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Perché le persone credono nelle teorie cospirazioniste sul covid: la risposta è nel folklore?

Alcuni ricercatori hanno utilizzato l’intelligenza artificiale – e le credenze sulla stregoneria – per disegnare una mappa delle più recenti teorie cospirazioniste sul coronavirus
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Perché le persone credono nelle teorie cospirazioniste sul covid

Teorie cospirazioniste: Incertezza, terrore e disinformazione sono gli ingredienti principali delle teorie del complotto.

Da due anni, ormai, causa la pandemia, ne siamo vittime più o meno consapevoli, con (apparentemente) pochi strumenti per difenderci.

Grazie a un software di intelligenza artificiale, un gruppo di ricercatori californiani ha deciso di mappare i frammenti narrativi di queste teorie scandagliando i social media – e confrontandoli poi con il folklore danese di qualche secolo fa.

Può la caccia alle streghe darci qualche suggerimento su come affrontare le paure di oggi?

Il punto in un articolo del Guardian, qui tradotto, a cura di Anna Leach e  Miles Probyn.

 

Alcuni ricercatori hanno realizzato una mappatura della rete di connessioni alla base delle teorie cospirazioniste sul coronavirus, dando il via a un nuovo modo di comprenderle e affrontarle.

Usando come modello il folklore legato alla stregoneria danese, i ricercatori della UCLA e della Berkeley hanno analizzato, grazie a uno strumento di intelligenza artificiale, migliaia di post sui vari social media, estrapolandone persone, temi e relazioni chiave.

Lo strumento ha permesso di unire tra loro le narrazioni sottostanti alle teorie cospirazioniste sul coronavirus, a partire proprio dai frammenti dei post online.

Una delle scoperte riguarda il fatto che Bill Gates venga identificato come il motivo per cui i cospirazionisti collegano il 5G al virus. A causa della sua presenza sia nel campo della tecnologia informatica, sia nei programmi vaccinali, Gates è servito a queste storie da “scorciatoia”, per così dire, nel collegare i due ambiti.

Gates è una figura costante nelle narrazioni anti-vaccinali. “È un ‘cattivo’ perfetto”, afferma il folklorista Timothy Tangherlini, uno degli autori della ricerca. La sua influenza a livello mondiale nei campi della tecnologia e della salute lo pone al centro di numerose teorie cospirazioniste.

“Bill Gates è in Africa, è nelle case di tutti perché tutti hanno un computer, e ora sta promuovendo i vaccini”.

Il folklore non è solo un modello per gli strumenti di intelligenza artificiale. Tangherlini, specialista del folklore danese, è interessato al modo in cui le credenze cospirazioniste sulla stregoneria presero piede nel sedicesimo e diciassettesimo secolo – e a cosa può insegnarci oggi.

Mentre in passato le streghe venivano accusate di usare erbe per creare pozioni che causavano aborti, oggi ascoltiamo storie secondo cui Gates sta utilizzando le vaccinazioni contro il covid-19 per rendere le persone sterili.

Una delle versioni di questa storia – che non ha Bill Gates come protagonista – sostiene come i vaccini abbiano causato il gonfiore dei testicoli negli uomini, rendendoli appunto sterili, ed è stata ripetuta anche dalla rapper americana Nicki Minaj.

Questa ricerca suggerisce quindi un modo per rompere la logica che sostiene la teoria cospirazionista, e dona un barlume di speranza proprio nel momento in cui un numero crescente di persone viene coinvolto.

Il diagramma qui sotto [di cui si offre una traduzione; per il diagramma si rimanda all’articolo originale, n.d.t.] mostra una piccola sezione delle storie anti-vaccino raccolte dai ricercatori.

 

Il 5G indica lo standard tecnologico di quinta generazione per le reti di telefonia mobile: esso permette alle reti telefoniche mobili di usare una frequenza maggiore e più alta di onde radio rispetto al 3G o al 4G.

I ricercatori hanno scoperto che il 5G è un argomento chiave nelle storie anti-vaccino.

Il 5G genera molta ansia tra le persone, anche se il motivo non è ancora del tutto chiaro. Alcune teorie collegano la frequenza delle onde radio utilizzate dal 5G alla frequenza del microonde.

Il 5G sembra essere un punto nevralgico della paura che le persone nutrono in generale riguardo alla tecnologia – e delle preoccupazioni sul potere che questa esercita sulle loro vite.

Qualsiasi sia stato il sospetto scatenante, alcuni stanno ora collegando il 5G a malattie e problemi di salute.

Queste paure si sono estese alle attrezzature utilizzate dalle reti telefoniche, soprattutto i tralicci presenti nei quartieri. Contro questi tralicci si sono scatenate proteste in tutto il mondo.

