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Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE la Direttiva sulla gestione collettiva dei diritti d’autore

È stata pubblicata, il 20 marzo scorso, sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, la “Direttiva sulla gestione collettiva dei diritti d'autore e dei diritti connessi e sulla concessione di licenze multiterritoriali per i diritti su opere musicali per l’uso online nel mercato interno”, la quale entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione (9 aprile 2014).

Tale direttiva definisce i requisiti necessari per garantire il buon funzionamento della gestione dei diritti d'autore e dei diritti connessi e per la concessione di licenze multiterritoriali per l’uso online di opere musicali da parte degli organismi di gestione collettiva stabiliti nell’Unione Europea.

I titolari dei diritti potranno, adesso, autorizzare un organismo di gestione collettiva per la gestione dei diritti, delle categorie di diritti o dei tipi di opere e di altri materiali protetti, per i territori di loro scelta, indipendentemente dallo Stato membro di nazionalità, di residenza o di stabilimento dell’organismo o del titolare stessi

Questi organismi saranno tenuti a gestire le licenze dei titolari aderenti e i relativi proventi, in proprio o per conto di altri organismi di gestione collettiva. I titolari dei diritti, invece, avranno diritto ad essere remunerati adeguatamente (con tariffe ragionevoli, tenendo conto della natura e della portata dell’uso delle opere e dei materiali protetti e del valore economico del servizio fornito dall’organismo di gestione collettiva) per l’uso dei loro diritti.

È stata altresì ridefinita la governance degli organismi di gestione collettiva, con specifici requisiti di trasparenza e informazione imposti in capo ad essi, che concederà ai titolari dei diritti aderenti maggiori poteri di controllo e sorveglianza sull’attività dell’organismo stesso.

Gli Stati membri saranno tenuti a garantire che gli organismi di gestione collettiva e gli utilizzatori conducano in buona fede le negoziazioni per la concessione di licenze sui diritti, basandosi su criteri oggettivi e non discriminatori.

Con riferimento ai diritti sulle opere musicali online, invece, la Direttiva esige, in capo agli organismi di gestione collettiva concedenti licenze multiterritoriali, idoneità alla trattazione, per via elettronica, dei dati necessari per la gestione di tali licenze e garanzia di correttezza delle informazioni sui repertori multiterritoriali, nelle dichiarazioni sull’uso, nella fatturazione e nel pagamento dei titolari dei diritti. Saranno comunque concessi accordi di rappresentanza non esclusivi tra organismi di gestione collettiva per la concessione di licenze multiterritoriali.

Il testo della Direttiva 2014/26/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio è reperibile al seguente indirizzo: http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32014L0026&qid=1396529951038&from=IT

Avv. Francesco Di Tano

 

È stata pubblicata, il 20 marzo scorso, sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, la “Direttiva sulla gestione collettiva dei diritti d'autore e dei diritti connessi e sulla concessione di licenze multiterritoriali per i diritti su opere musicali per l’uso online nel mercato interno”, la quale entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione (9 aprile 2014).

Tale direttiva definisce i requisiti necessari per garantire il buon funzionamento della gestione dei diritti d'autore e dei diritti connessi e per la concessione di licenze multiterritoriali per l’uso online di opere musicali da parte degli organismi di gestione collettiva stabiliti nell’Unione Europea.

I titolari dei diritti potranno, adesso, autorizzare un organismo di gestione collettiva per la gestione dei diritti, delle categorie di diritti o dei tipi di opere e di altri materiali protetti, per i territori di loro scelta, indipendentemente dallo Stato membro di nazionalità, di residenza o di stabilimento dell’organismo o del titolare stessi

Questi organismi saranno tenuti a gestire le licenze dei titolari aderenti e i relativi proventi, in proprio o per conto di altri organismi di gestione collettiva. I titolari dei diritti, invece, avranno diritto ad essere remunerati adeguatamente (con tariffe ragionevoli, tenendo conto della natura e della portata dell’uso delle opere e dei materiali protetti e del valore economico del servizio fornito dall’organismo di gestione collettiva) per l’uso dei loro diritti.

È stata altresì ridefinita la governance degli organismi di gestione collettiva, con specifici requisiti di trasparenza e informazione imposti in capo ad essi, che concederà ai titolari dei diritti aderenti maggiori poteri di controllo e sorveglianza sull’attività dell’organismo stesso.

Gli Stati membri saranno tenuti a garantire che gli organismi di gestione collettiva e gli utilizzatori conducano in buona fede le negoziazioni per la concessione di licenze sui diritti, basandosi su criteri oggettivi e non discriminatori.

Con riferimento ai diritti sulle opere musicali online, invece, la Direttiva esige, in capo agli organismi di gestione collettiva concedenti licenze multiterritoriali, idoneità alla trattazione, per via elettronica, dei dati necessari per la gestione di tali licenze e garanzia di correttezza delle informazioni sui repertori multiterritoriali, nelle dichiarazioni sull’uso, nella fatturazione e nel pagamento dei titolari dei diritti. Saranno comunque concessi accordi di rappresentanza non esclusivi tra organismi di gestione collettiva per la concessione di licenze multiterritoriali.

Il testo della Direttiva 2014/26/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio è reperibile al seguente indirizzo: http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32014L0026&qid=1396529951038&from=IT

Avv. Francesco Di Tano