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Riforma delle S.r.l. in Austria

A

I La prima legge che aveva disciplinato la GmbH (Gesellschaft mit beschränktert Haftung) nella legislazione austriaca risale al 1906 (RGBl Nr. 58/1906) e da allora vi sono state più di una trentina di modifiche ed integrazioni, l’ultima delle quali approvata dagli organi parlamentari nel 2011. L’esigenza di adattare la struttura di questa forma societaria e l’intento di favorite i giovani imprenditori, hanno indotto il governo austriaco a porre mano ad un progetto di riforma, alla c.d. GmbH-Reform, noto comunemente anche come GmbH-neu.

A seguito del Trattato di Lisbona (art. 54) e di alcune decisioni della Corte di Giustizia dell’UE. (p. es. C-378/10), gli imprenditori hanno la possibilità di costituire – in uno Stato appartenente all’UE – una società di capitali, la cui sede effettiva può essere in un altro Stato dell’Unione (c.d. Scheinauslandsgesellschaft), qualora la legislazione dello Stato, nel quale la società di capitali è stata costituita, lo consenta. Ciò ha comportato una “fioritura” delle Private Company Limited by Shares inglesi, con conseguente applicazione del diritto straniero, che non ha, di certo, aumentato la certezza del diritto e ha comportato un aumento delle spese di consulenza; inoltre ha condotto ad indebolire (considerevolmente) la tutela dei creditori.

Al fine di ovviare a questi inconvenienti, il governo austriaco ha ritenuto necessario procedere ad una riforma della GmbH, rendendo la costituzione di questo tipo di società più spedita e soprattutto con oneri finanziari sensibilmente meno gravosi, come vedremo.

Ormai quattro quinti delle imprese austriache sono operanti nel c. d. Dienstleistungssektor e le esigenze di apporto di capitali delle stesse sono notevolmente inferiori rispetto a quelle di altri settori.

II Secondo la vigente legislazione austriaca, per la costituzione di una GmbH, è necessario uno Stammkapital minimo di 35.000 Euro, mentre in quasi tutti gli altri Stati comunitari a tal fine è richiesta una somma inferiore. Da un sondaggio effettuato è risultato che il motivo principale della costituzione di Private Company Limited by Shares di diritto inglese è da ricercarsi nel fatto che la Mindeststammkapitalerfordernis è notevolmente inferiore rispetto a quanto richiesto dalla legislazione austriaca per la costituzione di una GmbH, consentendo l’avvio di un’attività societaria anche a chi non è dotato di denaro liquido di una certa consistenza.

Alcuni settori dell’economia hanno chiesto che anche l’Austria avrebbe dovuto modificare la propria normativa societaria per consentire la costituzione di s.r.l. aventi un solo Euro di capitale. È stato obiettato che in tal modo non vi sarebbe stata praticamente alcuna tutela dei creditori e ciò avrebbe comportato una drastica Absenkung der Seriösitätsschwelle, aprendo le porte a truffatori e faccendieri anche della peggior specie; avrebbe comportato discredito per le società costituite in GmbH. Ad avviso del governo austriaco – tenuto anche conto della disciplina legislativa adottata negli ultimi anni da altri Stati aderenti all’UE e dall’EWR - fissando il Mindeststammkapital in Euro 10.000, si renderebbe da un lato meno gravosa la costituzione di GmbH, mentre dall’altro lato sarebbe assicurato almeno un minimo di garanzia per i creditori. Questo Mindeststammkapital non deve essere versato per intero, ma (come già previsto dalla normativa attuale - § 10, 1°c., GmbHG) soltanto per metà. Si ritiene che in tal modo possa essere agevolato l’inizio di una “selbstständigen unternehmerischen Tätigkeit” da parte di chi dispone di risorse economiche esigue. Il ministro dell’Economia, in occasione della presentazione del suddetto disegno di legge, ha osservato che per la “Bonität” di un’impresa non è decisivo lo Stammkapital, ma un buon “Business-Konzept”.