Ed ecco che entra in gioco Bill Gates.

Il suo lavoro alla Microsoft non riguardava il 5G; ciononostante, rimane profondamente legato alla tecnologia. Per molti ciò è sufficiente per collegarlo al 5G, all’interno di queste narrazioni.

Gates ha potere e agganci in molti ambiti. Il fatto che abbia finanziato strutture di ricerca potrebbe essere visto come un bene; eppure, man mano che si diffondono storie sul fallimento di queste stesse ricerche, l’associazione non viene più vista di buon occhio.

Allo stesso modo, potrebbe essere visto in senso positivo il suo finanziamento dei programmi sanitari nei paesi africani. Ma, nelle narrazioni anti-vaccino, Gates non sta aiutando gli africani: li sta “usando”.

Un’altra convinzione è che Gates sia ossessionato dallo spopolamento. Di conseguenza, le persone hanno cominciato a collegare i suoi programmi sanitari a questa “ossessione”.

L’arrivo scioccante del coronavirus, e il panico che ha causato, ha alimentato teorie cospirazioniste già esistenti.

La storia che il virus sia nato in una struttura di ricerca ha rapidamente coinvolto Gates a causa dei suoi finanziamenti. Tutto ciò si ricollega ad altri timori, ossia che il virus sia stato creato intenzionalmente come una sorta di arma biologica.

L’offerta di Gates di finanziare i vaccini contro il coronavirus lo coinvolge ancora di più. Invece di finanziare vaccini che iniettano la protezione contro il virus, spuntato illazioni sul fatto che stia iniettando il covid.

La presenza di Gates riaccende poi i sospetti sul suo lavoro in Africa. Se il vaccino è progettato per uccidere, a chi è destinato?

La presunta connessione tra Gates e il 5G collega il virus alla tecnologia del segnale mobile. Dato che il 5G veniva già associato a problemi di salute, molti hanno fatto presto a ipotizzare che il 5G fosse la causa del coronavirus.

Altri dettagli si aggiungono: la frequenza del 5G sta diffondendo il covid-19, e i produttori delle apparecchiature hanno stipulato un accordo per incrementare la circolazione del virus.

E arriviamo quindi al vaccino.

Alcuni suggeriscono che le case farmaceutiche abbiano finanziato la creazione del virus per trarre profitto dalla vendita dei vaccini.

L’origine del virus in Cina, e la convinzione che il paese stia creando armi batteriologiche, hanno portato molti a sostenere che non solo il virus ma anche i vaccini siano un’arma biologica.

Il legame con “l’Africa”, ipotizzando che i vaccini siano utilizzati per sterilizzare gli africani, si ricollega a sospetti già esistenti sulle motivazioni di Gates e sul suo potere nella sanità africana.

Il vaccino ha lo scopo di ridurre le possibilità di infezione. Questo dato viene capovolto all’interno della teoria cospirazionista, e molti sostengono che il vaccino stesso sia infetto.

Unite tutte insieme, queste narrazioni collegano un’enorme quantità di cose che già terrorizzavano le persone alla nuova minaccia del coronavirus. E, a chiunque ci creda, forniscono non poche ragioni per non fare il vaccino.

In questo marasma di fobie collettive, un nome ricorre molto spesso.

 

Teorie cospirazioniste: perché la gente dà la colpa a Gates per ogni cosa?

Perché è diventato il simbolo della parte peggiore della cosiddetta “big tech”, la “grande tecnologia”, afferma Tangherlini.

“Possiede informazioni, ampia capacità di calcolo e più soldi di chiunque altro al mondo”.

Ed è da questa prospettiva che la sua filantropia può apparire sospetta: “Ora Gates ha deciso di dirvi come vivere la vostra vita”.

E se da un lato i risultati della sua filantropia rappresentano un bene oggettivo, l’assenza di responsabilità dei suoi finanziamenti e della sua fondazione preoccupa molti.

Sono state rivolte critiche non complottiste al suo ruolo di persona più potente del mondo riguardo le questioni sanitarie globali: le sue scelte influenzano la vita e l’assistenza sanitaria di milioni di persone tra le più povere al mondo.

Non è stato eletto come tale e non ne è direttamente responsabile. Quindi, pur sapendo che da parte sua vengono stanziati molti soldi, l’opinione pubblica non è sicura di dove vadano a finire, e per quali motivi.

“Gates possiede una fondazione che è una scatola nera, in pratica: alle scatole nere si può attribuire ciò che si vuole. E sta andando a fare qualcosa che puzza di colonialismo, ossia aiutare i poveri neri e i meticci in Africa”.

