Agenzia Entrate: Circolare successioni, donazioni e vincoli di destinazione

L’Agenzia delle Entrate ha emanato una Circolare diretta a chiarire Il nuovo regime fiscale delle successioni, donazioni e altri atti a titolo gratuito risultante dalle disposizioni recate dalle seguenti fonti normative: articolo 2, commi da 47 a 53, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286; articolo 1, commi da 77 a 79, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria per il 2007); articolo 1, comma 31, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria per il 2008).

La Circolare si occupa in particolare di: criteri per l’applicazione dell’imposta di successione; franchigie; aliquote di imposta; rilevanza delle donazioni fatte in vita dal donante; criteri per l’applicazione dell’imposta di donazione; costituzione di vincoli di destinazione traslativi e non traslativi; costituzione di beni in trust: rilevanza ai fini dell’imposta sulle successioni e donazioni; rilevanza delle operazioni effettuate durante il trust; agevolazione prima casa; esenzione per i trasferimenti di aziende e partecipazioni sociali; condizioni per l’applicabilità dell’esenzione; patti di famiglia.

In materia di donazioni, l’Agenzia precisa che "devono essere considerati ai fini della determinazione delle franchigie fruibili sia gli atti stipulati nel periodo compreso tra il 25 ottobre 2001 (data di entrata in vigore della normativa che ha abrogato l’imposta sulle successioni e donazioni) e il 29 novembre 2006 (data di entrata in vigore del regime attuale), sia quelli precedenti al 25 ottobre 2001".

(Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso, Circolare 22 gennaio 2008, n.3/E: Successioni, donazioni, atti a titolo gratuito e costituzione di vincoli di destinazione).

L’Agenzia delle Entrate ha emanato una Circolare diretta a chiarire Il nuovo regime fiscale delle successioni, donazioni e altri atti a titolo gratuito risultante dalle disposizioni recate dalle seguenti fonti normative: articolo 2, commi da 47 a 53, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286; articolo 1, commi da 77 a 79, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria per il 2007); articolo 1, comma 31, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria per il 2008).

La Circolare si occupa in particolare di: criteri per l’applicazione dell’imposta di successione; franchigie; aliquote di imposta; rilevanza delle donazioni fatte in vita dal donante; criteri per l’applicazione dell’imposta di donazione; costituzione di vincoli di destinazione traslativi e non traslativi; costituzione di beni in trust: rilevanza ai fini dell’imposta sulle successioni e donazioni; rilevanza delle operazioni effettuate durante il trust; agevolazione prima casa; esenzione per i trasferimenti di aziende e partecipazioni sociali; condizioni per l’applicabilità dell’esenzione; patti di famiglia.

In materia di donazioni, l’Agenzia precisa che "devono essere considerati ai fini della determinazione delle franchigie fruibili sia gli atti stipulati nel periodo compreso tra il 25 ottobre 2001 (data di entrata in vigore della normativa che ha abrogato l’imposta sulle successioni e donazioni) e il 29 novembre 2006 (data di entrata in vigore del regime attuale), sia quelli precedenti al 25 ottobre 2001".

(Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso, Circolare 22 gennaio 2008, n.3/E: Successioni, donazioni, atti a titolo gratuito e costituzione di vincoli di destinazione).