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Il Pensa Giusto: citazioni e aforismi in libertà

aforismi
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Le letture spettinate sente il bisogno di “rivisitare” certi testi, certe idee.

La rilettura degli antichi libri che ci fecero quali oggi siamo, o la scoperta di libri nuovi, che sviluppino in termini attuali il discorso iniziato tanti anni or sono, è un’esigenza di tutti quelli che vogliono sapere e capire.

Di qui l’idea di raccogliere una scelta di massime, pensieri, aforismi, nei quali ognuno possa trovare uno spunto di riflessione, un incoraggiamento a pensare.

Abbiamo mescolato il sacro e il profano, il costume e la filosofia, la religione e l’ateismo.

Nessuna pretesa di fornire la sapienza in pillole, per carità; ma la rivalutazione di un genere letterario che ha avuto grandissima fortuna da Marco Aurelio, ai giorni nostri.

L’aforisma, il motto, la sentenza, il pensiero isolato dal contesto: tutto ciò non è saggezza maldigerita. Lo stesso Montaigne diceva che non esitava a ricorrere alla citazione, quando trovava che altri avevano detto bene quello che lui sul momento non riusciva a dire, “talvolta per debolezza del linguaggio, talvolta per debolezza dei sensi.

Avv. Riccardo Radi

 

Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo.

(Giacomo Leopardi)

 

Si badi bene, la maggior parte della vita ci sfugge nel fare male, una gran parte nel non fare nulla, tutta quanta nel fare altro da quello che dovremmo.

 (Lucio Anneo Seneca)

 

Il giorno in cui vediamo la verità e smettiamo di parlare è il giorno in cui cominciamo a morire

Alla fine, ricorderemo non le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici

(Martin Luther King)

 

Quanti innocenti sono passati per colpevoli e quanti colpevoli per innocenti? Le false leggende create per ragioni superiori e i movimenti politici del momento, hanno dato nascita a falsi grandi uomini, a falsi traditori e a falsi eroi.

Il ragazzo fin dalla nascita è nutrito di bugie e di falsi valori che secondo le imposizioni e le esigenze del momento cambiano di forma e di colore.

(Maurice Vlaminck, Tavolozza nera)

 

La stupidità è madre del crimine. Ma i padri sono spesso geniali.

Ogni secolo ha il suo medioevo.

Capita di dover tacere per essere ascoltati.

(Stanislaw Jerzy Lec)

 

In Italia nulla è stabile, fuorché il provvisorio.

I cittadini italiani si dividono in due categorie: i furbi e i fessi.

(Giuseppe Prezzolini)

 

Nessuno può essere vinto, se egli non vuole.

(Santa Caterina da Siena)

 

La donna è un animale senza pelliccia la cui pelle è ricercatissima.

(Jules Renard)

 

Piuttosto morire, che vivere servi!

(Ho Chi Minh)

 

Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso.

Un popolo che non sa né leggere né scrivere, è un popolo facile da ingannare.

(Che Guevara)

 

Si vive seguendo una strada in salita, si arriva a un punto culminante e si comincia a discendere, traversando a ritroso tutti i misteri che si erano traversati nel salire. La morte, così, non è che un ritorno; o come dice Pitagora, il cammino verso un'altra nascita.

(Vintilă Horia, Dio è nato in esilio)

 

La persona troppo accomodante non fa che nutrire un coccodrillo, nella speranza d’esser divorata per ultima.

A volte l’uomo inciampa nella verità, ma nella maggior parte dei casi si rialzerà e continuerà per la sua strada.

(Winston Churchill)

 

Le donne hanno sempre dovuto lottare doppiamente. Hanno sempre dovuto portare due pesi, quello privato e quello sociale. Le donne sono la colonna vertebrale delle società.

Il male assoluto del nostro tempo è di non credere nei valori. Non ha  importanza  che siano religiosi oppure laici. I giovani devono credere in qualcosa di positivo e la  vita  merita di  essere  vissuta   solo se crediamo nei valori, perché questi rimangono anche dopo la nostra morte.

Meglio aggiungere vita ai giorni, che non giorni alla vita.

(Rita Levi Montalcini)

 

Nella Vita e nella Storia vi sono casi in cui non è lecito aver paura.

In Italia si parla sempre di Diritti e mai di doveri. In Italia si finge di ignorare che ogni diritto comporta un dovere, che chi non compie il proprio dovere non merita alcun diritto.

(Oriana Fallaci)