“Bill Gates è in Africa, è in casa di tutti perché tutti hanno i computer, e ora sta sponsorizzando questi vaccini. E noi avevamo già una narrazione sui vaccini: minacciosi, pericolosi, estranei”.

Tangherlini precisa di non credere personalmente a queste storie su Gates – ma, comunque, rimane “un cattivo perfetto”. Le storie che lo caratterizzano risuonano con quelle antisemite che circolano da secoli in Europa.

“L’idea che esista un libello di sangue. E l’avvelenamento dei pozzi, perché non buttarcelo dentro? Avvelenare i pozzi è qualcosa di molto simile alla campagna vaccinale odierna (e corrotta). Vedete come circolano queste teorie? E sono intercambiabili. È come fare algebra”.

 

Teorie cospirazioniste: perché non Jeff Bezof?

In gran parte, è stata l’incursione di Gates nella medicina globale a conferirgli lo status di cattivo onnipresente – per non parlare dei suoi contatti con persone come Jeffrey Epstein.

Eppure ci sono fattori che fanno sì che sia lui e non Jeff Bezos o Larry Page, ad esempio, a essere al centro della rete della teoria cospirazionista.

Ci può essere solo una persona che domina in queste storie, dice Tangherlini, ed è difficile aggiungerne un’altra.

“Se comincio a raccontare storie su Jeff Bezos, e se un mio amico le ascolta, dirà: ‘È una buona storia, ma la rigirerò su Bill Gates’. Avviene quindi una sorta di “regressione alla media”.

“Nel folklore, abbiamo questa legge dell’autocorrezione: se qualcosa non funziona, torni al modo in cui l’hai sentita da altre quindici persone. Io potrei dire Jeff Bezos. Ma se altre tre persone dicono Bill Gates, si tratterà di Bill Gates”.

 

Teorie cospirazioniste: perché la gente crede a cose che sembrano così sbagliate?

Le teorie cospirazioniste spesso nascono dopo eventi catastrofici o insoliti, e prosperano in ambienti dove c’è mancanza di informazioni affidabili, dice Tangherlini.

Nella Danimarca del sedicesimo e diciassettesimo secolo, eventi catastrofici, dalle inondazioni alle alghe velenose, si mescolarono con il cambiamento epocale causato dall’industrializzazione. Per coloro che erano isolati in piccole fattorie, l’accesso a informazioni affidabili e coerenti era scarso e le storie sulle streghe iniziarono a prendere piede.

È chiaro, al giorno d’oggi, che il coronavirus è stato un evento catastrofico che ha colpito la vita di tutti.

In apparenza, la mancanza di informazioni non sembra essere un problema dei paesi benestanti. Tuttavia, il sovraccarico di notizie online può produrre la stessa situazione che i contadini danesi hanno affrontato diversi secoli fa: mancanza, appunto, di informazioni affidabili.

È qui che entra in gioco lo storytelling cospirativo, e che narrazioni come queste iniziano a prendere piede. Allora, come oggi, le storie sono uno strumento potente per parlare di ciò che temiano.

 

Teorie cospirazioniste: le storie sono ottimi espedienti per attirare la nostra attenzione

In un universo della cospirazione...

Bill Gates

... realizza tecnologie come i microchip

... attraverso la vaccinazione, impianta i microchip nelle persone e li attiva con il 5G

... l’obiettivo di Gates è la dominazione del mondo

Le streghe

... usano tecnologie come spilli per la mungitura, unguenti e scope

... usano la tecnologia in modi impropri (volando, ad esempio, sulle scope)

... come servi di Satana, lavorano per raggiungere il suo obiettivo, ossia dominare il mondo

 

Teorie cospirazioniste: spesso le storie più avvincenti riguardano le cose che temiamo

In un universo della teoria della cospirazione...

Bill Gates

... fa parte di una cabala di trafficanti di bambini

... detiene il monopolio della tratta, aiutato da Jeffrey Epstein

... mangia i bambini, come parte di un rituale satanico

Le streghe

... rapiscono bambini e li fanno lavorare per loro

... aiutano i ladri a rapirli

... i ladri, poi, mangiano il cuore dei bambini

Le persone si rivolgono a determinate narrazioni per cercare supporto nell’affrontare ciò che ritengono minaccioso.

Queste storie non sono solo avvertimenti, ma veri e propri spazi in cui le persone cercano di capire cosa fare, chi è con loro e chi contro di loro.

 

In un universo della cospirazione...

