Cassazione Penale: lesioni nel corso di incontro di calcio tra compagni di scuola
Secondo i Giudici della Cassazione "tale principio può applicarsi anche nel caso di un fatto colposo e a maggior ragione, nella specie, dato che la partita di calcio di svolgeva in modo amichevole, tra compagni di scuola, perchè, in ogni caso, deve essere escluso il gioco pericoloso, consistito nello sgambetto, cioè nell’"azione di chi incrociando il proprio piede con le gambe dell’avversario tenta di farlo cadere per arrestare irregolarmente l’azione", in quanto estraneo alle caratteristiche della partita amichevole o amatoriale, nella quale il rischio di subire lesioni gravi, con effetti permanenti, non solo non è preventivato, ma anche non può essere accettato".
(Corte di Cassazione - Quinta Sezione Penale, Sentenza 27 novembre 2008, n.44306: Lesioni durante incontro di calcio).
Secondo i Giudici della Cassazione "tale principio può applicarsi anche nel caso di un fatto colposo e a maggior ragione, nella specie, dato che la partita di calcio di svolgeva in modo amichevole, tra compagni di scuola, perchè, in ogni caso, deve essere escluso il gioco pericoloso, consistito nello sgambetto, cioè nell’"azione di chi incrociando il proprio piede con le gambe dell’avversario tenta di farlo cadere per arrestare irregolarmente l’azione", in quanto estraneo alle caratteristiche della partita amichevole o amatoriale, nella quale il rischio di subire lesioni gravi, con effetti permanenti, non solo non è preventivato, ma anche non può essere accettato".
(Corte di Cassazione - Quinta Sezione Penale, Sentenza 27 novembre 2008, n.44306: Lesioni durante incontro di calcio).