Start-up: mille euro con il Decreto Sostegni

In arrivo un aiuto per le imprese innovative
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Ph. Federico Radi / Viaggio

Con l’attuazione del Decreto Sostegni (Decreto Legge 41/2021) è prevista un’agevolazione di mille euro per le start-up, ma non solo: rientrano tra i beneficiari anche le piccole e medie imprese considerate innovative.

 

Start-up: quali sono i requisiti per il sostegno?

I requisiti per il sostegno alle start-up sono principalmente due:

- aver attivato la partita iva dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018;

- aver iniziato a svolgere l’attività nel corso del 2019.

Le imprese potranno ricevere l’indennizzo da mille euro solo nel caso in cui non abbiano diritto ai contributi a fondo perduto già previsti dal Decreto Sostegni.

 

Start-up: come funziona il sostegno?

Si tratta di un contributo di massimo mille euro a cui gli aventi diritto possono accedere nel caso il cui il fatturato del 2020 non sia inferiore al 30% rispetto a quello del 2019.

Inoltre, l’indennizzo non rientra nella base imponibile delle imposte dei redditi.

Sarà inoltre possibile per le start-up e per le piccole e medie imprese innovative ricevere un aiuto fiscale: infatti è previsto nella bozza del decreto che chi investirà in queste realtà innovative non pagherà l’imposta sul plusvalore fino al 2025.

 

Start-up: quando arriverà il sostegno?

L’arrivo del contributo di mille euro a fondo perduto è previsto nel corso del 2021.

I modi e i criteri di attuazione del Decreto Sostegni verranno stabiliti da un ulteriore decreto che è attualmente in corso di emanazione da parte del ministero dell’economia e delle finanze.