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Esame Avvocato 2022: confermato il doppio orale

Novità per l'esame di abilitazione: obbligo di green pass
Attività forense di un Avvocato novarese tra 800 e 900
Attività forense di un Avvocato novarese tra 800 e 900

Esame Avvocato 2022: confermato il doppio orale 

Esame avvocato 2022: il Decreto Capienza  pubblicato l’8 ottobre, conferma il doppio orale per l’esame di stato per l’abilitazione all’esercizio della professione forense 2022.  

Il Decreto Capienza, in vigore dall’11 ottobre, ha confermato il doppio orale rinforzato per la sessione dell’esame di stato per l’abilitazione della professione forense del 2022.

La conferma della nuova modalità introdotta nel 2021 era stata anticipata dalla Ministra della Giustizia, Marta Cartabia; la vera sorpresa è stata, invero, l’introduzione dell’obbligo di green pass per chi dovrà sostenere l’abilitazione.
 

Esame Avvocato 2022: doppio orale

Il Decreto Capienza ha quindi confermato il doppio orale rinforzato già adottato nella sessione 2021.

A causa della condizione pandemica, infatti, l’esame 2020 era stato rimandato dal mese di dicembre al mese di aprile, facendolo slittare quindi al 2021.

Il Ministro della Giustizia ha poi disposto una modifica nella forma d’esame: la prima prova, tradizionalmente articolata in tre prove scritte, è stata sostituita da una prova orale della durata di 60 minuti, in una materia a scelta del candidato tra diritto civile, diritto penale e diritto amministrativo. Il candidato ha a sua disposizione 30 minuti per analizzare il caso sottopostogli con l’aiuto dei Codici Annotati con la Giurisprudenza e, successivamente, 30 minuti per esporre la soluzione.

La seconda prova è invece, rimasta invariata nella modalità e nel contenuto. E’ costituita infatti, dalla discussione di brevi questioni relative a cinque materie scelte dal candidato, tra le quali: una tra diritto civile e diritto penale, a seconda della materia scelta in sede di prima prova; una tra diritto processuale civile e diritto processuale penale; tre tra diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto tributario, diritto commerciale, diritto del lavoro, diritto dell'Unione Europea, diritto internazionale privato, diritto ecclesiastico.

Il Decreto Capienza, ai sensi dell’art.6 comma 1 precisa però che le modalità sopradescritte saranno applicate limitatamente alla sessione da indire per l’anno 2021.

In merito alle indicazioni sulla data di inizio delle prove e modalità di sorteggio per l’espletamento delle prove orali si deve attendere il decreto del Ministro della giustizia che indice la sessione per il 2021.
 

Esame Avvocato: il green pass obbligatorio

La vera novità è però rappresentata dall’introduzione ai sensi dell’art.6 comma 3 del Decreto Capienza, del necessario possesso del Green Pass per poter accedere e sostenere l’esame di stato per l’abilitazione alla professione forense.

Invero, dopo l’entrata in vigore dell’obbligo di Green Pass per i partecipanti ai concorsi pubblici, lo stesso Ministero della Giustizia aveva escluso categoricamente, con una nota direzionale, di estendere l’obbligo di Green Pass ai candidati che si presentano per la seconda prova dell’esame di abilitazione forense, poiché si riteneva che i concorsi e l’esame di stato avessero nature diverse e in quanto tali non dovessero essere sottoposti alle medesime misure.

Tuttavia, ai sensi dell’art.6, è stato poi disposto che l’accesso ai locali deputati allo svolgimento delle prove d’esame è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19; e qualora i candidati si rifiutino di esibire al responsabile dei controlli la certificazione saranno esclusi dall’esame.