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Il fascicolo sanitario elettronico

La realizzazione del Fascicolo sanitario elettronico rappresenta un salto culturale per il nostro Servizio Sanitario Nazionale
fascicolo sanitario elettronico
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Il fascicolo sanitario elettronico


Abstract

L’arrivo del Covid-19 ha manifestato il bisogno di una sanità digitalizzata in Italia, a partire dall’introduzione del Fascicolo sanitario elettronico.


L’arrivo della pandemia da Covid-19 ha dimostrato come la presenza di una sanità digitalizzata sia una condizione essenziale nell’ambito della gestione dei bisogni di salute nonché punto fondamentale per l’adozione di nuovi percorsi di cura.

Infatti, come già sottolineato con l’Atto di indirizzo del Ministero della Salute del 2021, oggi risulta importante la diffusione, in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, della telemedicina, della teleassistenza, delle cartelle cliniche elettroniche e delle piattaforme tecnologiche basate sull’intelligenza artificiale. Non solo, l’Atto di indirizzo si sofferma anche su un altro elemento, indispensabile per una sanità moderna e digitalizzata: il Fascicolo sanitario elettronico.

Il Fascicolo sanitario elettronico è lo strumento informatico attraverso cui la Pubblica Amministrazione garantisce l’accesso telematico ai cittadini dei dati e dei documenti digitali a carattere sanitario e socio-sanitario messi a disposizione dai Medici di Famiglia, Pediatri di Libera Scelta oppure dalle strutture ospedaliere dai quali hanno ricevuto una prestazione.

Inoltre, altra funzione del Fascicolo è quella di fornire ai medici una visione “dall’alto” dello stato di salute del paziente e una navigazione telematica fra i documenti clinici dello stesso, garantendo in tal modo una condivisione delle informazioni tra i diversi operatori sanitari che potranno farne usi diversi a seconda dell’indagine effettuata.

Pertanto, il Fascicolo sanitario elettronico contiene il c.d., “Patient Summary”, ovvero un riassunto della storia clinica del paziente di riferimento. Il Patient Summary, o Profilo Sanitario Sintetico, è un documento informatico sanitario che raccoglie e sintetizza i dati riferiti alla persona da un punto di vista medico, fornendo alcune informazioni sulle malattie che ha attraversato, sui trattamenti ricevuti, nonché sulla condizione clinica in corso.

In questo modo, il fascicolo viene creato e aggiornato costantemente dal Medico di Medicina Generale (quindi dal Medico di Famiglia o dal Pediatra in caso di paziente minore di età) ogni volta che si rende necessario un cambiamento ritenuto rilevante per la storia clinica del proprio assistito.

Il Fascicolo quindi è un elemento indispensabile per avere diagnosi e cure altamente efficaci, soprattutto in casi di emergenza-urgenza in cui le informazioni del paziente devono essere disponibili e analizzate in tempi brevissimi.

Nello specifico, il Fasciolo sanitario elettronico permette di poter consultare online le esenzioni, le vaccinazioni, ovvero la visualizzazione telematica di altri documenti sanitari come lettere di dimissioni, verbali di pronto soccorso, referti di laboratorio o di radiologia. In aggiunta, il Fasciolo permette anche la scelta o revoca online del medico di famiglia e un promemoria sulle prescrizioni diagnostiche e farmaceutiche.

Tuttavia, da un punto di vista attuativo, il Fascicolo trova oggi applicazione in ogni realtà regionale seppur in presenza di alcune disomogeneità organizzative che, oltre a ridurne l’efficacia, comportano una difficile inter-gestione tra strutture sanitarie che operano in più regioni.

Un’ulteriore chance per una sanità digitalizzata è data dai fondi provenienti dal Next Generation EU assegnati all’Italia e finalizzati, in parte, all’implementazione del Fascicolo sanitario elettronico in ogni Regione d’Italia secondo quanto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza (PNRR).

Concludendo, la realizzazione del Fascicolo sanitario elettronico rappresenta un vero e proprio salto culturale per il nostro Servizio Sanitario Nazionale poiché consente, da un lato, un miglioramento qualitativo dei servizi sanitari e, dall’altro, un contenimento significativo dei costi.