x

x

Green pass obbligatorio solo per mense scuola e Rsa

Estensione rinviata per lavoratori pubblici e privati.
Perugia, agosto 2021
Ph. Francesca Russo / Perugia, agosto 2021

Draghi frena (per ora) l’estensione del Green pass obbligatorio per i dipendenti della Pubblica amministrazione e del settore privato (per saperne di più consulta l'articolo "Green pass: si estende l’obbligo per P.A. e privati"). Le tensioni all’interno della maggioranza hanno portato allo  slittamento alla prossima settimana dell’ulteriore allargamento dell’uso del pass per le restanti categorie di lavoratori, su cui il Governo intende trovare un accordo con Confindustria e sindacati.

Il Governo, quindi, intende andare per gradi. Infatti, nel Consiglio dei Ministri programmato per oggi, giovedì 9 settembre, dovrebbe arrivare l’approvazione di un decreto con il quale verrà esteso l’obbligo della Certificazione verde solo per le aziende impegnate nel settore scolastico e universitario, e quindi quelle impiegate nelle pulizie e nelle mense, e per i lavoratori “esterni” a contatto con strutture del settore sanitario come le Rsa.

 

Green pass obbligatorio per addetti mense e pulizie, scuola e personale Rsa

Si parte, quindi, già da questa settimana con l’estensione dell’obbligo del Certificato a tutto il personale delle Rsa, le Residenze sanitarie per anziani, dove già vige l’obbligo di vaccinazione per il personale sanitario.

Detto obbligo sarà necessario per immunizzare anche il personale amministrativo che lavora in queste strutture, spesso esterno, che si occupa di pranzi e cene degli ospiti, oltre che delle pulizie.

Bisogna, inoltre, tener conto di migliaia di ausiliari che lavorano nelle Rsa, oggi esclusi dall’obbligo vaccinale. Anche per questi, insieme al personale sanitario, scatterà, dunque, l’obbligo di possedere il Certificato verde.

Il pass, già previsto per il personale scolastico, sarà richiesto a chi lavora nelle scuole, dalle mense alle pulizie comprese le ditte esterne, oltre che per i genitori.

L’obbligo del Certificato a scuola non vale per gli studenti, oltre per chi è esentato dal vaccino.

 

Green pass: estensione rinviata per la P.A. e gli altri settori privati

Già dalla prossima settimana potrebbe essere previsto l’ulteriore allargamento dell’uso del pass per i lavoratori del settore privato (camerieri e ristoratori, autisti dei trasporti pubblici, gestori dei locali, ecc.) e per i dipendenti della P.A.

Il rinvio consentirà a chi vuole vaccinarsi di avere il tempo necessario per procedere almeno con la somministrazione della prima dose (per saperne di più consulta l'articolo "Come ottenere il Green pass dopo la prima dose").

Ad esibire il Qr code a richiesta saranno anche gli autisti dei mezzi del trasporto pubblico locale, che si aggiungeranno a quelli dei treni dell’alta velocità passando per coloro che lavorano su navi, traghetti, aerei e per i quali è già previsto. C’è, inoltre, l’idea di includere anche i lavoratori a contatto con il pubblico, come quelli agli sportelli.

Per il settore privato c’è ancora un nodo cruciale da risolvere in merito alla copertura delle spese per i tamponi che dovrà eseguire chi non è vaccinato. Nonostante il pressing di Confindustria affinché sia lo Stato a farsene carico, dall’esecutivo trapela che, esclusi i fragili, il costo dei tamponi non sarà coperto dallo Stato non solo perché a pagarli non dovrà essere la collettività ma perché ciò costituirebbe un forte disincentivo alla vaccinazione.

I lavoratori autonomi, come gli avvocati o i commercialisti, al momento non sono tra le categorie per le quali si valuta l’obbligo del Green pass, anche se per l’accesso a strutture pubbliche, ad esempio gli avvocati nei tribunali, sarà necessario anche per loro esibire il pass). Diversa la questione per i magistrati che rientrerebbero nella categoria della pubblica amministrazione.

 

Green pass per la sicurezza delle scuole

L’estensione dell’obbligatorietà del pass per il personale delle mense scolastiche e delle ditte di pulizia è completamente in linea con quanto già sta accadendo nel mondo della scuola, dove dal primo settembre oltre un milione di addetti, tra professori e personale tecnico-amministrativo hanno l’obbligo della Certificazione verde.

La Certificazione è obbligatoria anche per i genitori che accompagnano i figli dentro gli istituti, compresi i più piccoli che frequentano gli asili o a chi deve entrare per un colloquio con un professori.

Per quanto riguarda il personale esterno il controllo della Green pass, invece, sarà in carico ai rispettivi datori di lavoro (non quindi ai presidi).