La Absenkung des Mindeststammkapitals comporta altresì una riduzione degli onorari notarili; è prevista peraltro un’ulteriore riduzione della spesa necessaria per la costituzione di una GmbH, se viene adottata una c. d. Mindestsatzung, vale a dire se al notaio viene presentato un contratto standardizzato. In tal caso è prevista un’apposita tariffa notarile ridotta. A contribuire a rendere meno gravosa economicamente e più spedita la costituzione di una GmbH, sarà anche il venir meno dell’obbligo di pubblicità sulla stampa. L’esigenza di pubblicità verrà soddisfatta mediante iscrizione, elettronica, nel libro delle imprese e mediante la c.d. Ediktkartei.

III Altra, progettata, innovazione di rilievo è che il Geschäftsführer ha l’obbligo di convocare l’assemblea dei soci non soltanto quando è venuta meno la metà dello Stammkapital, ma anche quando sussistono indizi di crisi della società che non devono necessariamente risultare da un Jahresabschluss, ma di cui il Geschäftsführer può avere notizia anche aliunde. La riforma prevede non soltanto un Mindeststammkapital di 10.000 Euro per le nuove, costituende, GmbH, ma anche la facoltà di riduzione del capitale minimo attuale di 35.000 Euro, a 10.000 Euro per le s.r.l. già esistenti.

Questa norma viene introdotta per prevenire, almeno ad avviso del ministro della Giustizia, un’eventuale dichiarazione di incostituzionalità dell’introducenda normativa che altrimenti – secondo i tecnici del ministero – violerebbe il Gleichheitsgrundsatz sancito dall’art. 7, 1°c., della Costituzione federale.

Al fine di evitare la Führungslosigkeit di una GmbH, il socio che ha una partecipazione superiore al 50 per cento dello Stammkapital, ha, non soltanto il diritto, ma anche il dovere di proporre istanza di fallimento, se vi sono Anzeichen einer drohenden Insolvenz. La riforma della GmbH ha, come già accennato sopra, precipuamente lo scopo non soltanto di ridurre le spese necessarie per la costituzione di una GmbH, ma anche di diminuire il carico fiscale gravante su questo tipo di società, favorendo lo start dell’attività imprenditoriale da parte di chi tenta la fortuna non potendo ricorrere al credito bancario se non in misura ridotta.

IV Le spese per la costituzione di una GmbH, attualmente, figurano tra le più elevate negli Stati dell’UE. In tal modo il legislatore si propone di rendere più “attrativa” la costituzione di s.r.l. in Austria, in ispecie di evitare che certi imprenditori, per la cui attività non è necessaria una Kapitalausstattung di un certo rilievo, procedano alla costituzione di s.r.l. all’estero, soprattutto in Inghilterra, ma anche nella RFT, nella quale, a seguito di una riforma attuata nel 2008 (e della quale verrà fatto cenno in seguito), la costituzione di una s.r.l. è facilitata sotto molteplici aspetti (anche non soltanto sotto quello economico).

Attualmente la maggior parte delle spese inerenti alla costituzione di una GmbH in Austria, è costituita dagli onorari notarili (per la validità dell’atto costitutivo è prescritto il ricorso al notaio) . Riducendo il capitale ad Euro 10.000, si riduce pure la Bemessungsgrundlage e di conseguenza diminuiscono anche le spese notarili – parametrate al valore dell’atto. – nonché quelle per le autentiche, per la Firmenbuchanmeldung e per altri adempimenti burocratici accessori. Si è pensato di prescindere dall’esigenza dell’atto notarile in occasione della costituzione delle nuove GmbH.

In proposito è stato rilevato che anche la RFT, che da alcuni anni ha già attuato la riforma di questi tipo societario con il MoMiG (Gesetz zur Modernisierung des GmbH-Rechtes und zur Bekämpfung von Missbräuchen) del 2008, ha mantenuto fermo il requisito formale dell’atto notarile per la costituzione delle S.R.L..