Bill Gates

... e il dottor Anthony Fauci

... e il governo cinese

... finanziano strutture di ricerca in Cina. Tale ricerca riguarda le armi biologiche

... il loro obiettivo è quello di distruggere gli Stati Uniti

Le streghe

... fanno parte di una cabala complessa e articolata

... la cabala è incentrata su Satana, e coinvolge sacerdoti, signori, forestieri (come, ad esempio, i vagabondi)

... (nel folklore danese tra i “forestieri” ci sono spesso i norvegesi)

... il loro obiettivo è quello di distruggere il mondo cristiano

Quando queste storie, false, vengono ritenute credibili da molte persone, possono avere gravi conseguenze sul mondo reale.

Molti innocenti, soprattutto donne, sono stati uccisi a seguito dei processi per stregoneria.

Al giorno d’oggi, l’esitazione sul farsi o meno il vaccino sta causando morti inutili.

 

In un universo della cospirazione...

Bill Gates

... produce vaccini attraverso le sue strutture di ricerca, le quali però non hanno lo scopo di curare le persone

... le vaccinazioni sono in realtà finalizzate a sterilizzare

... e a uccidere la gente

Le streghe

... escogitano veleni o incantesimi malvagi, attraverso il potere di Satana

... veleni e incantesimi causano aborti spontanei

... e uccidono persone (e bestiame)

 

Tangherlini usa un esempio per spiegare come un contadino danese del diciottesimo secolo poteva partire da una mucca malata per arrivare alla storia di una strega.

“La ri-narrazione contemporanea di un fatto del genere è monodimensionale: ‘Tutti i contadini credevano che, se la loro mucca era malata, c’era una strega’. Ma non è questo il modo in cui che la gente crede”. Si tratta piuttosto di una negoziazione, dice Tangherlini.

Il contadino ha sentito storie di streghe che avvelenano le mucche, ma c’è anche un vicino che gli dice che dovrebbe cambiare il fieno. Un altro, invece, gli consiglia di andare da un guaritore.

Tutti sono d’accordo sul fatto che la mucca è malata.

Ma questo tira e molla sulla causa della malattia è un modo di stabilire qual è la minaccia per la comunità, e che cosa può mettere in salvo la comunità stessa.

Eventi straordinari e persone che applicano soluzioni in base alle proprie credenze possono dar vita a un effetto rafforzativo. E questo è ciò che Tangherlini ha potuto constatare negli odierni forum di Reddit e nei gruppi Facebook.

 

Teorie cospirazioniste: spezzare una cospirazione – qual è la via d’uscita?

Un diagramma di elementi narrativi non deradicalizzerà chi crede che, con i vaccini, stiano impiantando microchip nelle braccia delle persone.

Nel nostro mondo sovraccarico di informazioni, è improbabile che più informazioni ancora facciano cambiare idea a qualcuno.

Il progetto di Tangherlini e degli altri studiosi mira a comprendere il funzionamento di queste storie, piuttosto che a modificare opinioni e credenze.

Una possibilità allettante comunque rimane: quella per cui tale mappatura – ciò che uno degli autori, Pavan Holur, chiama lo “specchio di intelligenza artificiale messo di fronte alle conversazioni online” – potrebbe permettere alle persone di visualizzare il complesso di credenze in cui si stanno avviluppando.

Se qualcuno pensa che i vaccini non siano sicuri, non pensa anche necessariamente che il 5G sia la causa del coronavirus.

“Se le persone, guardando questa mappa, pensano: ‘Aspetta un attimo, almeno a questa parte della narrazione non ci credo’” – dice Tangherlini – “vuol dire che potremmo essere in grado di spezzare i collegamenti più fragili tra gli argomenti principali. E se riuscissimo a spezzarli o a metterli in discussione, avremmo la possibilità di un cambiamento a livello comunitario”.

Considerato che il 98,8% dei morti per coronavirus in Inghilterra nella prima metà del 2021 erano persone non completamente vaccinate, è lecito affermare che le teorie cospirazioniste anti-vaccino hanno di fatto conseguenze mortali.

Qualsiasi intervento che allenti la loro presa potrebbe salvare delle vite.

Dopotutto, fu un significativo cambiamento sociale a modificare le credenze sulle streghe in Danimarca. La gente ha continuato a raccontare storie di stregoneria fino al 1900, secoli dopo la loro prima apparizione.

“Il credere alle storie di stregoneria in Danimarca iniziò a scemare verso l’inizio del Ventesimo secolo. Stavano succedendo molte cose – l’accesso all’assistenza sanitaria, la Prima guerra mondiale, una maggiore comprensione della medicina e delle infezioni, l’impatto della radio. È stato a quel punto che la gente ha cominciato a dire: ‘C’era una strega che viveva laggiù’”.