Particolare tenuità del fatto – Il disegno di legge Tenaglia (C n. 2094) ed il paragrafo 153 del cpp tedesco – Analogie e differenze

I

Il disegno di legge Tenaglia, volto a conferire alla particolare tenuità del fatto una valenza di carattere generale – con la modifica degli artt. 129, 425 cpp e 125 norme di attuazione nonché con l’introduzione dell’art. 530 bis cpp – nei casi in cui il esso, tenuto conto delle modalità della condotta e dell’esiguità delle conseguenze, dannose o pericolose, sia di particolare tenuità, presenta, accanto a significative analogie, anche notevoli differenze rispetto alla disciplina prevista dal paragrafo 153 del codice di procedura penale tedesco.

Dal punto di vista sistematico, va osservato che il citato paragrafo fa parte del Libro II del cpp tedesco, che – ai paragrafi 151 e segg. – detta norme per il procedimento di 1° grado. Il par. 151 prevede che presupposto per l’inizio di un Ermittlungsverfahren (che può essere condotto dal PM o dalla PG), è la Klageerhebung, che spetta al PM (par. 152 cpp), il quale, salva diversa previsione, ha l’obbligo di procedere, qualora sussistano sufficienti, concreti indizi di reato (si parla in proposito di Anklageprinzip (par. 151 cpp) e di Offizial- e Legalitaetsprinzip (par. 152 cpp).

II

Il par. 153 cpp è intitolato: “Einstellung wegen Geringfuegigkeit” = non doversi procedere per lievità (del fatto). Presupposto per l’applicabilità del citato articolo è che il reato sia un Vergehen, cioè un reato, per il quale è prevista la pena detentiva inferiore, nel minimo, ad un anno oppure una pena pecuniaria; sono pertanto esclusi i Verbrechen, reati puniti con una pena detentiva minima di un anno o con pena superiore). Va anche rilevato che ai fini della qualificazione del fatto come Vergehen o Verbrechen, non si tiene conto delle aggravanti o delle attenuanti.

Affinché il PM possa (come si vede, si tratta di una Kannbestimmung) procedere alla Einstellung wegen Geringfuegigkeit, è necessario il consenso del giudice competente a disporre il giudizio; inoltre la colpevolezza dell’autore del reato, deve essere ritenuta lieve e non deve sussistere un interesse pubblico acchè il fatto venga perseguito penalmente.

III

Nel caso in cui l’azione penale sia già stata esercitata, il giudice, in ogni stato e grado del procedimento – sussistendo i presupposti di cui sub II – può, con il consenso del PM e dell’imputato, dichiarare non doversi procedere. Non è richiesto il consenso dell’imputato nel caso in cui il giudizio non può svolgersi per impedimento a comparire imputabile a fatto dell’imputato oppure se questi non compare ad un’udienza di rinvio ed il giudice non ritiene necessaria la sua presenza. La stessa cosa vale se il giudice reputa di comminare una pena pecuniaria non superiore a 180 Tagessaetze (si veda in proposito il mio articolo pubblicato da FILODIRITTO), il divieto di circolazione, la confisca, la Verwarnung mit Strafvorbehalt.

IV

La Einstellung wegen Geringfuegigkeit va disposta con Beschluss (ordinanza) che non è impugnabile né dall’imputato né dal PM, né dalla parte civile, ad eccezione del caso in cui il reato è stato erroneamente qualificato come Vergehen, mentre in realtà costituisce un Verbrechen. Parimenti è esclusa l’impugnazione della decisione in ordine alle spese del procedimento.

V

È stato osservato che, se sussistono i presupposti per l’applicabilità del par. 153 cpp, non trova applicazione il Legalitaetsprinzip, ma l’Opportunitaetsprinzip. Il fatto che il consenso della parte civile non sia richiesto per la Einstellung ai sensi del par. 153 cpp, viene motivato in quanto la parte civile non ha un Mitverfuegungsrecht.

