Superbonus 110: in arrivo la proroga al 2023

Proroga del Superbonus tra gli obiettivi del governo. Via libera dal Consiglio dei Ministri alla Nadef.
luce su muro
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Superbonus 110: quando la proroga al 2023?

 

Il Superbonus 110 sarà prorogato al 2023.

Superbonus 110 verso la proroga. Questo, almeno, è quanto traspare dalla Nadef (Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza), approvata il 30 settembre dal Consiglio dei Ministri.

Nella Nota, il Superbonus non viene citato direttamente, ma si fa riferimento “agli incentivi all’efficientamento energetico degli edifici e agli investimenti innovativi” tra le redistribuzioni in programma.

 

Questione di tempo, quindi: si tratta di attendere la prossima legge di bilancio, in cui la misura dovrà essere inserita.

 

Nello specifico, il Superbonus slitterebbe al 31 dicembre 2022 per:

- case unifamiliari;

- edifici fino a 4 unità immobiliari con un unico proprietario, in cui si slitterà alla fine del 2022 se entro il 30 giugno dello stesso anno sarà stato realizzato più del 60% dei lavori.

Entrambe le categorie sarebbero state le più penalizzate dalla precedente scadenza (30 giugno 2022).

Diversa invece la situazione, già prima della proroga, per:

- condomini: termine lavori al 31 dicembre 2022;

- ex IACP (istituti autonomi case popolari): termine lavori 30 giugno 2023, prorogato al 31 dicembre 2023 se entro il mese di giugno sarà stato svolto il 60% dei lavori.

 

Superbonus 110: quali semplificazioni?

Il Superbonus 110 si divide in:

- Super Ecobonus: agevolazioni per lavori di efficientamento energetico;

- Super Sismabonus: agevolazioni per lavori di adeguamento antisismico.

Il punto di forza della misura è palese già dal nome: “110” sta infatti per la percentuale di detrazioni sulle spese sostenute da chi ha fatto (e farà) richiesta.

Nel decreto Semplificazioni (articolo 33-bis per quanto riguarda il Supebonus), datato 31 maggio e convertito il 29 luglio 2021, sono riportate le modifiche necessarie per un accesso semplificato alla detrazione.

Le principali semplificazioni al Superbonus riguardano:

- Cila: basterà la sola descrizione dell’intervento, e non la Scia (segnalazione certificata di inizio attività);

- cordolo sismico e cappotto termico: “non concorrono al conteggio della distanza e dell’altezza”, in deroga alla disciplina del Codice Civile;

- dichiarazione residenza: 30 mesi, non 18 per dichiarare la residenza in un immobile che subirà ristrutturazioni con il Superbonus 110.

 

Superbonus 110: quali numeri?

Le richieste per il Superbonus 110 hanno fatto un balzo negli ultimi mesi:

siamo passati dalle “24.503 [richieste] di fine giugno alle 37.128 di agosto”, come riporta Today – Economia citando l’ultimo aggiornamento di Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile).

Oltre al rilancio del settore edilizio, il Superbonus 110 è “uno dei pilastri principali della transizione ecologica [...] del Paese”, secondo la vice ministra dell’Economia, Laura Castelli.

La proroga al 2023, dunque, favorirà anche il “raggiungimento degli obiettivi di risparmio energetico” e la riduzione di emissioni di C02”.