È stato calcolato che la spesa per la costituzione di una GmbH – secondo la nuova disciplina – con uno Stammkapital (minimo) di 10.000 Euro, si ridurrà, da ca. 1.000 Euro, ad Euro 570 ca. Nonostante tutto ciò è stato rilevato che la costituzione di una Unternehmergesellschaft (haftungsbeschränkt)- UG, nella RFT, è(molto) più conveniente, poiché lo Stammkapital può essere costituito da un solo Euro ed in quanto – se in occasione della costituzione di una società di questo tipo viene utilizzato un c. d. Musterprotokoll (una forma standardizzata di atto costitutivo) – è prevista una tariffa notarile assai ridotta.

V Per ovviare in parte a ciò, il disegno di legge austriaco prevede una modifica del § 5 del NTG (“legge notarile”) per cui le spese per l’atto notarile si ridurrebbero a ca. 44 Euro; riduzioni sono previste pure per le autentiche e per i diritti (Gebühren). Va notato tuttavia che queste – notevoli – agevolazioni sono previste soltanto qualora alla costituzione di una GmbH provveda una persona fisica, se sussistono tutti i presupposti per l’applicazione del c. d. Neugründungs-Förderungsgesetz (NeuFöG), se vi sono i gesetzlichen Mindesterfordernisse ai sensi del § 4, 1°c., GmbHG e se sussistono altri presupposti, come la presentazione al notaio di un contratto-tipo senza modifiche da apportare da questo libero professionista.

Negli anni 2011 e 20012 ca. il 10% delle 8.000 nuove costituzioni di s.r.l. sono avvenute su iniziativa di persone fisiche che potevano fruire delle agevolazioni contemplate dal NeuFöG. La riduzione del Mindeststammkapital ha effetti anche nell’ambito del KStG e comporta una modifica della c. d. Mindeststeuer ai sensi del § 24, 4°c., KStG. La Mindest-KöSt per una S.R.L. diminuirebbe da Euro 1.750 ad Euro 500 annui.

Le progettate misure per favorire la costituzione di GmbH hanno naturalmente effetti anche sul bilancio federale e si prevedono minori entrate dalla Körperschaftssteuer nella misura di 50.000 Euro per il 2014 e 2015. Queste minori entrate dovrebbero essere compensate da maggiori entrate su altri capitoli del bilancio federale. La diminuzione degli adempimenti burocratici inerenti alla costituzione delle s.r.l. comporterà, per le imprese, una riduzione di oneri nella misura di ca. 4,1 Mio. Euro annui.

Dato che lo Stammkapital viene ridotto a 10.000 Euro e poiché deve essere versato soltanto il 50%, il versamento si ridurrà ad Euro 5.000, mentre attualmente devono essere versati 17.500 Euro. Negli anni 2010, 2011, 2012 in Austria erano state costituite ca. 8.000 GmbH all’anno.

Con le agevolazioni progettate, il loro numero, secondo le previsioni del Governo federale, dovrebbe aumentare a ca. 9.000 all’anno. La legge di riforma della GmbH è attualmente nella c.d. Begutachtungsphase e l’entrata in vigore, dopo l’approvazione parlamentare, è prevista per il 1.7.2013.

B

I Il nuovo GmbH-Gesetz – in vigore nella RFT dal 1.11.2008 – ha previsto la c.d. haftungsbeschränkte Unternehmergesellschaft (UG), detta comunemente anche Mini – GmbH o 1-Euro GmbH, che ha un capitale (minimo) di un Euro e che costituisce una Subform rispetto alla GmbH “ordinaria”. Vi è obbligo, per la UG, di non distribuire tutti gli utili, ma di accantonare almeno il 25% degli stessi fino a quando non sarà raggiunta la soglia di 25.000 Euro (che èla Mindestkapitaleinlage della “classica” GmbH), nel qual caso la “Mini GmbH” può essere trasformata in una GmbH c.d. ordinaria.

Quest’ultima forma societaria esiste in Germania da più di 100 anni. Il legislatore della RFT si è deciso di attuare la riforma non soltanto a causa della concorrenza delle “Limited” inglesi, ma anche con riferimento alla decisione della Corte europea di giustizia C- 167/01 del 30.9.2003. La proposta, avanzata nella RFT, di ridurre la Mindesteinlage per tutte le s.r.l. da 25.000 a 10.000 Euro, non èstata accolta in occasione della riforma del 2008.

