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Truman Capote, il dandy tradito dal jet set

Truman Capote, pseudonimo di Truman Streckfus Persons (New Orleans, 30 settembre 1924 – Bel Air, 25 agosto 1984)
Truman Capote, pic by MOSCOT
Truman Capote, pic by MOSCOT

Truman Capote, il dandy che fu tradito dal jet set

Truman Capote, pseudonimo di Truman Streckfus Persons (New Orleans, 30 settembre 1924 – Bel Air, 25 agosto 1984), è stato uno scrittore, sceneggiatore, drammaturgo e attore statunitense.

Vero dandy e frequentatore della high society americana, Truman Capote ebbe il suo momento di massima popolarità con la realizzazione del film dal suo romanzo breve uscito nel 1958 “Colazione da Tiffany”, edulcorato nella trasposizione Holliwoodiana, con George Peppard quale protagonista maschile e Audrey Hapburn, alla quale Truman Capote avrebbe di gran lunga preferito Marilyn Monroe.

Avendo però ceduto i diritti alla Paramonunt, non poté imporre la sua preferenza e fu costretto ad abbozzare. nel ruolo della protagonista, poiché aveva ceduto i diritti alla Paramount e non aveva voce in capitolo.

La Monroe era la sua prediletta, il cigno più bello del suo reame come amava definirla. All’attrice ha dedicato il racconto “A Beautiful Child”, incluso nella raccolta “Musica per camaleonti”, pubblicata per la prima volta nel 1980.

Nel 1959 Capote legge sul New York Times un articolo che racconta un terrficant omicidio avvenuto a Hocomb, in cui una intera famiglia viene sterminata da due rapinatori. Lo scrittore ne rimane turbato e decide di raccontare quella storia. Truman Capote così parte per il Kansans con Harper Lee e incontra i due colpevoli Perry Smith e Richard Hitchcock nel penitenziario del paese.

Nell’articolo si dice che gli assassini hanno agito “in cold blood”, freddamente, dunque, senza mostrare emozioni. Con Perry instaura una amicizia profonda, qualcuno dice qualcosa di più, che lo porta a empatizzare molto con l’assassino, e resterà in contatto con i due per cinque anni, fino alla loro esecuzione, avvenuta il 14 aprile del 1965.

Dopo sei anni dall’inizio, Truman Capote termina il suo capolavoro che si intitolerà, appunto, “A sangue freddo” e verrà pubblicato a puntate sul New Yorker nel 1966. E sarà un trionfo.

Dopo quel successo internazionale Truman Capote si perderà e verrà isolato da tutti, in particolare da quel mondo patinato del jet set da lui tanto amato. Il suo successivo libro, un progetto ambizioso relativo a un romanzo in otto parti che avrebbe dovuto intitolarsi “Answered Prayers. A Dark Comedy About the Very Rich”. viene pubblicato postumo nel 1986, due anni dopo la sua morte e contiene solo tre racconti.

In Italia uscirà col titolo “Preghiere esaudite” per l’editore Garzanti.