità, s’impegnano a organizzare percorsi formativi ai fini del reinserimento lavorativo delle suddette categorie.

La possibilità di partecipazione in parole è però subordinata all’iscrizione obbligatoria all’assicurazione contro gli infortuni domestici presso l’INAIL. La copertura assicurativa di ciascuno deve essere presente al momento dell’iscrizione ai corsi e deve permanere per l’intera durata degli stessi. La sussistenza del requisito in parola, inoltre, deve essere comprovata dal certificato rilasciato dal medesimo Istituto.

La proposta progettuale formulata dagli enti interessati alla predisposizione di offerte formative, deve articolarsi in almeno due edizioni del percorso formativo e deve concludersi entro il periodo totale massimo di 12 mesi.

L'iscrizione al progetto formativo deve essere presentata direttamente agli enti organizzativi e vincitori dell’apposito bando predisposto dal ministero delle Pari Opportunità.

La partecipazione ai corsi non si pone quale obbligatoria (non è infatti prevista alcuna percentuale di assenza minime dei partecipanti), tuttavia è prevista una valutazione finale delle capacità acquisite di almeno l’80% dei destinatari previsti nella proposta con risultati e gradimento uguali o superiori a quelli previsti nella proposta progettuale.

I corsi sono fruibili in modalità telematica, tramite webinar di almeno 3 ore.