BURLAMAQUI, JEAN JACQUES: Principes du droit naturel
Principes du droit naturel.
A Geneve, chez Barillot et fils, 1748.
Cm. 17, pp. xxxx, 548. Legatura coeva in piena pelle; dorso a 5 nervi con titoli su tass. e fregi in oro agli scomparti. Tagli rossi. Strappetto all’angolo di p. 339 senza alcuna lesione al testo e di p. 401 con lesione di alcune parole. Trascurabili segni del tempo alla legatura, sporadiche e lievi fioriture. Nel complesso buon esemplare.
Jean Jacques Burlamaqui (1694-1748), ginevrino di nascita, fu celebre giureconsulto attivo in Francia, Olanda ed Inghilterra. Amico e collaboratore di Barbeyrac si dedicò ben presto alla rielaborazione delle dottrine giuspubblicistiche di Grozio e Pufendorf. La dottrina chiara ed essenziale distingue Burlamaqui, assieme a Barbeyrac, dal panorama giusnaturalistico settecentesco che non si segnala certo per originalità essendo ancora marcatamente condizionato dall’exemplum groziano.
Verosimilmente seconda edizione dopo la prima in-4 del 1747. Cfr. Kvk. (S107)
[Volume segnalato sul sito www.libriantichionline.com]
Principes du droit naturel.
A Geneve, chez Barillot et fils, 1748.
Cm. 17, pp. xxxx, 548. Legatura coeva in piena pelle; dorso a 5 nervi con titoli su tass. e fregi in oro agli scomparti. Tagli rossi. Strappetto all’angolo di p. 339 senza alcuna lesione al testo e di p. 401 con lesione di alcune parole. Trascurabili segni del tempo alla legatura, sporadiche e lievi fioriture. Nel complesso buon esemplare.
Jean Jacques Burlamaqui (1694-1748), ginevrino di nascita, fu celebre giureconsulto attivo in Francia, Olanda ed Inghilterra. Amico e collaboratore di Barbeyrac si dedicò ben presto alla rielaborazione delle dottrine giuspubblicistiche di Grozio e Pufendorf. La dottrina chiara ed essenziale distingue Burlamaqui, assieme a Barbeyrac, dal panorama giusnaturalistico settecentesco che non si segnala certo per originalità essendo ancora marcatamente condizionato dall’exemplum groziano.
Verosimilmente seconda edizione dopo la prima in-4 del 1747. Cfr. Kvk. (S107)
[Volume segnalato sul sito www.libriantichionline.com]