Superbonus 110 senza limite ISEE: arriva l’accordo per le villette
Superbonus 110 senza limite ISEE: quale accordo per le villette?
Superbonus 110 (abbattimento limite ISEE per le unifamiliari, o villette) e bonus facciate (proroga piena del contributo al 90%, e non ridotto al 60%) sono stati i temi principali di discussione per la Legge di Bilancio 2022.
Diverse infatti le posizioni delle varie forze politiche in merito: dal Partito Democratico (che auspicava una “proroga del Superbonus potrà arrivare fino al 2025 con un decalage che prevede il 110% per i lavori effettuati fino al 31 dicembre 2022, che si riduce al 70% per i due anni successivi e passa poi al 65% nel 2025”), alla richiesta da parte della Lega di cancellare i riferimenti all’ISEE per poter accedere al Superbonus “completo” per tutto il 2022.
Alla fine, si è giunti a una prima, cosiddetta preintesa lo scorso 7 dicembre: per i richiedenti con lavori già in corso d’opera, varranno le regole presenti nel vecchio Superbonus.
Di fatto, sono state seguite e appoggiate le richieste del Movimento 5 Stelle, soprattutto per le unifamiliari (o villette), abbattendo:
- il “tetto” ISEE a 25.000 euro;
- il vincolo della Cila (comunicazione di inizio lavori asseverata). Questa dovrebbe infatti essere sostituita da una semplice previsione di stato avanzamento lavori entro il 30 giugno 2022.
Superbonus 110 senza limite ISEE: quali accordi per le zone sismiche?
Il Movimento 5 Stelle, attraverso una nota del capogruppo in Commissione bilancio del Senato Gianmauro dell’Olio, ha specificato che si è giunti all’unanimità per quanto riguarda le zone colpite da sisma del 2009, con una proroga fino al 2025 di tutte le agevolazioni previste dal Superbonus 110%.
Una misura per la quale, auspica Dell’Olio, “tutti ora si assumano le proprie responsabilità”.
Superbonus 110 senza limite ISEE: quando la conferma dell’accordo sulle villette?
Ovviamente, gli accordi per ora sono solo “interni”, per così dire, e dovranno essere vagliati e confermati nei prossimi 15 giorni dal Senato, assieme agli altri 690 emendamenti al disegno originale della Legge di Bilancio 2022.
Si aspetta quindi il verdetto di fine anno, sia per il Superbonus 110, sia per l’altrettanto discusso bonus facciate, il quale, secondo la maggior parte delle forze politiche, dovrebbe essere prorogato al 90% e non nella forma ridotta del 60%.
