Somme e gli effetti sul morale dell'esercito tedesco
Nel giugno 1916, profittando dell'esaurimento dello sforzo offensivo tedesco verso Verdun gli Anglo-francesi ritennero che fosse giunto il momento di effettuare una grande offensiva nella zona della Somme per riprendere l'iniziativa delle operazioni sul fronte occidentale.
La battaglia, che doveva portare allo sfondamento del fronte tedesco, si ridusse invece ad una battaglia di logoramento. L'attacco si sviluppò su di un fronte di 40 km e fu effettuato principalmente da tre armate inglesi (26 divisioni) e da un'armata francese (18 divisioni). I Tedeschi disponevano di sette divisioni in linea e di 12-13 in riserva. L'azione ebbe inizio il 24 giugno con un violento bombardamento che durò ininterrotto per sette giorni. La lunga battaglia ebbe alterne vicende che portarono però nel complesso minimi vantaggi territoriali agli alleati.
Gli Inglesi usarono per la prima volta i carri armati, ma la sorpresa non portò quei vantaggi che si erano aspettati. Nel corso della battaglia fu necessario sostituire, dall'una e dall'altra parte, molte divisioni che si erano logorate nell’azione: nel complesso presero parte alla battaglia 10 divisioni anglo-francesi e 70 tedesche.
Uno dei resultati dell'offensiva fu la cessazione dell'attacco tedesco contro Verdun e l'impossibilità per i Tedeschi di spostare truppe al fronte orientale dove gli Austriaci subivano una serie di sconfitte nella Giustizi ad opera dei Russi comandati dal generale Brussilov. Le perdite complessive della battaglia superarono il milione di uomini: 410.000 Inglesi, 341.0000 Francesi, 500 mila Tedeschi.
Per la prima volta i Tedeschi ebbero la sensazione della superiorità numerica e tecnica degli Alleati, con gravi conseguenze sul loro morale.