DE PONTE, OLDRADUS: Consilia Domi[ni] Oldradi de Ponte. Aurea ac pene divina consilia
Consilia Domi[ni] Oldradi de Ponte. Aurea ac pene divina consilia. Domini Oldradi de Ponte..adiectis noviter ante unumquoddque consilium summarijs. Lugduni, Jacobus Giunta, 1543.
In folio magno, (114,[6]cc.) affascinante legatura in piena pergamena ricavata da codice manoscritto quattrocentesco, splendida iniziale miniata al piatto posteriore, magnifico frontespizio xilografico a struttura architettonica impresso in rosso e nero (se ne veda l’integrale riproduzione in Baudrier, V, p.202), grande marca dei Giunta entro vignetta xilografica al centro a sovrastare il titolo, testo in gotico su due colonne, molti graziosi capilettera floreali in xilografia, eccellente esemplare ad ampi margini su carta robusta.
Di natali lodigiani, compagno di corso di Cino da Pistoia, si addottorò a Bologna con Dino del Mugello e Jacopo D’Arena; dopo aver tenuto cattedra a Bologna e a Padova, si trasferì ad Avignone, ove fu nominato prima uditore e in seguito giudice di Rota. Giureconsulto di indiscussa autorità, consiliator sommo, trasfuse il meglio della sua dottrina nei suoi pareri legali, qui raccolti in magnifica edizione cinquecentesca, consacrandolo come una delle figure più significative della prima età del Commento.
Editio rarissima, 3 sole copie conosciute (Washington, LOC; Munchen, BSB, Munchen. Ludwig-Maximilian Univ.), nessuna copia presente in Italia. Bibliografia: C. Valsecchi. Oldrado da Ponte e i suoi consilia.Un’auctoritas del primo trecento, Milano, 2000. Norman Zacour: Oldradus de Ponte. Jews and Saracens in the Consilia of Oldradus de Ponte. B. McManus, The Consilia and Quaestiones of Oldradus de Ponte,"in Bulletin of Medieval Canon Law 23 (1999) 85- 113. F. Migliorino, Alchimia lecita e illecita nel trecento: Oldrado da Ponte, Quaderni Medievali 11 (1981) 6-41.; T. Schmidt, Die Konsilien des Oldrado da Ponte als Geschichtsquelle, in Consilia im späten Mittelalter: Zum historischen Aussagewert einer Quellengattung (1995) 53-64;. E. Will, Die Gutachten des Oldradus de Ponte zum Prozess Heinrichs VII. gegen Robert von Neapel: Nebst der Biographie des Oldradus. (1917).
[Studio Bibliografico Lex Antiqua - http://www.lexantiqua.com]
Consilia Domi[ni] Oldradi de Ponte. Aurea ac pene divina consilia. Domini Oldradi de Ponte..adiectis noviter ante unumquoddque consilium summarijs. Lugduni, Jacobus Giunta, 1543.
In folio magno, (114,[6]cc.) affascinante legatura in piena pergamena ricavata da codice manoscritto quattrocentesco, splendida iniziale miniata al piatto posteriore, magnifico frontespizio xilografico a struttura architettonica impresso in rosso e nero (se ne veda l’integrale riproduzione in Baudrier, V, p.202), grande marca dei Giunta entro vignetta xilografica al centro a sovrastare il titolo, testo in gotico su due colonne, molti graziosi capilettera floreali in xilografia, eccellente esemplare ad ampi margini su carta robusta.
Di natali lodigiani, compagno di corso di Cino da Pistoia, si addottorò a Bologna con Dino del Mugello e Jacopo D’Arena; dopo aver tenuto cattedra a Bologna e a Padova, si trasferì ad Avignone, ove fu nominato prima uditore e in seguito giudice di Rota. Giureconsulto di indiscussa autorità, consiliator sommo, trasfuse il meglio della sua dottrina nei suoi pareri legali, qui raccolti in magnifica edizione cinquecentesca, consacrandolo come una delle figure più significative della prima età del Commento.
Editio rarissima, 3 sole copie conosciute (Washington, LOC; Munchen, BSB, Munchen. Ludwig-Maximilian Univ.), nessuna copia presente in Italia. Bibliografia: C. Valsecchi. Oldrado da Ponte e i suoi consilia.Un’auctoritas del primo trecento, Milano, 2000. Norman Zacour: Oldradus de Ponte. Jews and Saracens in the Consilia of Oldradus de Ponte. B. McManus, The Consilia and Quaestiones of Oldradus de Ponte,"in Bulletin of Medieval Canon Law 23 (1999) 85- 113. F. Migliorino, Alchimia lecita e illecita nel trecento: Oldrado da Ponte, Quaderni Medievali 11 (1981) 6-41.; T. Schmidt, Die Konsilien des Oldrado da Ponte als Geschichtsquelle, in Consilia im späten Mittelalter: Zum historischen Aussagewert einer Quellengattung (1995) 53-64;. E. Will, Die Gutachten des Oldradus de Ponte zum Prozess Heinrichs VII. gegen Robert von Neapel: Nebst der Biographie des Oldradus. (1917).
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