Per le Standardgründungen di UG (haftungsbeschränkt) possono essere utilizzati Musterprotokolle; un Musterprotokoll è costituito dal Gesellschaftsvertrag, dalla Geschäftsführerbestellung e dalla Gesellschafterliste. Altre innovazioni portate dal MoMiG sono che le partecipazioni societarie possono essere distribuite o alienate a terzi più facilmente, che gli adempimenti burocratici per l’iscrizione nel registro delle imprese, vengono ridotti e resi più spediti.

Le UG (haftungsbeschränkt) sono tenute a pubblicare il bilancio annuale a norma dei §§ 325 e 326 BGB e sono soggette sia alla Körperschaftssteuer che alla Gewerbesteuer. All’inizio del 2012 nella RFT erano già state costituite più di 64.000 UG e la costituzione di “Limited” inglesi nella RFT ènotevolmente diminuita.

II Come già risulta dal titolo del MoMiG, il legislatore della RFT si è proposto non soltanto l’obiettivo di rendere meno gravosa (economicamente) e più spedita la costituzione di S.R.L., ma ha, nel contempo, anche avvertito la necessità di prevenire – facili – abusi (Missbräuche) da parte di truffatori in caso di insolvenza. A tal fine è stato sancito che anche i soci hanno l’obbligo di chiedere il fallimento in caso di Zahlungsunfähigkeit della società se non vi èpiù un Geschäftsführer.

La legge di riforma delle S.R.L. prevede pure l’obbligo – che deve essere adempiuto in occasione dell’iscrizione nel registro delle imprese delle S.R.L. – di indicare una Geschätfsanschrift nella RFT.

La riforma attuata con il MoMiG è stata concepita come primo passo verso una “einheitlichen Europäischen Privatgesellschaft”, già prevista per il 2010, ma rimasta bloccata – almeno fino ad oggi – da veti incrociati posti in essere da Stati che temono una riduzione non trascurabile delle loro entrate, finora garantite da legislazioni commerciali che - delle volte – favoriscono, perlomeno indirettamente, anche chi difetta di un minimo di serietà nell’esercizio della sua attività imprenditoriale.

Anche con il MoMiG, il legislatore non ha perso di vista il Gläubigerschutz, necessario per evitare che le S.R.L. – che costituiscono la forma societaria, alla quale ricorrono pure le mittelständischen Unternehmen – vengano viste con diffidenza e sfavore dai clienti di queste società.

III Le Mini-GmbH, nei rapporti con terzi, devono necessariamente usare la denominazione “Unternehmergesellschaft (haftungsbeschränkt)” oppure “UG (haftungsbeschränkt)”; non èconsentito abbreviare la parola haftungsbeschränkt. La legge di riforma (GmbHG) prevede al §3 i requisiti sostanziali minimi del contratto costitutivo che viene comunicato allo Handelsregister, a cura del notaio, “auf elektronischem Wege”.

Lo Stammkapital deve essere versato in contanti dopo la costituzione della UG, ma prima della comunicazione allo Handelsregister (§ 5°, 2°c., GmbHG), in quanto conditio sine qua non per la registrazione. Mentre nelle GmbH c. d. ordinarie, sono ammesse Sacheinlagen, ciò non è possibile quando si tratta di UG haftungsbeschränkt.

Va poi osservato che vi è obbligo (§ 5°, 4°c., GmbHG) per i soci dell’UG di convocare – senza dilazione alcuna – l’assemblea dei soci, se vi sono indizi di un’eventuale insolvenza (ritardo nel pagamento di fatture); un obbligo siffatto – quando si tratta di una GmbH c. d. ordinaria – sussiste soltanto se risulta dal bilancio che è venuta meno la metà dello Stammkapital. Geschäftsführer di una UG può essere soltanto una persona fisica non condannata per Insolvenzstraftaten o per altri reati “mit vermögensrechtlichem Einschlag”; egli è responsabile giacché la contabilità (gesetzliche Buchführung: doppelte Buchführung samt Jahresbilanz (§238 HGB)) dell’UG sia completa e “zeitnah”. Ciò in quanto la Mini-GmbH è, come già accennato sopra, una Subform, una “Variante” della GmbH c.d. ordinaria.

