Cartelle esattoriali, nuova dilazione: chi la può chiedere e quando

Possibile richiedere una nuova dilazione per le cartelle esattoriali. Con l’approvazione di un apposito emendamento al decreto Milleproroghe, il Governo ha deciso di riaprire i termini per la rateizzazione dei pagamenti. La misura però non si rivolge indistintamente a tutti i contribuenti.

Ma chi può richiedere la dilazione? E quando?

Vediamo nello specifico chi può accedere al nuovo piano a rate dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione e da quando sarà possibile.

 

Cartelle esattoriali: possibile rateizzazione fino al 30 aprile 2022

Con la Manovra economica 2022 erano già arrivati importanti novità proprio alla fine del 2021 anche per quanto riguarda la riscossione delle cartelle esattoriali.

Dopo la proroga dello Stato di Emergenza, si era deciso di concedere, per tutte le cartelle emesse fino al 31 marzo 2022, 180 giorni di tempo perché esse fossero pagate in regola (tre volte tanto rispetto a quelli previsti normalmente, vale a dire 60 giorni dalla notifica).

In sostanza, era stato concesso ai contribuenti più tempo, fino a sei mesi, per pagare, senza interessi di mora e sanzioni, le cartelle notificate nel primo trimestre 2022 (dal primo gennaio al 31 marzo 2022).

La novità di oggi riguarda la possibilità di una nuova dilazione per le cartelle esattoriali.

In particolare, nel corso della seduta del 17 febbraio 2022, tra i diversi emendamenti approvati in Commissione Bilancio della Camera, trova spazio la nuova possibilità di accesso al pagamento a rate delle cartelle, senza saldare le somme non versate, per i decaduti prima dello stop alle attività di riscossione disposto a decorrere dall’8 marzo 2020.

 

Cartelle esattoriali: chi può chiedere la nuova rateizzazione e da quando

Come anticipato nel paragrafo precedente, la proroga della rateizzazione riguarderà i decaduti da piani di dilazione prima del periodo di sospensione. Si tratta di una rateizzazione extra, che si potrà richiedere per tutte le domande inviate a partire dal 1° gennaio 2022.

Quindi, coloro che sono decaduti dal beneficio della rateazione a causa del Covid-19 possono presentare una nuova richiesta per i piani di dilazione entro il 30 aprile 2022, fino un massimo di 72 rate mensili.

Rientrano, inoltre, in questa categoria anche i soggetti che hanno usufruito della sospensione delle cartelle ammessa dal Decreto “Cura Italia”, con il quale era stato decretato lo stop ai versamenti dovuti nel periodo dall’8 marzo e fino al 31 agosto 2021.

Tra le altre novità, slitta dal 31 gennaio 2022 al 30 giugno 2022 il termine per restituire, senza sanzioni e interessi, il saldo Irap 2019 e il primo acconto Irap 2020 non versati e sospesi dal Decreto Legge Rilancio.

In ogni caso è necessario, comunque, attendere il varo della legge di conversione del decreto Milleproroghe 2022 per la conferma definitiva della novità e per l’avvio delle procedure operative da parte dell’Agenzia delle Entrate Riscossione.