È stato ritenuto ammissibile – qualora siano stati commessi più reati – che per uno o per più reati venga disposta la Einstellung e che il procedimento prosegua per un altro reato o per altri reati.

VI

Ai fini dell’applicabilità del par. 153 cpp, non è necessario che la colpevolezza venga compiutamente accertata; è sufficiente che sia ravvisabile la probabilità di colpevolezza (la S.C. ha ritenuto che basti una hypothetische Schuldbeurteilung = colpevolezza ipotetica). La colpevolezza viene ritenuta lieve, se la pena che dovrebbe essere inflitta, sarebbe prossima al minimo edittale.

La “lievità della colpevolezza” non basta, come abbiamo visto sopra, richiedendosi altresì, affinché possa trovare applicazione il par. 153 cpp, che non debba sussistere un pubblico interesse alla prosecuzione del procedimento (e a tal fine vengono in considerazione le esigenze di prevenzione generale e, soprattutto, speciale. È stato ritenuto che, qualora sia trascorso un notevole lasso di tempo tra commissione del reato ed inizio del procedimento, ciò può comportare un’attenuazione dell’interesse pubblico alla Strafverfolgung.

La sussistenza del pubblico interesse è stata ritenuta, nel caso di commissione di reati, di per se anche lievi, se vi è l’esigenza di evitare che queste violazioni della legge penale comportino, col tempo, nell’opinione pubblica, la bagatellizzazione degli stessi.

VII

La Einstellung ai sensi del par. 153 cpp non può essere disposta dalla PG, ma soltanto dal PM, al quale la PG è obbligata ad inviare gli atti, anche se i presupposti per una Einstellung appaiono sussistenti. Secondo qualche decisione isolata, la PG potrebbe esimersi dal proseguire le indagini, se ritiene che vi sia un’elevata probabilità che il procedimento terminerà con un Einstellungsbeschluss.

La necessità del consenso del giudice per l’emanazione dell’ Einstellungsbeschluss, come previsto dal par. 153 cpp, viene giustificata col fatto che l’adozione di un provvedimento di tal genere deroga al principio di legalità, per cui appare opportuno che una decisione, alla quale presiede l’Opportunitaetsprinzip, venga condivisa da due autorità giudiziarie (PM e giudice). La ratio del necessario consenso del PM alla Einstellung, va ravvisata anche nell’esigenza che la valutazione dell’interesse pubblico alla prosecuzione del procedimento, non venga sottratta a chi spetta, in linea di principio, l’esercizio dell’azione penale. Ai fini dell’applicabilità del par. 153 cpp, non è richiesto il consenso della parte civile; quando si procede per reati finanziari, si può prescindere dal consenso degli uffici finanziari.

La dichiarazione, con la quale viene dato il consenso alla Einstellung, non è impugnabile.

Il consenso del giudice alla Einstellung non è necessario, qualora si proceda nei confronti di un minorenne. In questo caso, la disposizione di carattere generale di cui al par. 153 cpp, non trova applicazione in quanto derogata dalla norma di carattere speciale contenuta nei par. 45 e 47 del JGG (Jugendgerichtsgestz = legge sui minorenni). Parimenti si prescinde dal consenso del giudice, se si procede contro un Heranwachsenden (persona che ha compiuto i 18 anni, ma non ha ancora superato il 21.mo anno di età e se si ritiene applicabile, nei suoi confronti, tenuto conto della sua capacità di discernimento, il par. 105 dello Jugendgerichtsgesetz).

VIII

Originariamente l’applicabiltà della Einstellung wegen Geringfuegigkeit era prevista soltanto nel caso in cui si procedeva per reati contro il patrimonio; questa limitazione è venuta meno alcuni anni orsono, anche se i casi in cui trova applicazione il par. 153 cpp, riguardono soprattutto furti; seguiti poi da appropriazioni indebite e truffe (sempre che l’Unrechtsgehalt venga ritenuto di lieve entità). L’applicabilità o meno del par. 153 cpp, non presenta difficoltà di valutazione, qualora si tratti di reati contro il patrimonio in quanto la Geringfuegigkeit (“lievità”) viene commisurata al valore della res sottratta o di cui l’autore del reato si è appropriato o di cui ha conseguito l’ingiusto profitto (generalmente la Geringfuegigkeit viene ritenuta sussistente, se il valore non supera i 50 Euro). Non si tiene conto del valore affettivo della cosa.

