FACHINEI, ANDREA: Consiliorum
Consiliorum ... liber primus [-tertius], in quo quaestiones intricatissimae, civiles et criminales, hodierno, tam Germanorum, quam Italorum, Hispanorum ac Gallorum, foro ac quotidianae praxi accommodatissimae, exacte discutiuntur, et remotis obicibus, nodis ac funiculis contrariis deciduntur ... Francofurti, apud Ioannem Saurium, impensis Eliae Willeri, bibliopolae, 1610.
Tre parti in un volume di cm. 35, pp. (12) 437 (3); (4) 213 (1); (4) 243 (53). Bei marchi tip. in xil. ai tre frontespizi (primo in rosso e nero). Ottima leg. coeva in piena perg. rigida con titoli ms. al dorso, piccole unghie e i quattro legacci perfettamente conservati. Lievi e naturali fioriture, sporadiche macchiette. Ben conservato.
Andrea Fachinei (15??-1608 ca.), giureconsulto originario di Forlì, si addottorò a Padova sotto la guida di Tiberio Deciani; in seguito fu consigliere del Conte Palatino del Reno e dal 1587 professore di diritto ad Ingolstadt. Così la voce a cura di V. Ventura nel Dizionario Biografico degli Italiani: "Soprattutto fu ricercatissimo consulente, come testimonia la raccolta dei suoi consilia, edita postuma a Francoforte nel 1610 e lì ristampata nel 1618. La raccolta comprende tre libri, ognuno dei quali costituito da cento consilia (il terzo ne ha centodue). Il primo è il più importante dei tre libri, essendo quasi tutti i consilia emanati dal F. a nome del Collegio giuridico di Ingolstadt (il n. 3 e il n. 38 sono per la causa Fugger) o per quello di Pisa, senza ordine cronologico, ma in ampia alternanza. Nel secondo libro compaiono consilia degli esordi del F., con adesioni e note dei suoi maestri Cefali e Deciani. Il terzo libro, accanto ad altre provenienze, registra diversi consilia piacentini, anche altrui. Va notata, in generale, la prevalenza assoluta accordata dal F. anche nei consilia di Ingolstadt a giuristi italiani, in specie consulenti, persino su quei temi nei quali i Tedeschi avevano sviluppato da tempo una scienza autonoma".
Rara edizione originale stampata postuma.
Cfr. Sapori, 1152; Iccu. (S52)
[Volume segnalato sul sito www.libriantichionline.com]
Consiliorum ... liber primus [-tertius], in quo quaestiones intricatissimae, civiles et criminales, hodierno, tam Germanorum, quam Italorum, Hispanorum ac Gallorum, foro ac quotidianae praxi accommodatissimae, exacte discutiuntur, et remotis obicibus, nodis ac funiculis contrariis deciduntur ... Francofurti, apud Ioannem Saurium, impensis Eliae Willeri, bibliopolae, 1610.
Tre parti in un volume di cm. 35, pp. (12) 437 (3); (4) 213 (1); (4) 243 (53). Bei marchi tip. in xil. ai tre frontespizi (primo in rosso e nero). Ottima leg. coeva in piena perg. rigida con titoli ms. al dorso, piccole unghie e i quattro legacci perfettamente conservati. Lievi e naturali fioriture, sporadiche macchiette. Ben conservato.
Andrea Fachinei (15??-1608 ca.), giureconsulto originario di Forlì, si addottorò a Padova sotto la guida di Tiberio Deciani; in seguito fu consigliere del Conte Palatino del Reno e dal 1587 professore di diritto ad Ingolstadt. Così la voce a cura di V. Ventura nel Dizionario Biografico degli Italiani: "Soprattutto fu ricercatissimo consulente, come testimonia la raccolta dei suoi consilia, edita postuma a Francoforte nel 1610 e lì ristampata nel 1618. La raccolta comprende tre libri, ognuno dei quali costituito da cento consilia (il terzo ne ha centodue). Il primo è il più importante dei tre libri, essendo quasi tutti i consilia emanati dal F. a nome del Collegio giuridico di Ingolstadt (il n. 3 e il n. 38 sono per la causa Fugger) o per quello di Pisa, senza ordine cronologico, ma in ampia alternanza. Nel secondo libro compaiono consilia degli esordi del F., con adesioni e note dei suoi maestri Cefali e Deciani. Il terzo libro, accanto ad altre provenienze, registra diversi consilia piacentini, anche altrui. Va notata, in generale, la prevalenza assoluta accordata dal F. anche nei consilia di Ingolstadt a giuristi italiani, in specie consulenti, persino su quei temi nei quali i Tedeschi avevano sviluppato da tempo una scienza autonoma".
Rara edizione originale stampata postuma.
Cfr. Sapori, 1152; Iccu. (S52)
[Volume segnalato sul sito www.libriantichionline.com]