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Umberto Eco, come va e le 140 risposte

da "Diario Minimo", Bompiani, 1992
Umberto Eco
Umberto Eco

Umberto Eco, come va e le 140 risposte

Una semplice domanda, che facciamo spesso senza nemmeno ascoltare la risposta, può rimanere una banale richiesta, buttata là solo per cortesia, oppure passare per le mani geniali di Umberto Eco e diventare l’occasione per realizzare una divertente e intelligente raccolta di 140 possibili risposte che Umberto Eco immagina essere rese da altrettanti personaggi famosi della storia, della letteratura, dell’immaginazione.

Ecco allora che nel suo “Secondo Diario Minimo” pubblicato nel 1992 dall’editore Bompiani, Umberto Eco ci spiega come risponderebbero alcuni personaggi storici o famosi alla più banale delle domande: “Come va?”

Umberto Eco, "Secondo diario minimo"
La copertina della prima edizione di "Il secondo diario minimo" di Umberto Eco

Un susseguirsi di trovate geniali e ironiche, che Umberto Eco inanella una dopo l’altra, dandoci molto materiale su cui pensare e con il quale sorridere.

Come sempre ha saputo fare Umberto Eco.

Buona lettura!

 

Come va?

di Umberto Eco

 

domanda: come va?

Risposte:

  1. Icaro: “Uno schianto”
  2. Proserpina: “Mi sento giù”
  3. Prometeo: “Mi rode…”
  4. Teseo: “Finché mi danno corda…”
  5. Edipo: “La mamma è contenta”
  6. Damocle: “Potrebbe andar peggio”
  7. Priapo: “Cazzi miei”
  8. Ulisse: “Siamo a cavallo”
  9. Omero: “Me la vedo nera”
  10. Eraclito: “Va, va…”
  11. Parmenide: “Non va”
  12. Talete: “Ho l’acqua alla gola”
  13. Epimenide: “Mentirei se glielo dicessi”
  14. Gorgia: “Mah!”
  15. Demostene: “Difficile a dirsi”
  16. Pitagora: “Tutto quadra”
  17. Ippocrate: “Finché c’è la salute…”
  18. Socrate: “Non so”
  19. Diogene: “Da cani”
  20. Platone: “Idealmente”
  21. Aristotele: “Mi sento in forma”
  22. Plotino: “Da Dio”
  23. Catilina: “Finché dura…”
  24. Epicuro: “Di traverso”
  25. Muzio Scevola: “Se solo mi dessero una mano…”
  26. Attilio Regolo: “Sono in una botte di ferro”
  27. Fabio Massimo: “Un momento…”
  28. Giulio Cesare: “Sa, si vive per i figli, e poi marzo è il mio mese preferito…”
  29. Lucifero: “Come Dio comanda”
  30. Giobbe: “Non mi lamento, basta aver pazienza”
  31. Geremia: “Sapesse, ora le dico…”
  32. Noè: “Guardi che mare…”
  33. Onan: “Mi accontento”
  34. Mosè: “Facendo le corna…”
  35. Cheope: “A me basta un posticino al sole…”
  36. Sheherazade: “In breve, ora le dico…”
  37. Boezio: “Mi consolo”
  38. Carlo Magno: “Francamente bene”
  39. Dante: “Sono al settimo cielo”
  40. Giovanna d’Arco: “Si suda”
  41. San Tommaso: “Tutto sommato bene”
  42. Erasmo: “Bene da matti”
  43. Colombo: “Si tira avanti”
  44. Lucrezia Borgia: “Prima beve qualcosa?”
  45. Giordano Bruno: “Infinitamente bene”
  46. Lorenzo de’ Medici: “Magnificamente”
  47. Cartesio: “Bene, penso”
  48. Berkeley: “Bene, mi sembra”
  49. Hume: “Credo bene”
  50. Pascal: “Sa, ho tanti pensieri…”
  51. Enrico VIII: “Io bene, è mia moglie che…”
  52. Galileo: “Gira bene”
  53. Torricelli: “Tra alti e bassi”
  54. Pontorno: “In una bella maniera”
  55. Desdemona: “Dormo tra due guanciali…”
  56. Newton: “Regolarmente”
  57. Leibniz: “Non potrebbe andar meglio”
  58. Spinoza: “In sostanza, bene”
  59. Hobbes: “Tempo da lupi”
  60. Vico: “Va e viene”
  61. Papin: “Ho la pressione alta”
  62. Montgolfier: “Ho la pressione bassa”
  63. Franklin: “Mi sento elettrizzato”
  64. Robespierre: “Cè da perderci la testa”
  65. Marat: “Un bagno”
  66. Casanova: “Vengo”
  67. Goethe: “C’è poca luce”
  68. Beethoven: “Non mi sento bene”
  69. Shubert: “Non mi interrompa, per Dio”
  70. Novalis: “Un sogno”
  71. Leopardi: “Sfotte?”
  72. Foscolo: “Dopo morto, meglio”
  73. Manzoni: “Grazie a Dio, bene”
  74. Sacher-Masoch: “Grazie a Dio, male”
  75. Sade: “A me bene”
  76. D’Alambert e Diderot: “Non si può dire in due parole”
  77. Kant: “Situazione critica”
  78. Hegel: “In sintesi, bene”
  79. Schopenhauer: “La volontà non manca”
  80. Cambronne: “Boccaccia mia…”
  81. Marx: “Andrà meglio…”
  82. Carlo Alberto: “A carte 48”
  83. Paganini: “L’ho già detto”
  84. Darwin: “Ci si adatta”
  85. Livingstone: “Mi sento un po’ perso”
  86. Nievo: “Le dirò, da piccolo…”
  87. Nietzsche: “Al di là del bene, grazie”
  88. Mallarme’: “Sono andato in bianco”
  89. Proust: “Diamo tempo al tempo”
  90. Henry James: “Secondo i punti di vista”
  91. Kafka: “Mi sento un verme”
  92. Musil: “Così così”
  93. Joyce: “Fine yes yes yes”
  94. Nobel: “Sono in pieno boom”
  95. Larousse: “In poche parole, male”
  96. Curie: “Sono raggiante”
  97. Dracula: “Sono in vena”
  98. Croce: “Non possiamo non dirci in buone condizioni di spirito”
  99. Picasso: “Va a periodi”
  100. Lenin: “Cosa vuole che faccia?”
  101. Hitler: “Forse ho trovato la soluzione”
  102. Heisemberg: “Dipende”
  103. Pirandello: “Secondo chi?”
  104. Sotheby: “D’incanto”
  105. Bloch: “Spero bene”
  106. Freud: “Dica lei”
  107. D’Annunzio: “Va che è un piacere”
  108. Popper: “Provi che vado male”
  109. Ungaretti: “Bene (a capo) grazie”
  110. Fermi: “O la va o la spacca”
  111. Camus: “Di peste”
  112. Matusalemme: “Tiro a campare”
  113. Lazzaro: “Mi sento rivivere”
  114. Giuda: “Al bacio”
  115. Ponzio Pilato: “Fate voi”
  116. San Pietro: “Mi sento un cerchio alla testa”
  117. Nerone: “Guardi che luce”
  118. Maometto: “Male, vado in montagna”
  119. Savonarola: “E’ il fumo che mi fa male”
  120. Orlando “Scusi, vado di furia”
  121. Cyrano: “A naso, bene”
  122. Volta: “Più o meno”
  123. Pietro Micca: “Non ha letto che è vietato fumare”
  124. Jacquard: “Faccio la spola”
  125. Malthus: “Cè una ressa…”
  126. Bellini: “Secondo la norma”
  127. Lumiere: “Attento al treno!”
  128. Gandhi: “L’appetito non manca”
  129. Agatha Christie: “Indovini”
  130. Einstein: “Rispetto a chi?”
  131. Stakanov: “Non vedo l’ora che arrivi ferragosto…”
  132. Rubbia: “Come fisico, bene”
  133. Sig.ra Riello: “Sono stufa!”
  134. La Palisse: “Va esattamente nella maniera in cui va”
  135. Shakespeare: “Ho un problema: va bene o non va bene?”
  136. Alice: “Una meraviglia”
  137. Dr. Zap: “Bene, la sai l’ultima?”
  138. Verga: “Di malavoglia”
  139. Heidegger: “Quante chiacchiere!”
  140. Grimm: “Una favola!”

Tratto da “Secondo Diario Minimo”, Milano, Bompiani, 1992