Qualora il giudice neghi il suo consenso alla Einstellung ai sensi del par. 153 cpp, il PM può riproporre la sua richiesta, se basata su fatti nuovi, non valutati dal giudice.

IX

Applicazione piuttosto frequente trova il par. 153 cpp anche in materia di reati contro la legge sugli stupefacenti (BtMG), se lo stupefacente è stato coltivato, prodotto, importato, esportato, acquistato o posseduto esclusivamente per uso personale ed in modica quantità.

L’imputato (par. 153, comma 2°, cpp) può negare il suo consenso alla Einstellung ed in tal caso si parla di un suo Verhinderungsrecht; negherà il suo consenso, qualora ritenga che vi sia un’elevata probabilità di assoluzione. Un consenso condizionato non è ammissibile.

Il fatto che l’imputato abbia acconsentito alla definizione del procedimento ai sensi dell’par. 153 cpp, non implica un’ammissione di colpa da parte sua. Se l’imputato ha prestato il suo consenso e se non è stata disposta la Einstellung (p.es. per il mancato consenso anche da parte del PM) l’imputato può, in ulteriore prosieguo del procedimento, revocare il suo consenso dato.

Da notare è anche che l’Einstellungsbeschluss non deve essere motivato (a meno che non si proceda nei confronti di un minorenne). Se dopo l’Einstellungsbeschluss emergono fatti nuovi e prove nuove, dalle quali si desume che è stato commesso un Verbrechen e non un Vergehen,come erroneamente ritenuto, si procede alla Wiederaufnahme (riapertura). Secondo qualche decisione isolata, la riapertura può anche essere disposta qualora, dopo l’Einstellungsbeschluss, emergano fatti che ostano acchè la colpevolezza dell’autore del reato possa essere considerata lieve.

X

La differenza più rilevante tra la disciplina prevista dal disegno di legge C. n. 2094 – Tenaglia e quella di cui al par. 153 cpp tedesco, è che quest’ultimo non contiene un obbligo di procedere alla Einstellung wegen Geringfuegigkeit, la quale è sempre rimessa alla discrezionalità della autorità giudiziaria. Ciò vale anche per le disposizioni contenute nei paragrafi seguenti (153 a, 153 b, 153 c, 153 d, 153 e, 153 f ), che hanno anch’esse uno scopo dichiaratamente deflativo, ma nelle quali la Einstellung non è mai obbligatoria. Un’altra differenza notevole è costituita dal fatto che il par. 153 prevede che la Einstellung può essere disposta soltanto se non sussiste un pubblico interesse alla prosecuzione del procedimento, mentre nel menzionato disegno di legge, il pubblico interesse non viene preso in considerazione.

La progettata novella legislativa prescrive che la declaratoria (artt. 129 cpp e 425 cpp ital.) deve avvenire con sentenza ed il nuovo, introducendo, art. 530 bis cpp, prevede altresì un provvedimento che deve avere la forma della sentenza (di proscioglimento), mentre la Einstellung prevista dal par.153 cpp ted., dispone che essa deve sempre essere effettuata con Beschluss (ordinanza), anche se la stessa avviene nell’ Hauptverfahren (dibattimento). Soltanto il modificando art. 125 delle norme di attuazione del cpp ital. prevede che l’archiviazione può essere disposta con un provvedimento simile ad un Beschluss, cioè con un decreto (del GIP).

