Coprifuoco alle 23 e riaperture di palestre e centri commerciali nel weekend

Coprifuoco alle 23 da mercoledì 19 maggio. Nelle Regioni in zona bianca sparirà del tutto. Riaperture già dal 22 maggio. Si torna, quindi, alla normalità con gradualità.

Proprio nella giornata di ieri, il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo Decreto Legge che introduce graduali riaperture nelle zone gialle e un allentamento del coprifuoco per poi eliminarlo completamente a giugno.

La campagna vaccinale prosegue senza sosta. Sono circa 28 milioni le dosi somministrate nel nostro Paese. Il Governo, quindi, in seguito alla frenata dei contagi, ha deciso di rallentare le misure restrittive fino ad ora applicate.

Vediamo adesso le novità introdotte dal Decreto Legge.

 

Coprifuoco posticipato già da domani

Da mercoledì 19 maggio, nelle zone gialle del Paese, il coprifuoco sarà ridotto di un’ora e passerà dalle 22 alle 23. A partire dal 7 giugno passerà alle 24. É prevista l’abolizione del coprifuoco dal 21 giugno. È, comunque, escluso il coprifuoco per gli spostamenti legati a lavoro, necessità e salute. Nelle Regioni che si coloreranno di bianco, già dal primo giugno non vi sarà il coprifuoco.

 

Riaperture dei centri commerciali nei weekend

Dal 22 maggio tutti gli esercizi commerciali presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno restare aperti anche nei giorni festivi e prefestivi. Dunque, si potrà tornare a fare shopping nei centri commerciali già da questo weekend.

 

Riaperture dei locali al chiuso

Dal primo giugno sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti.

 

Riaperture: sì a feste e matrimoni dal 15 giugno

Dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose (come matrimoni e comunioni), tramite uso della “certificazione verde” che verrà richiesto agli ospiti. Il certificato verde spetta a chi si è vaccinato, a chi ha avuto ed è guarito dal Covid, a chi si è sottoposto a tampone nelle 48 ore precedenti la festa con esito negativo.

Sono previsti protocolli particolari per i banchetti. Sarà necessario individuare un Covid manager per verificare il rispetto del protocollo da parte di ospiti e lavoratori, evitando assembramenti e verificando che le mascherine siano indossate dove previsto (in particolare nei locali al chiuso).

Per garantire la tracciabilità di eventuali soggetti positivi al Covid, si dovrà tenere per 14 giorni l’elenco dei partecipanti. I partecipanti alle feste e matrimoni potranno ballare, ma solo all’esterno e ognuno dovrà avere almeno 1,2 metri quadrati a disposizione.

 

Riaperture delle palestre e piscine al chiuso

Anticipata al 24 maggio, rispetto al primo giugno, la riapertura delle palestre. Dal primo luglio riaprono anche le piscine al chiuso (già dal 15 maggio riaperte quelle all’aperto), i centri benessere e i centri termali, nel rispetto dei protocolli anti Covid.

Per un approfondimento si questo tema di piscine e palestre, si veda questo nuovo contributo aggiornato.

 

Corsi di formazione in presenza

Dal primo luglio sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza.

 

Sospesa la riapertura delle discoteche

Il decreto stabilisce che restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all'aperto o al chiuso.

 

Presenza di pubblico in competizioni o eventi sportivi

Dal primo giugno all’aperto e dal primo luglio al chiuso, sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale).

 

Riaperture di impianti di risalita in montagna

Dal 22 maggio sarà possibile riaprire gli impianti di risalita in montagna, nel rispetto di specifiche linee guida. Dovranno essere contenuti e monitorati gli ingressi alle cabinovie e sarà necessario indossare sempre la mascherina. Andrà favorito il rilascio in modalità online dello skipass.

 

Sale giochi, bingo e casinò e centri culturali e ricreativi

Sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico dal primo luglio, così come tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.

 

Parchi tematici e di divertimento

Le attività di parchi tematici e di divertimento è stata anticipata dal nuovo Decreto Legge dal primo luglio al 15 giugno.