x

x

Reati denunciati nel 1 semestre 2017 in Austria - Dati statistici

I

Il 4.8.2017 il ministero dell’Interno austriaco ha pubblicato il numero delle denunce sporte nel 1 semestre 2017. È questa, la prima volta che avviene la pubblicazione statistica nel corso dell’anno di riferimento in quanto finora, i dati statistici, erano stati pubblicati soltanto nel corso dei primi mesi dell’anno successivo.

Nel 1 semestre 2017 il numero complessivo delle denunce è diminuito del 6,5% rispetto al 1 semestre dell’anno precedente (da 269.342 a 251.795). Hanno subito una flessione, i reati di violenza (con un -5,1% [1]), i furti in appartamenti e case di abitazione (-5, 8%), i furti di veicoli a motore (con un - 4,9%).

Una tendenza inversa è stata invece riscontrata nel settore della Wirtschaftskriminalität con un aumento delle denunce pari al 3,3%. L’incremento più vistoso, pari al + 23%, si è, però, registrato nel settore “Cyberkrime”. Le relative denunce, nel 1 sem. 2016, erano state 26.175 e 27.036 nel 1 Halbjahr 2017. Quest’aumento, come ha osservato il ministro dell’Interno, è dovuto, in parte, all’effettivo aumento dei reati perpetrati attraverso l’uso di Internet, ma in parte anche al fatto che il Bundesministerium für Inneres, nel corso del 2016, aveva istituto un’apposita Meldestelle - con un indirizzo di posta elettronica - alla quale potevano rivolgersi coloro che erano rimasti vittime di Straftäter che avevano agito approfittando di questo mezzo elettronico. Trattasi, perlopiù, di persone che non avevano installato ne’ un programma antivirus aggiornato, ne’ un c.d. firewall.

II

Per quanto concerne i singoli Bundesländer (“regioni”), la maggiore diminuzione di denunce si è registrata nel Niederösterreich (-8,6%), seguito dal Burgenland (-8,4%) e dalla Steiermark (- 8,3%). L’unico Bundesland nel quale il numero delle Anzeigen – nel 1° sem. 2017 – è aumentato, è stato il Vorarlberg (+1,9%).

Quasi invariata – con un + 0,5% - è rimasta la percentuale dei reati denunciati, della cui commissione sono state sospettate persone non aventi cittadinanza austriaca. Il numero complessivo dei Tatverdächtigen, nel 1 sem. 2017, è stato di 131, 707. Di essi, 78.646 erano cittadini austriaci e 53.061 “Fremde” (pari al 40,3%).  Dei fremden Tatverdächtigen, nel 1 sem. 2016, 11.183 erano Asylwerber (persone che avevano richiesto asilo politico), mentre nel 1° sem. 2017, il loro numero è stato di 10.079, con un decremento pari al 9,9%.  A proposito degli stranieri è però da rilevare che nell’ambito degli stessi, nel 1 Halbjahr 2017, si è registrato un notevole incremento (pari al 17,8%) di coloro che soggiornavano in Austria “nicht rechtmäßig”, cioè che non avevano presentato ne’ domanda di asilo politico, ne’ avevano ottenuto qualsiasi altro valido Aufenthaltstitel.

Piuttosto incoraggiante, come ha osservato il ministro dell’Interno, è stata l’Aufklärungsquote, vale  a dire la percentuale dei casi in cui gli organi di polizia, nel 1 sem. 2017, sono stati in grado di indicare i presunti autori dei reati (pari al 48,2%).

III

Vediamo ora i dati statistici del 1 sem.  2017 relativi alle denunce inoltrate nel circondario di Wien.

Nella capitale della Repubblica d’Austria, nel suddetto periodo, sono state fatte complessivamente 96.302 denunce, con una diminuzione pari al 6,6% rispetto al 1 sem. 2016.

L’Aufklärungsquote – che, nel 1 sem. 2017 sull’intero territorio nazionale, come già sopra esposto, è stata pari al 48,2% -  nel circondario di Vienna è stata del 40,1%. Questa percentuale può sembrare bassa. È però da osservare che Wien ha ca. 1,7 mio. di abitanti e che in una metropoli l’accertamento dei reati è molto più difficoltoso che, p. es., in un comune fino a  5.000 – 10.000  abitanti. Va comunque rilevato un dato positivo, confortante, in quanto l’Aufklärungsquote, nel 1 sem. 2017, è aumentata, rispetto al 1 sem. 2016, del 2,4% e ha superato il 40 %;  è stata, per la precisione, del 40, 1%, mentre, nello stesso periodo del 2016, è stata pari al 37,7%.

A proposito dell’Aufklärungsquote nella capitale, è da osservare che la stessa, nell’ultimo decennio, ha segnato un incremento presso che’ costante: 28,1% nel 2008, 34,8 nel 2011, 37% nel 2015.

Per quanto concerne i reati di violenza (Gewalttaten) denunciati, anche nell’ambito degli stessi, è stata riscontrata una diminuzione rispetto al 2016 (pari al 3%). Positivamente da valutare è pure il fatto che l’Aufklärungsquote in materia di Gewalttaten, nel 1 sem. 2017, è aumentata del 3,3% rispetto al corrispondente periodo del 2016. L’81,7 % di questi reati konnten aufgeklärt werden ed è la percentuale più elevata degli ultimi 10 anni.

Una diminuzione del 5,8%  si è avuta in materia di furti di veicoli a motore, mentre i furti in appartamenti e in case di abitazione sono aumentati dell’1,5%. Retrospettivamente è però da rilevare una tendenza, senz’altro positiva, dato che nel 1 sem. 2008 erano stati denunciati 5.443 casi di Diebstähle di questo genere, mentre nel 1 sem. 2017 il loro numero è “sceso” a 3.116.

Come nel resto del territorio nazionale, anche nel circondario di Wien, sono aumentate le denunce sporte in materia di Cybercrime. Nel 1 sem. 2017 è stato, infatti, riscontrato un incremento delle stesse pari al 30,2% rispetto alla prima metà del 2016.

A proposito della criminalità complessiva, registrata a Vienna, è da osservare che la stessa ha segnato, dopo il 2009 (con 116.387 denunce), un “crescente” calo, attestandosi a 103.212 nel 2016 e, se la tendenza riscontrata nel 1 sem. 2017, proseguirà, il prevedibile numero complessivo delle denunce, nel 2 sem. 2017, sarà di ca. 96.000.

 

[1]  Le percentuali di seguito riportate sono arrotondate ai decimali.