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Rottamazione ter e saldo e stralcio: una nuova pace fiscale per i contribuenti

Riaperti i termini per i contribuenti che avevano aderito alla Rottamazione-ter o al Saldo e stralcio
Cartelle esattoriali, nuova dilazione
Cartelle esattoriali, nuova dilazione

Rottamazione ter e saldo e stralcio: una nuova pace fiscale per i contribuenti


Riaperti i termini per i contribuenti che avevano aderito alla Rottamazione-ter o al Saldo e stralcio, poi rimasti indietro con il pagamento delle rate 2020 e 2021 senza riuscire a rimettersi in regola, entro lo scorso 9 dicembre 2021.


Rottamazione ter e saldo e stralcio: tra riaperture e proroghe della pace fiscale

532mila i contribuenti per i quali erano ripartite le procedure di riscossione, che ora hanno la possibilità di rientrare nella pace fiscale. A questi, si aggiungono coloro che sono eventualmente in ritardo con le rate 2022, per le quali è stata prevista una ulteriore proroga.

Tuttavia, affinché si possa rientrare nella Rottamazione la legge ha fissato un nuovo calendario di scadenze entro le quali mettersi in regola.

Le Rate scadute nel 2020: vanno pagate entro il 30 aprile 2022, (previsti cinque giorni di tolleranza, per cui il pagamento si considera tempestivo se effettuato entro il 9 maggio). Per le rate scadute nel 2021, invece, il pagamento deve essere effettuato entro l’8 agosto, al netto dei cinque giorni di tolleranza da conteggiarsi a partire dal 31 luglio.

Da ultime, le Rate del 2022 debbono essere saldate entro il 30 novembre ma con i cinque giorni si arriva al 5 dicembre.


Rottamazione ter e saldo e stralcio: stop alle procedure esecutive

L’adesione alla rimessione nei termini comporta il blocco delle procedure esecutive eventualmente già avviate.

Ciononostante, il mancato o tardivo pagamento entro i nuovi termini previsti comporta nuovamente la decadenza dalla pace fiscale, con la ripresa delle procedure esecutive e pertanto, le somme versate vengono considerate un acconto sul dovuto.

Per i contribuenti che sono usciti dalla Rottamazione per non aver saldato le rate 2019, non è previsto il ricorso dello strumento alla pace fiscale, bensì un altro, ovvero la rateizzazione.

Il pagamento può essere effettuato tramite i bollettini rilasciati dall’Agenzia delle Entrate online, con Pago PA attraverso i canali telematici di banche e Poste Italia ed attraverso lo sportello AdER, previo appuntamento preso tramite servizio “Prenota un appuntamento allo sportello territoriale”.