Come abbiamo visto sopra, l’Einstellungsbeschluss di cui al par. 153, 2° c., cpp ted. (fatta eccezione per il caso in cui si procede contro un minorenne) non deve essere motivato, mentre il decreto di archiviazione di cui al modificando art. 125 norme di attuazione del cpp ital., certamente deve essere motivato, stante il disposto dell’art. 111, 7° c., Cost. ital. (testo vigente).

Mentre il par. 153 cpp tedesco prende in considerazione soprattutto il grado di colpevolezza dell’autore del reato (si procede ad una – sia pure sommaria – Schuldbeurteilung), la progettata riforma del cpp ital. prescrive che devono essere valutate le modalità della condotta (elemento oggettivo). Va rilevato poi che l’applicabilità del par. 153 cpp ted., (il quale, a differenza del modificando cpp ital., nel quale verrà adottata la locuzione “particolare tenuità” del fatto), richiede soltanto la mera tenuità della colpevolezza (geringe Schuld) dell’autore del reato, è rigorosamente circoscritta ai Vergehen, con esclusione del procedimento previsto dal par. 153, qualora il fatto configuri un Verbrechen, mentre la riforma del cpp ital. progettata con la suddetta proposta di legge, non distingue tra contravvenzioni e delitti, per cui, in linea di massima, nulla osterebbe alla ravvisabilità della particolare tenuità del fatto, qualora si proceda per un delitto (p.es. in caso di minaccia non aggravata (art. 610, 1° c., cp ital.)), sanzionato con una pena pecuniaria piuttosto lieve (multa fino ad Euro 54).

Va notato infine che il cpp tedesco prevede anche la facoltà della vorlaeufigen Einstellung del procedimento con imposizione, all’indagato, di determinati obblighi (pagamento di una somma ad un’istituzione pubblica di assistenza o di beneficenza oppure all’erario, prestazione di lavoro socialmente utile, risarcimento, almeno in parte, dei danni alla persona offesa dal reato). Se l’indagato adempie agli obblighi entro il termine fissato dal PM (che può variare da un minimo di sei mesi ad un massimo di un anno), viene meno la procedibilità per il Vergehen contestato.

I

Il disegno di legge Tenaglia, volto a conferire alla particolare tenuità del fatto una valenza di carattere generale – con la modifica degli artt. 129, 425 cpp e 125 norme di attuazione nonché con l’introduzione dell’art. 530 bis cpp – nei casi in cui il esso, tenuto conto delle modalità della condotta e dell’esiguità delle conseguenze, dannose o pericolose, sia di particolare tenuità, presenta, accanto a significative analogie, anche notevoli differenze rispetto alla disciplina prevista dal paragrafo 153 del codice di procedura penale tedesco.

Dal punto di vista sistematico, va osservato che il citato paragrafo fa parte del Libro II del cpp tedesco, che – ai paragrafi 151 e segg. – detta norme per il procedimento di 1° grado. Il par. 151 prevede che presupposto per l’inizio di un Ermittlungsverfahren (che può essere condotto dal PM o dalla PG), è la Klageerhebung, che spetta al PM (par. 152 cpp), il quale, salva diversa previsione, ha l’obbligo di procedere, qualora sussistano sufficienti, concreti indizi di reato (si parla in proposito di Anklageprinzip (par. 151 cpp) e di Offizial- e Legalitaetsprinzip (par. 152 cpp).

II

Il par. 153 cpp è intitolato: “Einstellung wegen Geringfuegigkeit” = non doversi procedere per lievità (del fatto). Presupposto per l’applicabilità del citato articolo è che il reato sia un Vergehen, cioè un reato, per il quale è prevista la pena detentiva inferiore, nel minimo, ad un anno oppure una pena pecuniaria; sono pertanto esclusi i Verbrechen, reati puniti con una pena detentiva minima di un anno o con pena superiore). Va anche rilevato che ai fini della qualificazione del fatto come Vergehen o Verbrechen, non si tiene conto delle aggravanti o delle attenuanti.

