Jimi Hendrix: Electric Ladyland

L’ultimo album in studio di Jimi Hendrix rappresenta forse anche il vertice della sua ricerca sonora.
Il lavoro raccoglie infatti un’enorme quantità di idee e di intuizioni che avrebbero fatto scuola per decenni.
La concretezza e la carnalità del blues incontra l’evanescenza e le dilatazioni della psichedelia in un matrimonio sulla carta (ma non sul vinile) impossibile: così, per una terrena Voodoo chile, abbiamo un’eterea Have you ever been (to Electric Ladyland) e accanto al messaggio universale della dylaniana All along the watchtower, l’intimità personale di Gypsy eyes, dedicata alla madre.
Un doppio album pieno di rimpianto per quanto Hendrix avrebbe potuto dare alla musica se altri (falsi) paradisi non l’avessero rapito.