Relazione in materia di consumo di sostanze stupefacenti

Relazione in materia di consumo di sostanze stupefacenti – 2023 – Austria

 

Abstract -  Dalla dipendenza, anche da sostanze stupefacenti, si può guarire, ricorrendo all’aiuto di sanitari specializzati e con la ferma volontà del paziente, di liberarsi da questo flagello. Le terapie offerte, sempre più spesso, conducono alla disintossicazione. Il rimedio migliore, sarebbe un’attività efficace di controllo, anche contro chi “offre sul mercato” sostanze del genere, ma, allo stato, le prospettive non paiono delle migliori.

 

Recentemente è stato pubblicato l’annuale “Bericht zur Drogensituation in Österreich” – 2032.

Questa relazione è la 28.ma in materia di abuso di sostanze stupefacenti. La redazione è avvenuta su incarico dell’UE (EBDD, rispettivamente EMCDDA). Nella relazione sono confluiti dati rilevati in ambito statale (ministeri dell’Interno, della Giustizia, del Bundeskriminalamt) nonchè statistiche redatte da istituzioni scientifiche; dati, che sono stati anche trasmessi a Lisbona.

Il perno della lotta contro l’uso illecito di stupefacenti, è costituito dal “Suchtmittelgesetz – SMG” (che corrisponde al DPR 309/1990). Fondamentale, è la distinzione tra i reati di cui ai §§ 28 e 28 a SMG (che costituiscono “Verbrechen” (delitti)) e al § 27 SMG, che prevede “Vergehen” (contravvenzioni).

Il numero delle denunce (nel 2023) per “Vergehen” (31.351), è stato di molto inferiore, rispetto a quello inoltrato per “Verbrechen” (2.859); avvertiamo i lettori, che nei casi, in cui non è indicato specificamente l’anno, i dati si riferiscono al 2023.

Per quanto concerne il consumo di stupefacenti in genere, anche in Austria, gli organi di polizia, hanno l’obbligo, di informare le autorità sanitarie in tutti i casi, in cui vi è sospetto, che possa essere stato violato il SMG. È da notare che, oltre a pene detentive e pecuniarie, la predetta legge prevede non poche “Alternativen zur Bestrafung” di meri consumatori di sostanze stupefacenti (si segue il principio: “Therapie statt Strafe”).

È prevista l’implementazione di un sistema digitale (entro la fine del 2024) per quanto concerne l’”Opioidsubstitutionstherapie” (terapia sostitutiva di oipioidi).

Lo stupefacente maggiormente consumato, è la cannabis, usata, in  prevalenza, da minorenni  e “junge Erwachsene” (15-24 anni).

 

Tra il 2015 e il 2022, è stato registrato –  tra le persone adulte - un aumento per quanto concerne il consumo di ecstasy, amfetamina e cocaina, specie con riferimento a quest’ultima sostanza stupefacente.

In occasione di un sondaggio – eseguito nel 2015 – al quale hanno partecipato persone residenti in Austria di età tra i 25 e i 64 anni, è emerso, che:

il 2,9% aveva consumato, nell’anno precedente il sondaggio, ecstasy

il 2,2% amfetamina e

il 2,9% cocaina.

Il sondaggio effettuato nel 2022, ha dato il seguente risultato: consumo di:

ecstasy: 4,9%

amfetamina; 4,4%

cocaina: 6,1%.

Da analisi delle acque fognarie, eseguite in 192 comuni austriaci, è emerso, che nei 30 giorni antecedenti il sondaggio, aveva consumato:

ecstasy il 4,9%

amfetamina il 4,4%

cocaina il 6,5%.

È stato calcolato, che la quantità-  media giornaliera - di cocaina consumata, è stata di circa 750 mg per 1000 abitanti.

Se una dose media di cocaina è di 100mg, può calcolarsi, che ogni 1000 abitanti, sono state vendute 7,5 dosi di questa sostanza stupefacente.

Per quanto concerne l’amfetamina: 2,1 dosi giornaliere per 1000 abitanti.

Marginale, è il consumo di sostanze psicoattive nuove (“NPA”), dette anche “resarch chemicals”.

 

Specialmente nei grandi agglomerati urbani, si registra un aumento del ”multiplen Drogenkonsum” (combinazione di diverse specie di stupefacenti e/o alcol). Il numero di questi consumatori, viene stimato da 35.000 a 40.000. Il 75% di essi, è di sesso maschile e l’8% ha un’età inferiore a 25 anni, il 31% da 25 a 34 anni e il 61% è di età superiore a 35 anni.

Gli opioidi vengono, in grande prevalenza, iniettati, via intravenosa. Secondo stime attendibili, si tratta da 10.000 a 16.000 consumatori.
 

E veniamo ai morti per overdose.

Anch’essi sono aumentati a 248 da 235 l’anno precedente. Il 18% erano minorenni o “junge Erwachsene”. Nel passato quinquennio, vi è stato un incremento fino al 27%.

