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Bonus terme 200 euro. Al via con le richieste

Reggio Calabria, 5 novembre 2012
Ph. Francesca Russo / Reggio Calabria, 5 novembre 2012

Ormai ci siamo. Tra poche ora sarà possibile richiedere il bonus terme di 200 euro.  

Chiunque voglia ottenere il bonus, dovrà andare in uno degli stabilimenti accreditati, dove riceverà un attestato di prenotazione che ha validità di 60 giorni.

Con detto incentivo, gestito da Invitalia, per conto del Ministero dello Sviluppo Economico, si punta a rilanciare il settore termale duramente colpito dall’emergenza sanitaria.

Il buono è stato introdotto con il Decreto agosto dello scorso anno per 43 milioni e potenziato con i finanziamenti aggiuntivi del Sostegni bis per altri 10 milioni di euro.

Ma vediamo nel dettaglio in cosa consiste il bonus e come si richiede.

 

Bonus terme: cosa è come richiederlo

Il bonus terme è un buono per l’acquisto di servizi termali destinato a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia.

Dalle 12 di domani tutti, a prescindere dalla situazione economica, potranno prenotare un servizio termale (tra cui prestazioni di wellness e beauty). Ciascuno potrà usufruire di un solo bonus, per un solo acquisto.

Per accedere a detto bonus, i cittadini dovranno rivolgersi direttamente agli enti termali accreditati, il cui elenco sarà pubblicato, a partire dal 2 novembre, sul sito di Invitalia nella sezione “Enti accreditati”.

L’importo massimo per ogni cittadino è di 200 euro, erogato sotto forma di sconto in fattura.

Il bonus può coprire il 100% del prezzo di acquisto dei servizi termali ammessi. Se il prezzo di acquisto risulterà superiore a 200 euro, l’importo in più sarà a carico del cittadino.

Per ottenere detto incentivo è necessario rivolgersi esclusivamente a uno degli enti termali accreditati, gli unici abilitati a effettuare la prenotazione.

La lista aggiornata degli enti termali accreditati è pubblicata sul sito bonusterme.invitalia.it.

La prenotazione dovrà essere effettuata direttamente con lo stabilimento termale prescelto, che provvederà a rilasciare l’attestato di prenotazione. I buoni saranno disponibili in ordine cronologico di prenotazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Il bonus non può essere utilizzato né per i servizi di ospitalità né per quelli di ristorazione. Inoltre non è cedibile a terzi, né a titolo gratuito né in cambio di un corrispettivo in denaro.

La prenotazione ha validità di 60 giorni dalla sua emissione. I servizi prenotati dovranno essere usufruiti entro tale termine. L’ente termale presso il quale il cittadino ha fruito i servizi termali provvede a richiedere a Invitalia, mediante apposita piattaforma informatica, il rimborso del valore del buono utilizzato dal cittadino.

È, inoltre, confermato l’obbligo di possesso del Certificato verde per l’accesso ai centri benessere e alle piscine al chiuso. Alle terme, invece, il Green pass non è richiesto per le attività riabilitative e terapeutiche, per le quali risulti la prescrizione del proprio medico di famiglia o di uno specialista.

 

Bonus terme: requisiti per richiederlo

Il bonus terme:

- è riservato ai cittadini maggiorenni residenti in Italia;

non potrà essere concesso per servizi termali già a carico del SSN, di altri enti pubblici o oggetto di ulteriori benefici riconosciuti al cittadino;

non è cedibile a terzi, né a titolo gratuito né in cambio di un corrispettivo in denaro;

non costituisce reddito imponibile del cittadino che ne beneficia e non può essere calcolato nel valore dell’indicatore della situazione economica equivalente – ISEE;

non può essere utilizzato per i servizi di ristorazione e ospitalità.

 

Bonus terme: i 3 requisiti che devono rispettare le terme per avere il bonus

Per prenotare i bonus terme richiesti dai cittadini, gli enti termali si devono prima accreditare sulla piattaforma Invitalia.

Gli enti devono avere i tre requisiti indicati nel DM del primo luglio 2021, vale a dire:

- essere iscritti al registro delle imprese e risultare in attività;

- essere in possesso del codice ATECO 2007 96.04.20 “Stabilimenti termali” (primario, secondario o prevalente);

- essere in possesso dell’autorizzazione all’apertura dell’attività termale rilasciata dall’ente competente. L’autorizzazione non deve essere scaduta.

Il rappresentante legale dell’ente termale interessato ad accreditarsi può presentare la richiesta accedendo tramite SPID, a partire dal 28 ottobre 2021.

Invitalia verifica la documentazione (copia dell’autorizzazione all’apertura dell’attività termale e dichiarazioni sostitutive di certificazione) e accredita l’ente termale.

L’ente termale accreditato, a partire dall’8 novembre 2021, potrà prenotare il bonus per i cittadini che lo richiedono. I buoni saranno disponibili in ordine cronologico di prenotazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili.