Commissione UE: Libro Verde su pagamenti on line e via cellulare

La Commissione UE l’11 gennaio scorso ha pubblicato un Libro Verde dal titolo "Verso un mercato europeo integrato dei pagamenti tramite carte, internet e telefono mobile", che si sviluppa da un assunto indiscutibile: "Se si vuole che i consumatori, i commercianti e le imprese godano appieno dei benefici del mercato unico, è indispensabile che possano servirsi di pagamenti elettronici sicuri, efficienti e competitivi, a maggior ragione ora che il commercio elettronico sta poco a poco soppiantando gli scambi tradizionali".

Il Libro Verde si propone di fare "il punto della situazione attuale dei pagamenti tramite carta, internet e telefono mobile in Europa, individua gli elementi che mancano per farne un mercato completamente integrato e gli ostacoli che sono all’origine di tali elementi" e ha come obiettivo di "lanciare un processo di consultazione su vasta scala con le parti interessate, per convalidare o completare l’analisi della Commissione e contribuire a individuare il modo giusto per migliorare l’integrazione del mercato".

E’ possibile partecipare alla consultazione inviando osservazioni sulle questioni proposte dal Libro Verde all’indirizzo marktsepa@ec.europa.eu entro l’11 aprile 2012, indicando chiaramente le domande a cui il contributo si riferisce. La Commissione annuncerà le prossime tappe nel secondo trimestre del 2012. Le eventuali proposte saranno adottate nel quarto trimestre del 2012 o nel primo trimestre del 2013.

Il Libro Verde dedica particolare attenzione all’Area unica dei pagamenti in euro (AUPE), "che si fonda sul presupposto che nel territorio dell’UE non vi sia distinzione tra pagamenti elettronici al dettaglio in euro, transfrontalieri e nazionali. Il progetto AUPE, che riguarda i principali strumenti di pagamento al dettaglio (bonifici, addebiti diretti e carte di pagamento), dovrebbe essere il punto di partenza per creare un mercato europeo dei pagamenti competitivo e innovativo".

Di estremo interesse, in particolare per chi si occupa di commercio elettronico, è l’Allegato 1 dedicato a "Uso dei diversi strumenti di pagamento", la cui Tabella 1 sui pagamenti effettuati con carte nell’UE reca per ciascun Paese UE dati relativi a:

- Numero di carte di pagamento emesse pro capite

- Numero di operazioni con carte pro capite

- Valore medio operazione per carta

- Numero di operazioni POS per carta

- Valore annuo delle operazioni POS per carta

L’Allegato 2 invece è dedicato alle MIF (Commissioni interbancarie multilaterali) ed esplicita le percentuali applicate nei maggiori circuiti. In linea generale, il Libro Verde ricorda che "Nell’ambito del modello "classico" dei sistemi di carte a quattro parti, per ogni operazione effettuata con la carta, il prestatore di servizi di pagamento del  commerciante (l’acquirer) paga la commissione interbancaria al prestatore di servizi di pagamento del titolare della carta (l’emittente – issuer). Le commissioni interbancarie possono essere oggetto di accordi bilaterali, tra il prestatore emittente e quello acquirente, oppure multilaterali, per mezzo di una decisione che vincola tutti i prestatori che partecipano al sistema della carta di pagamento".

La Commissione UE l’11 gennaio scorso ha pubblicato un Libro Verde dal titolo "Verso un mercato europeo integrato dei pagamenti tramite carte, internet e telefono mobile", che si sviluppa da un assunto indiscutibile: "Se si vuole che i consumatori, i commercianti e le imprese godano appieno dei benefici del mercato unico, è indispensabile che possano servirsi di pagamenti elettronici sicuri, efficienti e competitivi, a maggior ragione ora che il commercio elettronico sta poco a poco soppiantando gli scambi tradizionali".

Il Libro Verde si propone di fare "il punto della situazione attuale dei pagamenti tramite carta, internet e telefono mobile in Europa, individua gli elementi che mancano per farne un mercato completamente integrato e gli ostacoli che sono all’origine di tali elementi" e ha come obiettivo di "lanciare un processo di consultazione su vasta scala con le parti interessate, per convalidare o completare l’analisi della Commissione e contribuire a individuare il modo giusto per migliorare l’integrazione del mercato".

E’ possibile partecipare alla consultazione inviando osservazioni sulle questioni proposte dal Libro Verde all’indirizzo marktsepa@ec.europa.eu entro l’11 aprile 2012, indicando chiaramente le domande a cui il contributo si riferisce. La Commissione annuncerà le prossime tappe nel secondo trimestre del 2012. Le eventuali proposte saranno adottate nel quarto trimestre del 2012 o nel primo trimestre del 2013.

Il Libro Verde dedica particolare attenzione all’Area unica dei pagamenti in euro (AUPE), "che si fonda sul presupposto che nel territorio dell’UE non vi sia distinzione tra pagamenti elettronici al dettaglio in euro, transfrontalieri e nazionali. Il progetto AUPE, che riguarda i principali strumenti di pagamento al dettaglio (bonifici, addebiti diretti e carte di pagamento), dovrebbe essere il punto di partenza per creare un mercato europeo dei pagamenti competitivo e innovativo".

Di estremo interesse, in particolare per chi si occupa di commercio elettronico, è l’Allegato 1 dedicato a "Uso dei diversi strumenti di pagamento", la cui Tabella 1 sui pagamenti effettuati con carte nell’UE reca per ciascun Paese UE dati relativi a:

- Numero di carte di pagamento emesse pro capite

- Numero di operazioni con carte pro capite

- Valore medio operazione per carta

- Numero di operazioni POS per carta

- Valore annuo delle operazioni POS per carta

L’Allegato 2 invece è dedicato alle MIF (Commissioni interbancarie multilaterali) ed esplicita le percentuali applicate nei maggiori circuiti. In linea generale, il Libro Verde ricorda che "Nell’ambito del modello "classico" dei sistemi di carte a quattro parti, per ogni operazione effettuata con la carta, il prestatore di servizi di pagamento del  commerciante (l’acquirer) paga la commissione interbancaria al prestatore di servizi di pagamento del titolare della carta (l’emittente – issuer). Le commissioni interbancarie possono essere oggetto di accordi bilaterali, tra il prestatore emittente e quello acquirente, oppure multilaterali, per mezzo di una decisione che vincola tutti i prestatori che partecipano al sistema della carta di pagamento".