Cassazione Penale: sono atti sessuali con minorenne anche quelli su iniziativa del minore
Si tratta di un caso molto particolare in considerazione (i) del rapporto di parentela che lega l’agente e la vittima (padre e figlia) e (ii) del fatto che gli atti sessuali erano compiuti su iniziativa della minore, che solo maturando con l’età ha preso consapevolezza della illiceità del comportamento paterno e degli atti subiti, inizialmente considerati un “passatempo giocoso ed innocuo”.
Con la predetta sentenza, la Corte condanna la condotta paterna in considerazione del fatto che, “oltre alle labiali ed inutili raccomandazioni, il padre (che ben poteva prendere iniziative fattive e concrete per neutralizzare le manifestazioni non appropriate di affetto della figlia) ha accettato per anni il comportamento della minore. Di conseguenza, la condotta dell’imputato, pur di accondiscendenza, non può qualificarsi omissiva, ma deve ritenersi partecipativa; il suo consenso alle iniziative della figlia era implicito nella loro prolungata accettazione nonostante la possibilità di rifiutarle
La Corte ricorda che l’articolo 609 quater c.p. sanziona la condotta di chi compie atti sessuali “con” un minore, a nulla rilevando la partecipazione attiva o l’iniziativa della vittima, e quindi anche gli atti che il minore compie sulla persona dell’agente. La ratio della norma è infatti quella di garantire l’intangibilità dei minori “perché un precoce approccio a qualsiasi forma di sessualità può avere conseguenze negative sulla loro personalità ed armonico sviluppo”.
Alla luce delle considerazioni di cui sopra, la Corte annulla la sentenza impugnata con rinvio ai Giudici della Corte di Appello di Milano limitatamente alla applicabilità della attenuante del fatto di minore gravità.
(Corte di Cassazione - Sezione Terza Penale, Sentenza 9 marzo 2012, n.9349)
[Dott.ssa Luciana Di Vito - Iusgate] Con la recente sentenza n.9349, la Corte di Cassazione ha affermato che il reato di cui all’articolo 609 quater c.p. (“Atti sessuali con minorenne”) è integrato anche nel caso in cui gli atti sessuali (nel caso in esame, baci e toccamenti dall’inequivoca valenza erotica) sono compiuti su iniziativa del minore su un adulto, il quale, pur restando inattivo, non respingeva gli approcci della minorenne.
Si tratta di un caso molto particolare in considerazione (i) del rapporto di parentela che lega l’agente e la vittima (padre e figlia) e (ii) del fatto che gli atti sessuali erano compiuti su iniziativa della minore, che solo maturando con l’età ha preso consapevolezza della illiceità del comportamento paterno e degli atti subiti, inizialmente considerati un “passatempo giocoso ed innocuo”.
Con la predetta sentenza, la Corte condanna la condotta paterna in considerazione del fatto che, “oltre alle labiali ed inutili raccomandazioni, il padre (che ben poteva prendere iniziative fattive e concrete per neutralizzare le manifestazioni non appropriate di affetto della figlia) ha accettato per anni il comportamento della minore. Di conseguenza, la condotta dell’imputato, pur di accondiscendenza, non può qualificarsi omissiva, ma deve ritenersi partecipativa; il suo consenso alle iniziative della figlia era implicito nella loro prolungata accettazione nonostante la possibilità di rifiutarle
La Corte ricorda che l’articolo 609 quater c.p. sanziona la condotta di chi compie atti sessuali “con” un minore, a nulla rilevando la partecipazione attiva o l’iniziativa della vittima, e quindi anche gli atti che il minore compie sulla persona dell’agente. La ratio della norma è infatti quella di garantire l’intangibilità dei minori “perché un precoce approccio a qualsiasi forma di sessualità può avere conseguenze negative sulla loro personalità ed armonico sviluppo”.
Alla luce delle considerazioni di cui sopra, la Corte annulla la sentenza impugnata con rinvio ai Giudici della Corte di Appello di Milano limitatamente alla applicabilità della attenuante del fatto di minore gravità.
(Corte di Cassazione - Sezione Terza Penale, Sentenza 9 marzo 2012, n.9349)
[Dott.ssa Luciana Di Vito - Iusgate]