A

I La prima legge che aveva disciplinato la GmbH (Gesellschaft mit beschränktert Haftung) nella legislazione austriaca risale al 1906 (RGBl Nr. 58/1906) e da allora vi sono state più di una trentina di modifiche ed integrazioni, l’ultima delle quali approvata dagli organi parlamentari nel 2011. L’esigenza di adattare la struttura di questa forma societaria e l’intento di favorite i giovani imprenditori, hanno indotto il governo austriaco a porre mano ad un progetto di riforma, alla c.d. GmbH-Reform, noto comunemente anche come GmbH-neu.

A seguito del Trattato di Lisbona (art. 54) e di alcune decisioni della Corte di Giustizia dell’UE. (p. es. C-378/10), gli imprenditori hanno la possibilità di costituire – in uno Stato appartenente all’UE – una società di capitali, la cui sede effettiva può essere in un altro Stato dell’Unione (c.d. Scheinauslandsgesellschaft), qualora la legislazione dello Stato, nel quale la società di capitali è stata costituita, lo consenta. Ciò ha comportato una “fioritura” delle Private Company Limited by Shares inglesi, con conseguente applicazione del diritto straniero, che non ha, di certo, aumentato la certezza del diritto e ha comportato un aumento delle spese di consulenza; inoltre ha condotto ad indebolire (considerevolmente) la tutela dei creditori.

Al fine di ovviare a questi inconvenienti, il governo austriaco ha ritenuto necessario procedere ad una riforma della GmbH, rendendo la costituzione di questo tipo di società più spedita e soprattutto con oneri finanziari sensibilmente meno gravosi, come vedremo.

Ormai quattro quinti delle imprese austriache sono operanti nel c. d. Dienstleistungssektor e le esigenze di apporto di capitali delle stesse sono notevolmente inferiori rispetto a quelle di altri settori.

II Secondo la vigente legislazione austriaca, per la costituzione di una GmbH, è necessario uno Stammkapital minimo di 35.000 Euro, mentre in quasi tutti gli altri Stati comunitari a tal fine è richiesta una somma inferiore. Da un sondaggio effettuato è risultato che il motivo principale della costituzione di Private Company Limited by Shares di diritto inglese è da ricercarsi nel fatto che la Mindeststammkapitalerfordernis è notevolmente inferiore rispetto a quanto richiesto dalla legislazione austriaca per la costituzione di una GmbH, consentendo l’avvio di un’attività societaria anche a chi non è dotato di denaro liquido di una certa consistenza.

Alcuni settori dell’economia hanno chiesto che anche l’Austria avrebbe dovuto modificare la propria normativa societaria per consentire la costituzione di s.r.l. aventi un solo Euro di capitale. È stato obiettato che in tal modo non vi sarebbe stata praticamente alcuna tutela dei creditori e ciò avrebbe comportato una drastica Absenkung der Seriösitätsschwelle, aprendo le porte a truffatori e faccendieri anche della peggior specie; avrebbe comportato discredito per le società costituite in GmbH. Ad avviso del governo austriaco – tenuto anche conto della disciplina legislativa adottata negli ultimi anni da altri Stati aderenti all’UE e dall’EWR - fissando il Mindeststammkapital in Euro 10.000, si renderebbe da un lato meno gravosa la costituzione di GmbH, mentre dall’altro lato sarebbe assicurato almeno un minimo di garanzia per i creditori. Questo Mindeststammkapital non deve essere versato per intero, ma (come già previsto dalla normativa attuale - § 10, 1°c., GmbHG) soltanto per metà. Si ritiene che in tal modo possa essere agevolato l’inizio di una “selbstständigen unternehmerischen Tätigkeit” da parte di chi dispone di risorse economiche esigue. Il ministro dell’Economia, in occasione della presentazione del suddetto disegno di legge, ha osservato che per la “Bonität” di un’impresa non è decisivo lo Stammkapital, ma un buon “Business-Konzept”.

