Can't help falling in love

UB40
CAN'T HELP FALLING IN LOVE, UB40
CAN'T HELP FALLING IN LOVE, UB40

Il 24 luglio 1993, gli UB40 arrivano al primo posto della classifica americana (dove resteranno per sette settimane) grazie a un vecchio brano di Elvis Presley, "Can't help falling in love" pubblicato l'1 ottobre del 1961.

In realtà non si trattava di un brano originale nemmeno per Elvis: quella realizzata da George D. Weiss, Hugo Peretti e Luigi Creatore per il film "Blue Hawaii", infatti, altro non era che la rielaborazione di un'antica melodia del 1700, "Plaisir d'amour", cui gli autori apposero un testo diverso.

E nei decenni a seguire, tale melodia venne ripresa da decine e decine di artisti (Perry Como, Doris Day, Aphrodite's Child, Bob Dylan, Shirley Bassey, Bruce Springsteen, Bono degli U2, Eels, Erasure, Pretenders, Celine Dion, Pearl Jam, Who…) tra cui appunto gli UB40 la cui versione reggae ebbe un grandissimo successo in tutto il mondo.

La band aveva inciso originariamente il brano per la colonna sonora del film "Honeymoon in Vegas", ma poi a questa venne preferita la versione molto più intensa di Bono. Quella registrazione fu comunque inserita nell'album "Promises and lies" di cui fu il primo singolo.

La canzone conobbe anche alcune versioni in italiano: Ricky Gianco fu il primo, nel 1965 con "E quando" Bobby Solo la pubblicò come "Te ne vai" nel 1967 e Anrea Bocelli nel 2006 la riprese ma con testo e titolo originali