ANDREAE, JOHANNES: Processus iudiciarius

ANDREAE, JOHANNES.

Processus iudiciarius joannis Andree. Et iuris defensorium. Una cum procuratorum manuali.Impressum Oppido Nurmbergensi per venerabilem virum Dominum Johannem Weyssemburger. Presbyterum. Anno 1510, die vero mensis aprilis.

In 4° (mm.205 x 145) di ([4],34,[4]cc.) legatura in pergamena antica, titolo calligrafato la dorso, straordinario frontespizio inciso con vignetta xilografica a tutta pagina, testo in gotico pieno, postille marginali di mano coeva, eccellente esemplare su carta robusta.

Civilista, ma soprattutto canonista eccelso (i contemporanei lo definirono iuris canonici fons et tuba), allievo di Martino Sillimani e Riccardo Malombra, poi di Guido da Baisio (v. infra) e Egidio de Fuscarari, docente nello studio Bolognese - con una breve parentesi padovana - per oltre un quarantennio, Giovanni D’Andrea fu tra i più brillanti ingegni giuridici dell’età di mezzo Magnifica edizione postincunabola di uno dei più prestigiosi e ricercati manuali di diritto e tecnica processuale del XIV° secolo.

Di eccezionale rarità, manca a tutte le biblioteche italiane, apparentemente una sola altra copia censita (OCLC 81986407).

[Studio Bibliografico Lex Antiqua - www.lexantiqua.com]
ANDREAE, JOHANNES.

Processus iudiciarius joannis Andree. Et iuris defensorium. Una cum procuratorum manuali.Impressum Oppido Nurmbergensi per venerabilem virum Dominum Johannem Weyssemburger. Presbyterum. Anno 1510, die vero mensis aprilis.

In 4° (mm.205 x 145) di ([4],34,[4]cc.) legatura in pergamena antica, titolo calligrafato la dorso, straordinario frontespizio inciso con vignetta xilografica a tutta pagina, testo in gotico pieno, postille marginali di mano coeva, eccellente esemplare su carta robusta.

Civilista, ma soprattutto canonista eccelso (i contemporanei lo definirono iuris canonici fons et tuba), allievo di Martino Sillimani e Riccardo Malombra, poi di Guido da Baisio (v. infra) e Egidio de Fuscarari, docente nello studio Bolognese - con una breve parentesi padovana - per oltre un quarantennio, Giovanni D’Andrea fu tra i più brillanti ingegni giuridici dell’età di mezzo Magnifica edizione postincunabola di uno dei più prestigiosi e ricercati manuali di diritto e tecnica processuale del XIV° secolo.

Di eccezionale rarità, manca a tutte le biblioteche italiane, apparentemente una sola altra copia censita (OCLC 81986407).

[Studio Bibliografico Lex Antiqua - www.lexantiqua.com]