La Banca Europea Santander contro il sistema Bitcoin
La Banca Europea Santander contro il sistema Bitcoin
Abstract: Le banche affermano che sono necessari limiti di prelievo mensili di $ 3.000 per proteggere i propri clienti dalle frodi. Sebbene questi limiti siano in vigore indipendentemente dalla registrazione di uno scambio, i trasferimenti possono superare solo $ 1.000 per una singola transazione.
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Santander contro Bitcoin
Santander sta cercando di limitare la capacità dei suoi clienti di acquistare criptovalute come Bitcoin, costringendoli a passare attraverso la filiale del Regno Unito. Detto altrimenti, la Banca limita la libertà dei suoi clienti di interagire con gli scambi e di acquistare criptovalute. Questo movimento è iniziato per la volontà del gruppo di ridurre il numero di truffe che erano già avvenute con i propri clienti, considerando che molte persone hanno una profonda passione per questo settore e soprattutto per Bitcoin e investono, sempre di più, risparmi nelle valute virtuali, non affidabili anche e soprattutto in considerazione dell’assenza di una apposita normativa di settore.
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Come reagire?
Le banche devono spiegare ai propri clienti la differenza tra truffe e metodi legittimi di fornitura di servizi finanziari. Se lavora per aprire il settore finanziario ed evitare le truffe; invece, l'opposizione fornirà loro un motivo in più per diventare ancora più polarizzati. Riteniamo che adottare un approccio antistorico al business sia particolarmente poco saggio per un istituto finanziario. Dopotutto, lo spazio crittografico è enorme e molte persone hanno già iniziato ad investire in esso nonostante queste posizioni. Prevediamo, inoltre, che ciò non impedirà al più ampio pubblico di investitori di versare denaro nello spazio virtuale.
