Incentivi auto: al via anche colonnine di ricarica

Incentivi auto: in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo. Al via anche colonnine di ricarica
È stato pubblicato due giorni fa sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto del Consiglio dei Ministri datato 4 agosto (consultabiel qui) che stabilisce incentivi auto per veicoli non inquinanti.
In particolare, il Decreto, che reca come intestazione “Attuazione del Fondo «Riconversione, ricerca e sviluppo del settore automotive» - Incentivi per l'acquisto di veicoli non inquinanti. (22A05634) (GU Serie Generale n.232 del 04-10-2022)” entrerà in vigore il 19 di ottobre, insieme ai provvedimenti ministeriali che disciplinano le procedure di erogazione. Ma cosa prevede il decreto sugli incentivi auto nel dettaglio?
Incentivi auto: cosa prevede il decreto del 4 agosto?
Ricordiamo il contenuto del decreto sugli incentivi auto del 4 agosto scorso. Tra le altre cose, si prevede un aumento del bonus per acquirenti con un reddito inferiore ai 30 mila euro. Nel dettaglio, è previsto che l’incentivo venga aumentato del 50% per l’acquisto di veicoli nuovi di classe non inferiore all’Euro 6, con emissioni di anidride carbonica tra 0 e 20 g/km e con un prezzo massimo di 35 mila euro (Iva esclusa).
In sostanza, si tratta delle elettriche. In tal caso, il contributo sale dagli attuali 3.000 euro a 4.500 e, con la contestuale rottamazione di un mezzo ante Euro 5, da 5.000 a 7.500 euro. Per i veicoli con emissioni nella fascia 21-60 g/km (ibride, principalmente plug-in), e con prezzo massimo di 45.000 euro, l’incentivo sale da 2.000 a 3.000 euro e, con la rottamazione, da 4.000 e 6.000 euro. Inoltre, il decreto ha corretto uno dei problemi principali della precedente configurazione: l’esclusione delle società e degli operatori del noleggio.
Ora, i bonus sono estesi anche alle "persone giuridiche che noleggiano le autovetture purché ne mantengano la proprietà almeno per 12 mesi". Quante alla fascia di emissioni tra 61 e 135 g/km (endotermiche e ibride), bisogna ricordare come gli incentivi siano ormai da mesi andati esauriti (tratto dal sito del Sole 24ore).
Incentivi auto: gli ulteriori contributi a favore delle colonnine di ricarica
Sempre con riferimento agli incentivi per auto non inquinanti, in Gazzetta è stato pubblicato un ulteriore decreto che prevede la realizzazione di colonnine di ricarica private o condominiali.
In particolare, sono stati stanziati 40 milioni di euro per realizzare colonnine di ricarica per veicoli non inquinanti.
Vengono, allo scopo, messi a disposizione a titolo di incentivi auto, contributi pari all'80% del prezzo di acquisto e posa in opera, con un massimo di 1.500 euro per richiedente e di 8.000 euro in caso di condomini.
Un provvedimento atteso e fondamentale, per far partire concretamente quella riconversione del parco auto italiano verso l’elettrico, tappa fondamentale per rendere davvero green un sistema finora altamente inquinante.