I surgelati
Era il 1912 quando il giovane biologo Clarence Birdseye, in Canada per lavoro, si fermò a osservare gli Inuit che pescavano.
Vide che il pesce appena pescato ghiacciava a contatto con l’aria gelida e che l’istantaneo congelamento era la chiave per poter avere a disposizione qualsiasi cibo, in qualsiasi momento, per tutto l’anno.
Quando il cibo viene ghiacciato velocemente, infatti, si ricopre di cristalli molto piccoli che si attaccano fra di loro preservando il prodotto; se invece il processo di congelamento avviene lentamente, il ghiaccio prende la forma di cristalli molto grossi e taglienti, che lacerano il cibo dall’interno come piccoli coltelli.
Birdseye comprese subito che, se fosse riuscito a realizzare un processo di congelamento dei cibi sufficientemente veloce, avrebbe ottenuto un prodotto di ottima qualità: una volta scongelato, infatti, il pesce degli Inuit era buono come appena pescato.
Nel 1922, dopo aver condotto alcuni esperimenti presso la Clothel Refrigerating Company, Birdseye aprì una sua azienda, che chiamò Birdseye Seafood e che congelava filetti di merluzzo attraverso getti di aria fredda. Ma gli affari non decollarono e la ditta fallì dopo soli due anni.
Birdseye non si perse d’animo. Progettò un nuovo metodo, che prevedeva l’impacchettamento del pesce all’interno di una scatola di cartone e il successivo raffreddamento sotto pressione e aprì una nuova azienda, la General Seafood Corporation. Gli affari, questa volta, andarono bene e Birdseye estese il procedimento ad altri prodotti alimentari, come carne, pollame, frutta e verdura.
Nel 1929 vendette i brevetti e l’azienda, per la straordinaria cifra di 22 milioni di dollari, alla banca d’affari Goldman Sachs e alla Postum, industria celebre per i surrogati del caffè, che in quell’occasione cambiò il nome in General Food Corporation. La General Food aprì una nuova azienda che chiamò Birds Eye, ancora oggi leader nel settore degli alimenti surgelati.
Iniziò un successo che continua ancora oggi e che ha cambiato per sempre le abitudini dei consumatori.
Grazie ai trasporti sempre più veloci e capillari, infatti, si possono mangiare alimenti preparati in terre lontane senza perdere sapore e qualità.
Birdseye, ormai ricco e famoso, continuò a lavorare per la nuova azienda, perfezionando la propria creazione.