Il valore del riciclaggio e delle condotte finanziarie illecite in Italia

Il valore del riciclaggio e delle condotte finanziarie illecite in Italia
Il 7 gennaio 2025, la UIF (Unità di Informazione Finanziaria) ha reso pubblico uno studio dal titolo “The size of money laundering and other illicit financial conduct for Italy”, che propone un approccio innovativo al fine di stimare l'entità del riciclaggio di denaro e di altre attività finanziarie illegali in Italia. La valutazione del volume e del valore del riciclaggio è un compito estremamente difficile. I professionisti utilizzano una vasta gamma di strumenti e tecniche avanzate progettate specificamente per occultare l'origine illecita dei fondi che gestiscono. Questo comporta inevitabilmente numerose difficoltà per le autorità competenti nel contrastare e perseguire il riciclaggio di denaro. Per affrontare tali difficoltà, è essenziale che le istituzioni adottino metodi investigativi completi e sofisticati.
In primo luogo, per quanto riguarda le fonti utilizzate, è la prima volta che la stima si fonda su dati derivanti dalle segnalazioni di operazioni sospette (SOS) inviate alla UIF, regolarmente trasmesse dai soggetti obbligati in conformità con la legislazione antiriciclaggio. Le SOS rappresentano ad oggi la misura più affidabile del fenomeno in esame.
In secondo luogo, riguardo alle metodologie suggerite, viene adottato un processo di selezione accurato per individuare le SOS significative, cioè quelle che risultano ad alto rischio. Viene utilizzato inoltre un algoritmo di machine learning al fine di calcolare il valore delle transazioni segnalato alla UIF. Confrontando i valori delle osservazioni ricavate dalle SOS con quelli previsti dall'algoritmo, vengono individuati due gruppi di combinazioni: il primo include le operazioni considerate “affidabili”; e il secondo gruppo fa riferimento invece alle operazioni che mostrano una significativa incoerenza e, di conseguenza, considerate “non affidabili”. Il valore complessivo del riciclaggio viene quindi determinato sommando i valori provenienti dalle osservazioni “affidabili” a quelli delle osservazioni “non affidabili”. Questo metodo permette di fornire una stima del riciclaggio in Italia per il periodo 2018 – 2022 attorno al 2,0% del PIL, corrispondente a circa 25-35 miliardi di euro all’anno. La stima ottenuta fornisce un importante contributo alla conoscenza del fenomeno del riciclaggio.
Il valore complessivo può costituire uno strumento utile per valutare il rischio di riciclaggio a livello nazionale, mentre la sua suddivisione per area geografica potrebbe servire come indicatore diretto del rischio a livello locale.