La Absenkung des Mindeststammkapitals comporta altresì una riduzione degli onorari notarili; è prevista peraltro un’ulteriore riduzione della spesa necessaria per la costituzione di una GmbH, se viene adottata una c. d. Mindestsatzung, vale a dire se al notaio viene presentato un contratto standardizzato. In tal caso è prevista un’apposita tariffa notarile ridotta. A contribuire a rendere meno gravosa economicamente e più spedita la costituzione di una GmbH, sarà anche il venir meno dell’obbligo di pubblicità sulla stampa. L’esigenza di pubblicità verrà soddisfatta mediante iscrizione, elettronica, nel libro delle imprese e mediante la c.d. Ediktkartei.

III Altra, progettata, innovazione di rilievo è che il Geschäftsführer ha l’obbligo di convocare l’assemblea dei soci non soltanto quando è venuta meno la metà dello Stammkapital, ma anche quando sussistono indizi di crisi della società che non devono necessariamente risultare da un Jahresabschluss, ma di cui il Geschäftsführer può avere notizia anche aliunde. La riforma prevede non soltanto un Mindeststammkapital di 10.000 Euro per le nuove, costituende, GmbH, ma anche la facoltà di riduzione del capitale minimo attuale di 35.000 Euro, a 10.000 Euro per le s.r.l. già esistenti.

Questa norma viene introdotta per prevenire, almeno ad avviso del ministro della Giustizia, un’eventuale dichiarazione di incostituzionalità dell’introducenda normativa che altrimenti – secondo i tecnici del ministero – violerebbe il Gleichheitsgrundsatz sancito dall’art. 7, 1°c., della Costituzione federale.

Al fine di evitare la Führungslosigkeit di una GmbH, il socio che ha una partecipazione superiore al 50 per cento dello Stammkapital, ha, non soltanto il diritto, ma anche il dovere di proporre istanza di fallimento, se vi sono Anzeichen einer drohenden Insolvenz. La riforma della GmbH ha, come già accennato sopra, precipuamente lo scopo non soltanto di ridurre le spese necessarie per la costituzione di una GmbH, ma anche di diminuire il carico fiscale gravante su questo tipo di società, favorendo lo start dell’attività imprenditoriale da parte di chi tenta la fortuna non potendo ricorrere al credito bancario se non in misura ridotta.

IV Le spese per la costituzione di una GmbH, attualmente, figurano tra le più elevate negli Stati dell’UE. In tal modo il legislatore si propone di rendere più “attrativa” la costituzione di s.r.l. in Austria, in ispecie di evitare che certi imprenditori, per la cui attività non è necessaria una Kapitalausstattung di un certo rilievo, procedano alla costituzione di s.r.l. all’estero, soprattutto in Inghilterra, ma anche nella RFT, nella quale, a seguito di una riforma attuata nel 2008 (e della quale verrà fatto cenno in seguito), la costituzione di una s.r.l. è facilitata sotto molteplici aspetti (anche non soltanto sotto quello economico).

Attualmente la maggior parte delle spese inerenti alla costituzione di una GmbH in Austria, è costituita dagli onorari notarili (per la validità dell’atto costitutivo è prescritto il ricorso al notaio) . Riducendo il capitale ad Euro 10.000, si riduce pure la Bemessungsgrundlage e di conseguenza diminuiscono anche le spese notarili – parametrate al valore dell’atto. – nonché quelle per le autentiche, per la Firmenbuchanmeldung e per altri adempimenti burocratici accessori. Si è pensato di prescindere dall’esigenza dell’atto notarile in occasione della costituzione delle nuove GmbH.

In proposito è stato rilevato che anche la RFT, che da alcuni anni ha già attuato la riforma di questi tipo societario con il MoMiG (Gesetz zur Modernisierung des GmbH-Rechtes und zur Bekämpfung von Missbräuchen) del 2008, ha mantenuto fermo il requisito formale dell’atto notarile per la costituzione delle S.R.L..

È stato calcolato che la spesa per la costituzione di una GmbH – secondo la nuova disciplina – con uno Stammkapital (minimo) di 10.000 Euro, si ridurrà, da ca. 1.000 Euro, ad Euro 570 ca. Nonostante tutto ciò è stato rilevato che la costituzione di una Unternehmergesellschaft (haftungsbeschränkt)- UG, nella RFT, è(molto) più conveniente, poiché lo Stammkapital può essere costituito da un solo Euro ed in quanto – se in occasione della costituzione di una società di questo tipo viene utilizzato un c. d. Musterprotokoll (una forma standardizzata di atto costitutivo) – è prevista una tariffa notarile assai ridotta.

