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Terza dose, dopo quanti mesi farla?

Reggio Calabria, 3 novembre 2012
Ph. Francesca Russo / Reggio Calabria, 3 novembre 2012

Prosegue la campagna vaccinale per la somministrazione della terza dose. I contagi in aumento, la stagione invernale alle porte e le festività natalizie sempre più vicine hanno fatto scattare la soglia di allarme. Serve quindi la terza dose, che dal primo dicembre 2021 sarà disponibile anche per chi ha tra 40 e 60 anni di età. Poi l’intenzione potrebbe essere quella di ampliare la platea fino alla maggiore età. Ma a quanti mesi di distanza va fatta?

Vediamo nel dettaglio i principali aspetti legati alla somministrazione della terza dose.

 

Terza dose: chi può riceverla e a quanti mesi di distanza va fatta?

A partire da metà settembre la somministrazione di una terza dose del vaccino anti covid è stata autorizzata per i soggetti immunocompromessi (pazienti trapiantati, oncologici e con patologie autoimmuni) ai quali è destinata una dose addizionale (considerata come parte del ciclo vaccinare primario) da somministrare dopo almeno 28 giorni dall’ultima.

La dose booster, ossia il richiamo dopo un ciclo vaccinale primario, inizialmente è stata riservata agli over 80, ospiti e personale delle Residenze sanitarie assistite (Rsa) e sanitari.

Una nuova circolare ha, poi, allargato la platea a tutti gli over 60 e ai soggetti iperfragili (con patologie che vanno dalle malattie respiratorie a quelle neurologiche e varie forme di disabilità), e successivamente a tutti i soggetti vaccinati da almeno sei mesi con una unica dose di vaccino Johsohn & Johnson (indipendentemente dall’età).

Nella giornata di ieri il Ministro della Salute Roberto Speranza, ha firmato un’ulteriore circolare con la quale viene annunciato che dal primo dicembre il Governo è pronto a dare il via al booster della vaccinazione per la classe di età tra i 40 e i 60 anni.

La possibilità di fare il richiamo scatterà a sei mesi di distanza dalla seconda dose.

Poi l’intenzione potrebbe essere quella di ampliare la platea fino alla maggiore età, oltre all’’ipotesi di rendere obbligatorio il richiamo anche per i sanitari.

La dose booster viene effettuata esclusivamente con un vaccino a m-Rna: Pfizer o Moderna. Nel caso in cui venga somministrato Moderna, per il richiamo è sufficiente una dose dimezzata. Chi ha fatto il primo ciclo con AstraZeneca o Johnson&Johnson deve cambiare vaccino.

Chi si è vaccinato con Johnson & Johnson può fare la terza dose da subito, a patto che siano passati sei mesi dalla somministrazione del monodose. In questo caso riceveranno un richiamo con Pfizer o Moderna.

 

Terza dose: serve la prenotazione?

La prenotazione varia da Regione a Regione.

In Abruzzo, per prenotare la terza dose del vaccino, bisogna andare sull’apposita piattaforma. Dopo aver atteso il proprio turno, bisogna inserire il proprio codice fiscale e la tessera sanitaria. In alternativa si può contattare il numero verde 800.00.99.66 (tutti i giorni dalle 8 alle 20), oppure utilizzare uno dei 270 sportelli Postamat o chiedere direttamente al portalettere.

In Basilicata la procedura non richiede alcuna prenotazione. È, infatti, sufficiente recarsi presso i punti vaccinali con la tessera sanitaria. In alternativa ci si può rivolgere al medico di famiglia (qualora abbia aderito all’iniziativa).

In Calabria per prenotarsi basta andare sull’apposita piattaforma: dopo aver atteso il proprio turno, va inserito il proprio codice fiscale e la tessera sanitaria. In alternativa si può prenotare direttamente in farmacia.

Anche nel caso della Campania basta recarsi in un hub regionale, non serve la prenotazione.

In Emilia-Romagna la terza dose di vaccino potrà essere somministrata solo negli hub (anche senza prenotazione) e dai medici di medicina generale, mentre le farmacie potranno continuare a somministrare la prima e la seconda dose.

In Friuli Venezia Giulia la prenotazione per la dose anti-Covid può avvenire da parte dei cittadini agli sportelli Cup delle Aziende sanitarie, nelle farmacie abilitate, tramite il Call Center Regionale (0434223522, attivo da lunedì a venerdì dalle 7 alle 19; sabato dalle 8 alle 14) o WebApp.

Nel Lazio è possibile vaccinarsi presso i medici di famiglia e attraverso la piattaforma regionale. Per prenotare è sufficiente la tessera sanitaria in corso di validità per comunicare il codice fiscale, le ultime 13 cifre del codice numerico (TEAM) posto sul retro della tessera.

In Liguria la prenotazione può essere effettuata online o anche presso gli sportelli Cup di Asl/Aziende ospedaliere, le farmacie che effettuano il servizio Cup, il numero verde 800 938 818.

In Lombardia si può prenotare attraverso la piattaforma regionale. In alternativa si può contattare il call center regionale (800.89.45.45), utilizzare uno degli sportelli Postamat o anche andare in una delle farmacie convenzionate.

In Molise si prenota collegandosi al portale regionale.

Nelle Marche il vaccino si prenota sul sito dedicato oppure con il Numero Verde 800.00.99.66 e ancora con le altre modalità attivate da Poste italiane.

Anche nel caso del Piemonte la prenotazione avviene collegarsi al portale della Regione, “Piemonte ti vaccina".

Nella Provincia autonoma di Bolzano gli appuntamenti per la vaccinazione booster possono essere prenotati nei centri vaccinali online, attraverso il portale SaniBook (www.appcuppmobile.civis.bz.it).

Nella Provincia autonoma di Trento i pazienti fragili sono invitati tramite sms. Le altre prenotazioni per la terza dose avvengono attraverso il Cup online.

In Puglia c'è la piattaforma www. lapugliativaccina.regione.puglia.it o gli sportelli Cup, ma anche in farmacia.

In Sardegna ci si prenota tramite la piattaforma online, i Postamat il call center 800 009966 (attivo dalle 8 alle 20) o chiedere direttamente ai portalettere.

In Sicilia si può prenotare attraverso la piattaforma online o mediante il portale regionale. Oltre alla modalità online, è possibile prenotare anche attraverso il call center dedicato, telefonando al numero verde 800.00.99.66 attivo da lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 (esclusi sabato e festivi).

La Toscana è l’unica regione dove chi ne ha diritto può prenotare la terza dose dal medico di medicina generale. Per i fragili c’è la chiamata diretta.

In Umbria basta collegarsi al portale regionale o prendere appuntamento nelle farmacie accreditate.

In Veneto, infine, la terza dose è prenotabile online attraverso la piattaforma www.vaccinicovid.regione.veneto.it oppure telefonicamente chiamando il call center 800 462 340.