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Long Covid: sintomi ed effetti di tutte le varianti

Uno studio italiano ha fatto chiarezza su sintomi e effetti avversi delle varianti
Long Covid
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Long Covid: sintomi ed effetti di tutte le varianti

Long Covid: uno studio italiano, realizzato e guidato dal dottor Michele Spinicci dell’Università degli Studi di Firenze in collaborazione con l'Azienda ospedaliero universitaria Careggi, sempre di Firenze, ha rivelato interessanti risultati in termini di sintomi e di effetti del Long Covid.

In particolare, lo studio osservazionale retrospettivo ha riguardato una platea di 428 pazienti (254 uomini e 174 donne) che sono stati curati nell'ambulatorio post-Covid dell’ospedale Careggi nel periodo compreso tra il mese di giugno 2020 e il mese di giugno 2021, nel momento in cui il virus e la variante Alfa erano nel periodo di massima circolazione sul territorio italiano.

Per realizzare lo studio sugli effetti del Long Covid, i pazienti coinvolti hanno compilato un questionario molto dettagliato, nel quale hanno indicato tutti i sintomi della malattia nei 53 giorni dopo le dimissioni e l’avvenuta guarigione certificata da Covid.

L’Equipe medica incaricata dello studio sul Long Covid ha realizzato uno studio analitico sui dati raccolti sull’anamnesi, sul decorso microbiologico e clinico di Covid e sui dati demografici dei pazienti, ricavati dalle loro cartelle cliniche.

I risultati dei primi effetti del Long Covid sono quelli che erano già noti, e riguardano la perdita totale dell’olfatto per molti mesi (a partire da febbraio 2020).

Lo stesso sintomo, sempre nello studio Long Covid, ha riguardato i pazienti ammalati con variante Alfa, che oltre alla perdita dell’olfatto, segnalavano anche la presenza di forti dolori, obnubilamento mentale, ansia, agitazione e depressione, sintomi persistenti mesi dopo la malattia.

Ecco, dunque, i primi risultati ufficiali riguardanti i sintomi della sindrome Post Covid


Long Covid: quali sono i risultati dello Studio italiano?

Lo studio fiorentino sul Long Covid ha messo in luce che il 76% del soggetti (ovvero 325 persone su 428 campioni) ha segnalato almeno un sintomo persistente per molto tempo una volta guarito.

Ma quali sono i sintomi più comuni riguardanti la sindrome Post Covid?

In ordine di frequenza sono: mancanza di respiro (37%), forte affaticamento cronico (36%), problemi di sonno (16%), problemi visivi (13%) e obnubilamento cerebrale (13%).

Inoltre, lo Studio sottolinea che i soggetti colpiti dalle forme più severe di infezione, quelle per intenderci che hanno richiesto l'uso di farmaci immunosoppressori come tocilizumab, sviluppavano un rischio 6 volte maggiore di avere sintomi di sindrome Long Covid, soprattutto coloro che avevano utilizzato ossigeno ad alto flusso: in questi ultimi casi la probabilità di avere problemi di Long Covid aumentava del 40%.  
 

Long Covid: quali sono le differenze tra le varianti?

Riguardi a Long Covid e varianti del virus, l'Equipe fiorentina ha messo a confronto i dati tra i pazienti infettati nel periodo compreso tra marzo e dicembre 2020, quando era assolutamente prevalente il virus originale, con i sintomi segnalati daile persone che si sono ammalate i nel periodo compreso tra gennaio e aprile 2021, quando la variante Alfa, era la più diffusa, e hanno scoperto un cambiamento notevole rispetto ai problemi neurologici rilevati e le difficoltà cognitive ed emotive riscontrate nel periodo post Covid.

Nel periodo della dominante Alfa erano prevalenti i dolci muscolari, insonnia, obnubilamento mentale, agitazione, ansia e depressione, mentre i sentimi primari, ovvero l'anosmia (perdita dell'olfatto) e disgeusia (difficoltà a deglutire), nonché i problemi di udito erano meno diffusi rispetto a prima.
 

Long Covid: le parole del ricercatore Michele Spinicci

"Molti dei sintomi riportati in questo studio sono stati misurati, ma questa è la prima volta che sono stati collegati a diverse varianti", ha spiegato il dottore, affermando altresì che ci sarà bisogno di ulteriori studi per capire meglio i dati raccolti e confermarli.

"La lunga durata e l'ampia gamma di sintomi ci ricordano che il problema non sta scomparendo e che dobbiamo fare di più per supportare e proteggere questi pazienti a lungo termine. La ricerca futura dovrebbe concentrarsi sui potenziali impatti delle varianti preoccupanti e sullo stato della vaccinazione sui sintomi in corso", ha spiegato Michele Spinicci.

Dunque, il Long Covid sta per essere svelato completamente.


Long Covid: problemi, cure e paure

Di Long Covid, di sintomi, cure, timori e problemi legati agli effetti di lungo corso del virus Covid ci siamo già occupati in diversi articoli, che potete trovare qui.