GREGORIUS, PETRUS: Syntagma iuris universi
Syntagma iuris universi, atque legum pene omnium gentium, et rerumpublicarum praecipuarum, in tres partes digestum: in quo divini et humani iuris totius, naturali, ac nova methodo, per gradus, ordineque materia universalium et singularium, simulque iudicia explicantur. Lugduni, sumptibus Ioannis Pillehotte [al colophon: excudebat Hugo Gazaeus], 1606.
Pp. (16) 168; 298 (2); (24) 851 (200). Tre parti (con autonomi frontespizi) in un imponente volume di cm. 38. Marchi tip. ai frontespizi, il primo dei quali bicromo e numerosi capilettera xil. Affascinante leg. coeva in piena pelle; dorso a sei nervi con titoli e fregi in oro, piatti inquadrati da duplice filetto dorato. Antica firma di possesso al frontespizio. Abili (e difficilmente visibili) integrazioni a cerniere ed estremità del dorso, alone all’angolo interno superiore, lievi arrossature. Ben conservato.
Pierre Grégoire (1540-1597), giureconsulto tolosano, raggiunse grande fama in tutta Europa per la profonda autorevolezza della dottrina giuridica e del pensiero politico. Recentemente, anche nell’ottica degli studi su Jean Bodin, la storiografia ha riscoperto l’importanza dell’opera di Grégoire: obbligato è il riferimento al "Syntagma juris universalis", per quanto concerne la sfera giusprivatistica ed al "De republica" per quanto riguarda la sfera giuspubblicistica.
Raro ed importante. Cfr. Kvk.; non in Sapori. (S98)
[Volume segnalato sul sito www.libriantichionline.com]
Syntagma iuris universi, atque legum pene omnium gentium, et rerumpublicarum praecipuarum, in tres partes digestum: in quo divini et humani iuris totius, naturali, ac nova methodo, per gradus, ordineque materia universalium et singularium, simulque iudicia explicantur. Lugduni, sumptibus Ioannis Pillehotte [al colophon: excudebat Hugo Gazaeus], 1606.
Pp. (16) 168; 298 (2); (24) 851 (200). Tre parti (con autonomi frontespizi) in un imponente volume di cm. 38. Marchi tip. ai frontespizi, il primo dei quali bicromo e numerosi capilettera xil. Affascinante leg. coeva in piena pelle; dorso a sei nervi con titoli e fregi in oro, piatti inquadrati da duplice filetto dorato. Antica firma di possesso al frontespizio. Abili (e difficilmente visibili) integrazioni a cerniere ed estremità del dorso, alone all’angolo interno superiore, lievi arrossature. Ben conservato.
Pierre Grégoire (1540-1597), giureconsulto tolosano, raggiunse grande fama in tutta Europa per la profonda autorevolezza della dottrina giuridica e del pensiero politico. Recentemente, anche nell’ottica degli studi su Jean Bodin, la storiografia ha riscoperto l’importanza dell’opera di Grégoire: obbligato è il riferimento al "Syntagma juris universalis", per quanto concerne la sfera giusprivatistica ed al "De republica" per quanto riguarda la sfera giuspubblicistica.
Raro ed importante. Cfr. Kvk.; non in Sapori. (S98)
[Volume segnalato sul sito www.libriantichionline.com]