GROTIUS, HUGO: De iure belli ac pacis
De iure belli ac pacis libri tres. In quibus jus naturae, gentium, item juris publici praecipua explicantur. Amsterdami, apud Guilielmum Blaeu, 1632.
Cm. 16, pp. (20) 421 (27). Bel marchio tip. al frontespizio ripetuto in formato più grande al colophon. Leg. coeva in piena perg. rigida con traccia di titoli ms. al dorso. Due antichi timbri di biblioteca tedesca, lieve alone limitato alle prime cc., sporadiche fioriture, peraltro esemplare ben conservato.
Opera principale di Ugo Grozio (1583-1645) ritenuta dalla storiografia il fondamento del giusnaturalismo, dottrina che impone il diritto naturale come punto di partenza di ogni riflessione giuridica. La definizione, forse enfatica, di base del diritto internazionale, porta il De jure belli ad essere considerato come una delle più importanti, diffuse e celebrate opere dell’intera età moderna.
Rara terza edizione e prima in-8 (che segue la seconda, impressa dallo stesso Blaeu in folio nel 1631), definitiva nel testo e approvata dall’A. che in una nota a stampa posta sul retro del frontespizio disconosce l’edizione impressa sempre nel 1632 da Jansonius.
Cfr. Kvk; Iccu. (S32)
[Volume segnalato sul sito www.libriantichionline.com]
De iure belli ac pacis libri tres. In quibus jus naturae, gentium, item juris publici praecipua explicantur. Amsterdami, apud Guilielmum Blaeu, 1632.
Cm. 16, pp. (20) 421 (27). Bel marchio tip. al frontespizio ripetuto in formato più grande al colophon. Leg. coeva in piena perg. rigida con traccia di titoli ms. al dorso. Due antichi timbri di biblioteca tedesca, lieve alone limitato alle prime cc., sporadiche fioriture, peraltro esemplare ben conservato.
Opera principale di Ugo Grozio (1583-1645) ritenuta dalla storiografia il fondamento del giusnaturalismo, dottrina che impone il diritto naturale come punto di partenza di ogni riflessione giuridica. La definizione, forse enfatica, di base del diritto internazionale, porta il De jure belli ad essere considerato come una delle più importanti, diffuse e celebrate opere dell’intera età moderna.
Rara terza edizione e prima in-8 (che segue la seconda, impressa dallo stesso Blaeu in folio nel 1631), definitiva nel testo e approvata dall’A. che in una nota a stampa posta sul retro del frontespizio disconosce l’edizione impressa sempre nel 1632 da Jansonius.
Cfr. Kvk; Iccu. (S32)
[Volume segnalato sul sito www.libriantichionline.com]