Simbiosi tra normativa antimafia e strumenti di contrasto alla corruzione sommersa: verso un terzo binario?
SOMMARIO
1. Premessa 4
2. Nuove mafie e criminalità amministrativa nell’epoca della globalizzazione: l’asserita “ibridazione fenomenica” alla luce delle recenti acquisizioni empirico-scientifiche 6
3. La negazione giurisprudenziale circa l’applicabilità dell’art. 416-bis c.p. alle consorterie politico-affaristiche prive del requisito strutturale della c.d. “carica intimidatoria autonoma” 9
4. Alcune brevi considerazioni alla luce della sentenza della Cassazione sul caso “Mondo di mezzo”. L’efficacia selettiva di cui al terzo comma dell’art. 416-bis c.p. ed il rigetto di qualunque tentativo atto a sovrapporre fenomeno mafioso e fenomeno corruttivo 17
5. Le cause interne ed esterne della ricca proliferazione legislativa in materia di reati contro la Pubblica Amministrazione 20
5.1 La corruzione sommersa e la relatività degli indici di misurazione del fenomeno 20
5.2 Le fonti sovranazionali in materia di corruzione ed i relativi meccanismi di controllo 23
6. La progressiva simbiosi tra lotta alla corruzione e lotta alla mafia nelle recenti scelte di politica legislativa 26
6.1 Le prime riforme in materia di misure patrimoniali 27
6.2 La legge n. 190 del 2012 (c.d. “legge Severino”): in particolare, il ruolo dell’ANAC
e la prima disciplina in tema di whistleblowing 29
6.3 La riforma attuata con legge n. 69 del 2015 e l’inserimento della “logica premiale” nell’ambito dei reati contro la Pubblica amministrazione 35
6.4 I quattro interventi del 2017. In particolare: la seconda normativa in tema di whistleblowing, le modifiche apportate dalla c.d. “riforma Orlando” alle intercettazioni ambientali e la nuova disciplina delle misure di prevenzione antimafia 38
7. La “Spazzacorrotti” e l’affermazione del “terzo binario” 43
7.1 Le modifiche arrecate al diritto penale sostanziale 44
7.2 Il potenziamento degli strumenti investigativi quale espediente politico-criminale finalizzato all’emersione della corruzione nascosta 47
7.3 L’estensione (retroattiva) del regime esecutivo di cui all’art. 4-bis ord. penit. ai reati contro la Pubblica amministrazione e le relative questioni di costituzionalità 53
7.4 Segue: profili di irragionevolezza nella presunzione di pericolosità sottesa all’estensione del regime di cui all’art. 4-bis ai reati contro la Pubblica amministrazione 59
8. Rilievi conclusivi 62
Bibliografia e sitografia 66
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