È da osservare, che la “purezza” delle sostanze stupefacenti “in commercio”, vale a dire, dei principi attivi, negli ultimi anni, è aumentata, con la conseguenza, che il rischio di sovradosaggio, è, anch’esso, aumentato. Le sostanze, che portano alla morte i drogati, sono - prevalentemente – gli opioidi. Analisi delle acque di scarico, hanno rivelato, che la cannabis consumata, è - non di rado -  miscelata con cannabinoidi sintetici, che ne rendono il consumo particolarmente pericoloso (“ist mit großen Gefahren verbunden”).

Per quanto concerne la cocaina, si tratta della sostanza stupefacente riscontrata nel 20% dei casi, in cui consumatori di questa sostanza stupefacente, hanno dovuto far ricorso ai sanitari.

“Suchtbehandlung”: in linea di massima, anche persone affette da tossicodipendenza, hanno diritto all’assistenza sanitaria (pubblica). Vi sono, però, anche strutture specializzate, che provvedono al trattamento sanitario specifico di queste persone.

Nel 2023, circa 27.000 persone, erano in “drogenspezifischer Behandlung” (trattamento disintossicante), di cui ben 22.000 consumatori di opioidi o di sostanze miscelate a opioidi.

Costante, è rimasto il consumo di cannabis.

 

Il 12,45 % di tutte le condanne, non passate in giudicato, inflitte in

Austria (26.442), è stato comminato per violazioni del SMG. È da notare un rilevante calo, rispetto agli anni precedenti:

2013: 43.424 -- - 2015: 32.118 -- - 2017: 30.742 -- - 2019: 29.632 - -- 2021: 25.626.

Quante sono state le condanne a pena detentiva per violazioni del SMG? Ben il 67%, anche se va precisato, che il numero delle sospensioni condizionali della pena – disposte per intero o per una parte -  è stato relativamente elevato (nel 33% dei casi).

Minorenni e “junge Erwachsene” condannati, sono stati il 2.5% sul totale di tutte le “Verurteilungen”.

È stato fatto ricorso – spesso – alla “Diversion” (§§ 198 u. ff. StPO) :17.967 volte in applicazione del § 35 SMG (“vorläufiger Rücktritt von der Verfolgung durch die Staatsanwaltschaft“) e 1.235 volte in applicazione del § 37 SMG (“vorläufige Einstellung durch das Gericht”). 514 sono stati i casi di “Aufschub des Strafvollzuges“ (§ 39 SMG – rinvio di esecuzione della pena).

 

Condanne passate in giudicato per violazioni del SMG: 3.287, di cui 3.000 hanno riguardato maschi e 287 femmine.

Età: 268 avevano un’etá tra i 14 e i 19 anni

756 tra i 20 e i 24 anni

687 tra i 25 e i 29 anni

518 tra i 30 e i 34 anni

1.058 erano di età superiore ai 34 anni.

La maggior parte delle condanne passate in giudicato, è stata inflitta per violazioni dei §§ 28 e 28 a SMG.

A 23 “Jugendlichen”, è stata comminata pena pecuniaria

A 62 la pena detentiva, con sospensione condizionale dell’intera pena

A 8 la pena detentiva, senza sospensione condizionale

A 12 la “teilbedingte Freiheitsstrafe”: pena detentiva condizionalmente sospesa soltanto per una parte della stessa;

in 18 casi, vi sono state altre “Strafformen”(per esempio, “Schuldspruch unter Strafvorbehalt (§ 13 JGG)”, “Schuldspruch ohne Strafe (§ 12 JGG))”.

Per quanto concerne gli adulti, per violazione dei §§  28 e 28 a SMG, sono state condannate 3.164 persone;

a 568 è stata inflitta pena pecuniaria

a 835 pena detentiva con sospensione condizionale

a 956 pena detentiva non condizionalmente sospesa

a 645 pena detentiva con sospensione condizionale parziale.

In 160 casi, vi sono state altre “Strafformen”.

 

7.499 sono state le denunce per abuso di sostanze stupefacenti alla guida di veicoli (quelle, per guida in istato di ebbrezza alcolica: 32.875).

Quante erano le persone in carcere in trattamento cosiddetto sostitutivo? Circa il 10% (860) del numero complessivo dei detenuti nelle “Vollzugsanstalten” austriache. Ultimamente, i reparti per “entwöhnungsbedürftigte Gefangene”, sono stati ampliati in 4 strutture carcerarie.

Come e da quali istituzioni viene fatto fronte alla spesa per “drogenbezogene (öffentliche) Ausgaben"? Sono soprattutto i “Länder”, a sostenere questi oneri, ma anche enti di assicurazione sociale e lo stato (“Bund”); quest’ultimo, fa fronte alle spese concernenti i consultori e il trattamento di persone tossicodipedenti. Considerata “Sucht” (dipendenza), nociva alla salute, è anche la nicotina. Per questo motivo, è stato elaborato un apposito programma - la cosiddetta “Tabak-und Nikotinstrategie 2022-2027” – con l’obiettivo di ridurre, progressivamente, il consumo di nicotina.

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Dott. Armin Kapeller