Affinché il PM possa (come si vede, si tratta di una Kannbestimmung) procedere alla Einstellung wegen Geringfuegigkeit, è necessario il consenso del giudice competente a disporre il giudizio; inoltre la colpevolezza dell’autore del reato, deve essere ritenuta lieve e non deve sussistere un interesse pubblico acchè il fatto venga perseguito penalmente.

III

Nel caso in cui l’azione penale sia già stata esercitata, il giudice, in ogni stato e grado del procedimento – sussistendo i presupposti di cui sub II – può, con il consenso del PM e dell’imputato, dichiarare non doversi procedere. Non è richiesto il consenso dell’imputato nel caso in cui il giudizio non può svolgersi per impedimento a comparire imputabile a fatto dell’imputato oppure se questi non compare ad un’udienza di rinvio ed il giudice non ritiene necessaria la sua presenza. La stessa cosa vale se il giudice reputa di comminare una pena pecuniaria non superiore a 180 Tagessaetze (si veda in proposito il mio articolo pubblicato da FILODIRITTO), il divieto di circolazione, la confisca, la Verwarnung mit Strafvorbehalt.

IV

La Einstellung wegen Geringfuegigkeit va disposta con Beschluss (ordinanza) che non è impugnabile né dall’imputato né dal PM, né dalla parte civile, ad eccezione del caso in cui il reato è stato erroneamente qualificato come Vergehen, mentre in realtà costituisce un Verbrechen. Parimenti è esclusa l’impugnazione della decisione in ordine alle spese del procedimento.

V

È stato osservato che, se sussistono i presupposti per l’applicabilità del par. 153 cpp, non trova applicazione il Legalitaetsprinzip, ma l’Opportunitaetsprinzip. Il fatto che il consenso della parte civile non sia richiesto per la Einstellung ai sensi del par. 153 cpp, viene motivato in quanto la parte civile non ha un Mitverfuegungsrecht.

È stato ritenuto ammissibile – qualora siano stati commessi più reati – che per uno o per più reati venga disposta la Einstellung e che il procedimento prosegua per un altro reato o per altri reati.

VI

Ai fini dell’applicabilità del par. 153 cpp, non è necessario che la colpevolezza venga compiutamente accertata; è sufficiente che sia ravvisabile la probabilità di colpevolezza (la S.C. ha ritenuto che basti una hypothetische Schuldbeurteilung = colpevolezza ipotetica). La colpevolezza viene ritenuta lieve, se la pena che dovrebbe essere inflitta, sarebbe prossima al minimo edittale.

La “lievità della colpevolezza” non basta, come abbiamo visto sopra, richiedendosi altresì, affinché possa trovare applicazione il par. 153 cpp, che non debba sussistere un pubblico interesse alla prosecuzione del procedimento (e a tal fine vengono in considerazione le esigenze di prevenzione generale e, soprattutto, speciale. È stato ritenuto che, qualora sia trascorso un notevole lasso di tempo tra commissione del reato ed inizio del procedimento, ciò può comportare un’attenuazione dell’interesse pubblico alla Strafverfolgung.

La sussistenza del pubblico interesse è stata ritenuta, nel caso di commissione di reati, di per se anche lievi, se vi è l’esigenza di evitare che queste violazioni della legge penale comportino, col tempo, nell’opinione pubblica, la bagatellizzazione degli stessi.

VII

La Einstellung ai sensi del par. 153 cpp non può essere disposta dalla PG, ma soltanto dal PM, al quale la PG è obbligata ad inviare gli atti, anche se i presupposti per una Einstellung appaiono sussistenti. Secondo qualche decisione isolata, la PG potrebbe esimersi dal proseguire le indagini, se ritiene che vi sia un’elevata probabilità che il procedimento terminerà con un Einstellungsbeschluss.