V Per ovviare in parte a ciò, il disegno di legge austriaco prevede una modifica del § 5 del NTG (“legge notarile”) per cui le spese per l’atto notarile si ridurrebbero a ca. 44 Euro; riduzioni sono previste pure per le autentiche e per i diritti (Gebühren). Va notato tuttavia che queste – notevoli – agevolazioni sono previste soltanto qualora alla costituzione di una GmbH provveda una persona fisica, se sussistono tutti i presupposti per l’applicazione del c. d. Neugründungs-Förderungsgesetz (NeuFöG), se vi sono i gesetzlichen Mindesterfordernisse ai sensi del § 4, 1°c., GmbHG e se sussistono altri presupposti, come la presentazione al notaio di un contratto-tipo senza modifiche da apportare da questo libero professionista.

Negli anni 2011 e 20012 ca. il 10% delle 8.000 nuove costituzioni di s.r.l. sono avvenute su iniziativa di persone fisiche che potevano fruire delle agevolazioni contemplate dal NeuFöG. La riduzione del Mindeststammkapital ha effetti anche nell’ambito del KStG e comporta una modifica della c. d. Mindeststeuer ai sensi del § 24, 4°c., KStG. La Mindest-KöSt per una S.R.L. diminuirebbe da Euro 1.750 ad Euro 500 annui.

Le progettate misure per favorire la costituzione di GmbH hanno naturalmente effetti anche sul bilancio federale e si prevedono minori entrate dalla Körperschaftssteuer nella misura di 50.000 Euro per il 2014 e 2015. Queste minori entrate dovrebbero essere compensate da maggiori entrate su altri capitoli del bilancio federale. La diminuzione degli adempimenti burocratici inerenti alla costituzione delle s.r.l. comporterà, per le imprese, una riduzione di oneri nella misura di ca. 4,1 Mio. Euro annui.

Dato che lo Stammkapital viene ridotto a 10.000 Euro e poiché deve essere versato soltanto il 50%, il versamento si ridurrà ad Euro 5.000, mentre attualmente devono essere versati 17.500 Euro. Negli anni 2010, 2011, 2012 in Austria erano state costituite ca. 8.000 GmbH all’anno.

Con le agevolazioni progettate, il loro numero, secondo le previsioni del Governo federale, dovrebbe aumentare a ca. 9.000 all’anno. La legge di riforma della GmbH è attualmente nella c.d. Begutachtungsphase e l’entrata in vigore, dopo l’approvazione parlamentare, è prevista per il 1.7.2013.

B

I Il nuovo GmbH-Gesetz – in vigore nella RFT dal 1.11.2008 – ha previsto la c.d. haftungsbeschränkte Unternehmergesellschaft (UG), detta comunemente anche Mini – GmbH o 1-Euro GmbH, che ha un capitale (minimo) di un Euro e che costituisce una Subform rispetto alla GmbH “ordinaria”. Vi è obbligo, per la UG, di non distribuire tutti gli utili, ma di accantonare almeno il 25% degli stessi fino a quando non sarà raggiunta la soglia di 25.000 Euro (che èla Mindestkapitaleinlage della “classica” GmbH), nel qual caso la “Mini GmbH” può essere trasformata in una GmbH c.d. ordinaria.

Quest’ultima forma societaria esiste in Germania da più di 100 anni. Il legislatore della RFT si è deciso di attuare la riforma non soltanto a causa della concorrenza delle “Limited” inglesi, ma anche con riferimento alla decisione della Corte europea di giustizia C- 167/01 del 30.9.2003. La proposta, avanzata nella RFT, di ridurre la Mindesteinlage per tutte le s.r.l. da 25.000 a 10.000 Euro, non èstata accolta in occasione della riforma del 2008.

