Come guadagnare con Telegram: 5 consigli utili

Molte piattaforme famose (YouTube, TikTok, Twitch e molte altre) permettono ai creator di maggior successo di guadagnare tramite i propri contenuti grazie alle pubblicità. 

Telegram, invece, è un’applicazione di messaggistica istantanea in cui non è possibile generare entrate in questo modo; tuttavia, con un’attenta pianificazione, si può creare un canale Telegram e monetizzare i contenuti ad esso correlati. Alcuni utenti, ben decisi ad arrotondare tramite l’uso di Telegram, scelgono anche di comprare follower Telegram per favorire la crescita naturale del proprio canale.

In alternativa, esiste il modo di guadagnare da Telegram creando delle funzionalità aggiuntive per i creators già affermati oppure per i canali preesistenti.

 

1. Crea una fan base da portare su Telegram

Per poter avere successo su Telegram, è prima necessario ottenere un pubblico potenzialmente interessato a unirsi a un canale Telegram; pertanto, può essere utile iniziare a pubblicare contenuti su altre piattaforme rivolgendosi a una nicchia specifica. 

Per esempio:

• è possibile creare un profilo Instagram dedicato a un argomento e condurre gli utenti verso un gruppo Telegram in cui discutere con gli utenti;

• chi gestisce un negozio online può invogliare gli iscritti a usare Telegram per ottenere sconti e offerte speciali;

• i creators possono offrire contenuti nuovi ed esclusivi dedicati solo agli utenti del proprio canale Telegram.

 

2. Diventa partner o affiliato di Amazon

Amazon è uno degli e-commerce più usati al mondo per la sua enorme varietà di servizi e prodotti. I content creator possono provare a ottenere l’affiliazione per guadagnare con i link affiliati o i bounty. Per esempio, si può guadagnare una percentuale se qualche utente si iscrive al periodo di prova gratuito di un servizio a pagamento tramite il link affiliato.

I link di affiliazione riconducono a prodotti o servizi Amazon e vanno postati regolarmente sui canali Telegram. Per esempio, durante il Black Friday, nel periodo degli sconti di primavera oppure durante il Prime Day, è possibile condividere uno o più link affiliato per sponsorizzare prodotti scontati (in linea con gli interessi del proprio target) oppure invitare gli iscritti a usare Amazon Music, Prime Video e molto altro.

In genere, i link di affiliazione vanno accompagnati da immagini, descrizioni e didascalie accurate (o addirittura da un articolo a tema) che possano offrire all’utente le informazioni necessarie prima di acquistare.

 

3. Diventa affiliato di altri e-commerce famosi

Per quanto Amazon sia una piattaforma molto fornita, può essere utile differenziare le entrate e ottenere l’affiliazione o la partnership con altri siti. Anche in questo caso, il guadagno avviene quando gli utenti acquistano servizi e prodotti tramite i link di affiliazione, consentendo quindi al creator di guadagnare una commissione.

Tra le piattaforme più note si trovano eBay, Apple (che vende dei servizi simili a quelli di Amazon) e TicketOne.

Ovviamente, a seconda del pubblico di riferimento, può essere utile ottenere l’affiliazione di un sito particolarmente in linea con gli argomenti trattati (per esempio, un canale dedicato alle subculture potrebbe proporre i link di affiliazione di un negozio di abbigliamento adatto).

 

4. Prova a vendere oggetti, servizi o prodotti

Telegram consente di guadagnare anche tramite le inserzioni pubblicitarie; per esempio, è possibile (magari tramite bot appositi) pubblicare delle inserzioni di vendita che consentano di vendere prodotti o servizi agli utenti interessati.

Questo tipo di interazione, che può risultare efficace per vendere oggetti usati o anche nuovi, richiede di cercare i canali o gruppi Telegram associati ai bot che consentono la vendita. 

A differenza dei metodi elencati prima, questo sistema non richiede la creazione e la cura di un proprio canale o gruppo Telegram dotato di una fanbase preesistente.

 

5. Sfrutta l’infrastruttura di Telegram

Chi sa programmare potrebbe usare questa capacità creando dei bot su misura per Telegram, come quelli dedicati alla compravendita citati sopra, magari fornendo ai clienti delle consulenze personalizzate in modo da scegliere la tipologia di bot più adatta alle loro necessità.

Gli appassionati di arte digitale, invece, potrebbero guadagnare delle buone cifre creando degli sticker personalizzati per aziende, piccole imprese, influencer o utenti privati. Telegram, infatti, consente l’utilizzo di adesivi personalizzati che possono essere venduti in pacchetti a tema.

Che si creino bot, sticker o qualunque altro accessorio utile a customizzare l’esperienza degli utenti Telegram, può comunque essere utile appoggiarsi a una piattaforma dedicata ai freelancer in cui conoscere i potenziali clienti. In alternativa, alcuni lavoratori autonomi potrebbero preferire i social network per sponsorizzare il proprio lavoro e accettare commissioni tramite i messaggi privati.