La necessità del consenso del giudice per l’emanazione dell’ Einstellungsbeschluss, come previsto dal par. 153 cpp, viene giustificata col fatto che l’adozione di un provvedimento di tal genere deroga al principio di legalità, per cui appare opportuno che una decisione, alla quale presiede l’Opportunitaetsprinzip, venga condivisa da due autorità giudiziarie (PM e giudice). La ratio del necessario consenso del PM alla Einstellung, va ravvisata anche nell’esigenza che la valutazione dell’interesse pubblico alla prosecuzione del procedimento, non venga sottratta a chi spetta, in linea di principio, l’esercizio dell’azione penale. Ai fini dell’applicabilità del par. 153 cpp, non è richiesto il consenso della parte civile; quando si procede per reati finanziari, si può prescindere dal consenso degli uffici finanziari.

La dichiarazione, con la quale viene dato il consenso alla Einstellung, non è impugnabile.

Il consenso del giudice alla Einstellung non è necessario, qualora si proceda nei confronti di un minorenne. In questo caso, la disposizione di carattere generale di cui al par. 153 cpp, non trova applicazione in quanto derogata dalla norma di carattere speciale contenuta nei par. 45 e 47 del JGG (Jugendgerichtsgestz = legge sui minorenni). Parimenti si prescinde dal consenso del giudice, se si procede contro un Heranwachsenden (persona che ha compiuto i 18 anni, ma non ha ancora superato il 21.mo anno di età e se si ritiene applicabile, nei suoi confronti, tenuto conto della sua capacità di discernimento, il par. 105 dello Jugendgerichtsgesetz).

VIII

Originariamente l’applicabiltà della Einstellung wegen Geringfuegigkeit era prevista soltanto nel caso in cui si procedeva per reati contro il patrimonio; questa limitazione è venuta meno alcuni anni orsono, anche se i casi in cui trova applicazione il par. 153 cpp, riguardono soprattutto furti; seguiti poi da appropriazioni indebite e truffe (sempre che l’Unrechtsgehalt venga ritenuto di lieve entità). L’applicabilità o meno del par. 153 cpp, non presenta difficoltà di valutazione, qualora si tratti di reati contro il patrimonio in quanto la Geringfuegigkeit (“lievità”) viene commisurata al valore della res sottratta o di cui l’autore del reato si è appropriato o di cui ha conseguito l’ingiusto profitto (generalmente la Geringfuegigkeit viene ritenuta sussistente, se il valore non supera i 50 Euro). Non si tiene conto del valore affettivo della cosa.

Qualora il giudice neghi il suo consenso alla Einstellung ai sensi del par. 153 cpp, il PM può riproporre la sua richiesta, se basata su fatti nuovi, non valutati dal giudice.

IX

Applicazione piuttosto frequente trova il par. 153 cpp anche in materia di reati contro la legge sugli stupefacenti (BtMG), se lo stupefacente è stato coltivato, prodotto, importato, esportato, acquistato o posseduto esclusivamente per uso personale ed in modica quantità.

L’imputato (par. 153, comma 2°, cpp) può negare il suo consenso alla Einstellung ed in tal caso si parla di un suo Verhinderungsrecht; negherà il suo consenso, qualora ritenga che vi sia un’elevata probabilità di assoluzione. Un consenso condizionato non è ammissibile.

Il fatto che l’imputato abbia acconsentito alla definizione del procedimento ai sensi dell’par. 153 cpp, non implica un’ammissione di colpa da parte sua. Se l’imputato ha prestato il suo consenso e se non è stata disposta la Einstellung (p.es. per il mancato consenso anche da parte del PM) l’imputato può, in ulteriore prosieguo del procedimento, revocare il suo consenso dato.

Da notare è anche che l’Einstellungsbeschluss non deve essere motivato (a meno che non si proceda nei confronti di un minorenne). Se dopo l’Einstellungsbeschluss emergono fatti nuovi e prove nuove, dalle quali si desume che è stato commesso un Verbrechen e non un Vergehen,come erroneamente ritenuto, si procede alla Wiederaufnahme (riapertura). Secondo qualche decisione isolata, la riapertura può anche essere disposta qualora, dopo l’Einstellungsbeschluss, emergano fatti che ostano acchè la colpevolezza dell’autore del reato possa essere considerata lieve.