Per le Standardgründungen di UG (haftungsbeschränkt) possono essere utilizzati Musterprotokolle; un Musterprotokoll è costituito dal Gesellschaftsvertrag, dalla Geschäftsführerbestellung e dalla Gesellschafterliste. Altre innovazioni portate dal MoMiG sono che le partecipazioni societarie possono essere distribuite o alienate a terzi più facilmente, che gli adempimenti burocratici per l’iscrizione nel registro delle imprese, vengono ridotti e resi più spediti.

Le UG (haftungsbeschränkt) sono tenute a pubblicare il bilancio annuale a norma dei §§ 325 e 326 BGB e sono soggette sia alla Körperschaftssteuer che alla Gewerbesteuer. All’inizio del 2012 nella RFT erano già state costituite più di 64.000 UG e la costituzione di “Limited” inglesi nella RFT ènotevolmente diminuita.

II Come già risulta dal titolo del MoMiG, il legislatore della RFT si è proposto non soltanto l’obiettivo di rendere meno gravosa (economicamente) e più spedita la costituzione di S.R.L., ma ha, nel contempo, anche avvertito la necessità di prevenire – facili – abusi (Missbräuche) da parte di truffatori in caso di insolvenza. A tal fine è stato sancito che anche i soci hanno l’obbligo di chiedere il fallimento in caso di Zahlungsunfähigkeit della società se non vi èpiù un Geschäftsführer.

La legge di riforma delle S.R.L. prevede pure l’obbligo – che deve essere adempiuto in occasione dell’iscrizione nel registro delle imprese delle S.R.L. – di indicare una Geschätfsanschrift nella RFT.

La riforma attuata con il MoMiG è stata concepita come primo passo verso una “einheitlichen Europäischen Privatgesellschaft”, già prevista per il 2010, ma rimasta bloccata – almeno fino ad oggi – da veti incrociati posti in essere da Stati che temono una riduzione non trascurabile delle loro entrate, finora garantite da legislazioni commerciali che - delle volte – favoriscono, perlomeno indirettamente, anche chi difetta di un minimo di serietà nell’esercizio della sua attività imprenditoriale.

Anche con il MoMiG, il legislatore non ha perso di vista il Gläubigerschutz, necessario per evitare che le S.R.L. – che costituiscono la forma societaria, alla quale ricorrono pure le mittelständischen Unternehmen – vengano viste con diffidenza e sfavore dai clienti di queste società.

III Le Mini-GmbH, nei rapporti con terzi, devono necessariamente usare la denominazione “Unternehmergesellschaft (haftungsbeschränkt)” oppure “UG (haftungsbeschränkt)”; non èconsentito abbreviare la parola haftungsbeschränkt. La legge di riforma (GmbHG) prevede al §3 i requisiti sostanziali minimi del contratto costitutivo che viene comunicato allo Handelsregister, a cura del notaio, “auf elektronischem Wege”.

Lo Stammkapital deve essere versato in contanti dopo la costituzione della UG, ma prima della comunicazione allo Handelsregister (§ 5°, 2°c., GmbHG), in quanto conditio sine qua non per la registrazione. Mentre nelle GmbH c. d. ordinarie, sono ammesse Sacheinlagen, ciò non è possibile quando si tratta di UG haftungsbeschränkt.

Va poi osservato che vi è obbligo (§ 5°, 4°c., GmbHG) per i soci dell’UG di convocare – senza dilazione alcuna – l’assemblea dei soci, se vi sono indizi di un’eventuale insolvenza (ritardo nel pagamento di fatture); un obbligo siffatto – quando si tratta di una GmbH c. d. ordinaria – sussiste soltanto se risulta dal bilancio che è venuta meno la metà dello Stammkapital. Geschäftsführer di una UG può essere soltanto una persona fisica non condannata per Insolvenzstraftaten o per altri reati “mit vermögensrechtlichem Einschlag”; egli è responsabile giacché la contabilità (gesetzliche Buchführung: doppelte Buchführung samt Jahresbilanz (§238 HGB)) dell’UG sia completa e “zeitnah”. Ciò in quanto la Mini-GmbH è, come già accennato sopra, una Subform, una “Variante” della GmbH c.d. ordinaria.