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Guerra Ucraina-Russia: l’importanza di Odessa

L’attacco russo è imminente?
Odessa
Odessa

Nei piani bellici della Russia c’è Odessa. L’importanza della città di Odessa è massima per l’Ucraina, in quanto è sede del principale porto dello stato ucraino. In caso di conquista da parte delle truppe russe, l’Ucraina si ritroverebbe senza lo sbocco sul mare.

Sono secoli che ad Odessa vivono pacificamente ucraini e russi. L’eventuale attacco al porto di Odessa porterebbe, secondo Zelensky, alla realizzazione di un “crimine storico”.

 

Attacco ad Odessa

Alcuni giorni fa gli Stati Uniti d’America hanno evidenziato che le prossime mosse russe potrebbero portare all’attacco di Odessa. Tuttavia, secondo l’alto funzionario della difesa americana, l’attacco ad Odessa non dovrebbe essere imminente. È evidente che ogni giorno che passa il rischio della presa di Odessa diviene più vicino. Il presidente ucraino Zelensky ha denunciato che l’eventuale attacco di Odessa da parte dei Russi porterebbe alla realizzazione di un crimine contro l’umanità, poiché  nella città di Odessa vivono circa un Milione di persone.

Il presidente Zelensky manifesta evidente tristezza per tale situazione,  in quanto afferma che la città di Odessa è sempre stata ospitale con i cittadini russi.  Si tratta di una città cosmopolita posta sulla costa meridionale dell’Ucraina. Sono secoli che ucraini, russi, ma anche minoranze bulgare ed ebraiche convivono pacificamente.       

“I russi sono sempre venuti a Odessa. Hanno sempre sentito solo calore a Odessa. Solo sincerità. E adesso? Bombe contro Odessa? Artiglieria contro Odessa? Missili contro Odessa?”  

Infatti, nonostante Odessa sia in Ucraina, la lingua più parlata è proprio il russo.

 

L’importanza di Odessa

Odessa è una città meridionale dello stato ucraino ed è bagnata dal mar Nero.  È il più grande porto marittimo dell’Ucraina e circa il  70 % delle esportazioni avviene mediante quel porto.

 È la quarta città più popolosa dell’Ucraina, dopo Kiev, Charkiv e Dnipro. 

 Se i russi conquistassero Odessa, insieme ad altre città portuali del sud, l’Ucraina diventerebbe un Paese senza sbocco sul mare e quindi perderebbe numerosi vantaggi, anche a livello organizzativo dell’esercito e dei rapporti con l’occidente.

Analizzando la cartina geografica del presidente Lukashenko si evidenzia il particolare interesse della Russia per Odessa. Infatti, è palese la sua vicinanza con la Moldavia e soprattutto la Transnistria. Ciò ha messo in allarme la Moldavia e anche la Romania, mentre la Transnistria ha fatto richiesta di entrare a far parte del territorio di Putin, mettendosi sotto la “sua protezione”.

 

Il piano russo per prendere Odessa

Le truppe russe avanzano verso Odessa. Il 24 febbraio è iniziata la conquista russa dell’Ucraina. Prima Kherson è stata presa, poi l’attenzione di Putin si è posta verso il porto di Mariupol.

È proprio presso il porto di Mariupol che circa 200000 persone sono bloccate in uno stato di terrore e pericolo.

Lunedì all’alba la città portuale del Mar Nero di Mikolayiv è stata oggetto di un terribile attacco missilistico. Si tratta di una città portuale di massima rilevanza per i piani russi. Infatti, la strada verso la città di Odessa è stata spianata. Nonostante l’ingente forza russa, le truppe ucraine e soprattutto i civili sono riusciti a bloccare l’avanzata russa, determinando significative perdite nell’esercito avversario.

Così i russi hanno dovuto ripiegare verso oriente. Questo potrebbe essere anche frutto del piano di Putin, poiché rivolgendosi verso oriente i russi potrebbero entrare in contatto con i separatisti.

Tuttavia, i movimenti russi non si pongono solo verso est, ma anche verso ovest. Infatti, migliaia di soldati sono stati posti ad ovest sulla strada che porta proprio ad Odessa.

Dopo Mariupol, è Odessa il principale obiettivo delle truppe russe. È difficile difendersi nelle aperte pianure, soprattutto per il considerevole numero delle truppe di Putin. Tuttavia, almeno nella parte a nord dell’Ucraina i civili e i  soldati resistono e respingono con forza gli assalti nemici. Odessa, però, sembra persa. Infatti, gli ucraini saranno presto accerchiati ( a meno che non vi siano miracoli) dalle truppe russe nella pianura e dalla marina russa nelle acque del Mar Nero.

 

Perché attaccare Odessa? Non solo strategia ma anche simbologia

Prendere Odessa significa affermare la volontà di costituire il Vecchio-Nuovo Impero dello Zar. Odessa fu fondata dalla zarina Caterina la grande a fine ‘700. Si tratta di una delle principali città dell’impero russo tra 700 e 800.

Durante il 1900 è divenuta il principale porto commerciale per l’Unione Sovietica. È sempre stata, insieme alla Crimea, la principale meta di vacanza per i russi. Così come le regioni orientali di Donetsk e Luhansk , Odessa è stata il luogo ove si sono svolte le principali  rivolte separatiste sostenute dalla Russia nel 2014.  

Da ricordare che Odessa ha cercato più volte l’indipendenza ed è per questo motivo che è una città simbolo per Putin in quanto richiama alla mente gli antichi fasti degli Zar.