X

La differenza più rilevante tra la disciplina prevista dal disegno di legge C. n. 2094 – Tenaglia e quella di cui al par. 153 cpp tedesco, è che quest’ultimo non contiene un obbligo di procedere alla Einstellung wegen Geringfuegigkeit, la quale è sempre rimessa alla discrezionalità della autorità giudiziaria. Ciò vale anche per le disposizioni contenute nei paragrafi seguenti (153 a, 153 b, 153 c, 153 d, 153 e, 153 f ), che hanno anch’esse uno scopo dichiaratamente deflativo, ma nelle quali la Einstellung non è mai obbligatoria. Un’altra differenza notevole è costituita dal fatto che il par. 153 prevede che la Einstellung può essere disposta soltanto se non sussiste un pubblico interesse alla prosecuzione del procedimento, mentre nel menzionato disegno di legge, il pubblico interesse non viene preso in considerazione.

La progettata novella legislativa prescrive che la declaratoria (artt. 129 cpp e 425 cpp ital.) deve avvenire con sentenza ed il nuovo, introducendo, art. 530 bis cpp, prevede altresì un provvedimento che deve avere la forma della sentenza (di proscioglimento), mentre la Einstellung prevista dal par.153 cpp ted., dispone che essa deve sempre essere effettuata con Beschluss (ordinanza), anche se la stessa avviene nell’ Hauptverfahren (dibattimento). Soltanto il modificando art. 125 delle norme di attuazione del cpp ital. prevede che l’archiviazione può essere disposta con un provvedimento simile ad un Beschluss, cioè con un decreto (del GIP).

Come abbiamo visto sopra, l’Einstellungsbeschluss di cui al par. 153, 2° c., cpp ted. (fatta eccezione per il caso in cui si procede contro un minorenne) non deve essere motivato, mentre il decreto di archiviazione di cui al modificando art. 125 norme di attuazione del cpp ital., certamente deve essere motivato, stante il disposto dell’art. 111, 7° c., Cost. ital. (testo vigente).

Mentre il par. 153 cpp tedesco prende in considerazione soprattutto il grado di colpevolezza dell’autore del reato (si procede ad una – sia pure sommaria – Schuldbeurteilung), la progettata riforma del cpp ital. prescrive che devono essere valutate le modalità della condotta (elemento oggettivo). Va rilevato poi che l’applicabilità del par. 153 cpp ted., (il quale, a differenza del modificando cpp ital., nel quale verrà adottata la locuzione “particolare tenuità” del fatto), richiede soltanto la mera tenuità della colpevolezza (geringe Schuld) dell’autore del reato, è rigorosamente circoscritta ai Vergehen, con esclusione del procedimento previsto dal par. 153, qualora il fatto configuri un Verbrechen, mentre la riforma del cpp ital. progettata con la suddetta proposta di legge, non distingue tra contravvenzioni e delitti, per cui, in linea di massima, nulla osterebbe alla ravvisabilità della particolare tenuità del fatto, qualora si proceda per un delitto (p.es. in caso di minaccia non aggravata (art. 610, 1° c., cp ital.)), sanzionato con una pena pecuniaria piuttosto lieve (multa fino ad Euro 54).

Va notato infine che il cpp tedesco prevede anche la facoltà della vorlaeufigen Einstellung del procedimento con imposizione, all’indagato, di determinati obblighi (pagamento di una somma ad un’istituzione pubblica di assistenza o di beneficenza oppure all’erario, prestazione di lavoro socialmente utile, risarcimento, almeno in parte, dei danni alla persona offesa dal reato). Se l’indagato adempie agli obblighi entro il termine fissato dal PM (che può variare da un minimo di sei mesi ad un massimo di un anno), viene meno la procedibilità per il Vergehen contestato.