APRUZZESE, LORETO: Corso di Studio Legale

APRUZZESE LORETO

corso di Studio Legale di D. Loreto Apruzzese. Maestro del Collegio dei Teologi, e Professore di Diritto Civile nella Regia Università degli Studi di Napoli, per uso del Suo privato uditorio. Contenete un Commento alla Prima Parte delle Leggi Civili per lo Regno delle Due Sicilie.

pp. LX-322; 384; 432; 410; IV-400; 522; 488; 394; 472. Non comune commento al Codice Civile del Regno delle Due Sicilie iniziato nell’anno stesso della sua pubblicazione

Napoli, 1819 - 1827, in 8°, cm 19 x 12

Legatura, bella mz-pelle coeva con fregi e diciture in oro al dorso.

Giureconsulto originario di Gallinaro (1765-1833) fu avviato agli studi dall’arciprete baldassari. La sua formazione avvenne presso il seminario di Sora. Nel biennio 1800-1801 fu arciprete nella chiesa di San Giovanni. Nel 1795 fu nominato sostituto nella cattedra di Istituzioni Civili. Nel 1806 gli fu assegnata la Cattedra di Istituzioni Romane, cinque anni più tardi quella di Codice Civile. Seguitissimo dai suoi allievi, tenne anche una scuola privata di Diritto, frequentata da oltre 400 studenti provenienti da tutto il Regno delle Due Sicilie.Il 12 aprile 1821 venne nominato membro della Giunta di Scrutinio, un’istituzione creata per censurare quella stampa e quegli insegnanti potenzialmente sovversivi. La copiosa attività è testimoniata dai suoi numerosi scritti.

[Dagli ultimi arrivi della Libreria Giuridica Bonfanti Giuliano di Bonfanti Luigi]

 

APRUZZESE LORETO

corso di Studio Legale di D. Loreto Apruzzese. Maestro del Collegio dei Teologi, e Professore di Diritto Civile nella Regia Università degli Studi di Napoli, per uso del Suo privato uditorio. Contenete un Commento alla Prima Parte delle Leggi Civili per lo Regno delle Due Sicilie.

pp. LX-322; 384; 432; 410; IV-400; 522; 488; 394; 472. Non comune commento al Codice Civile del Regno delle Due Sicilie iniziato nell’anno stesso della sua pubblicazione

Napoli, 1819 - 1827, in 8°, cm 19 x 12

Legatura, bella mz-pelle coeva con fregi e diciture in oro al dorso.

Giureconsulto originario di Gallinaro (1765-1833) fu avviato agli studi dall’arciprete baldassari. La sua formazione avvenne presso il seminario di Sora. Nel biennio 1800-1801 fu arciprete nella chiesa di San Giovanni. Nel 1795 fu nominato sostituto nella cattedra di Istituzioni Civili. Nel 1806 gli fu assegnata la Cattedra di Istituzioni Romane, cinque anni più tardi quella di Codice Civile. Seguitissimo dai suoi allievi, tenne anche una scuola privata di Diritto, frequentata da oltre 400 studenti provenienti da tutto il Regno delle Due Sicilie.Il 12 aprile 1821 venne nominato membro della Giunta di Scrutinio, un’istituzione creata per censurare quella stampa e quegli insegnanti potenzialmente sovversivi. La copiosa attività è testimoniata dai suoi numerosi scritti.

[Dagli ultimi arrivi della Libreria Giuridica Bonfanti Giuliano di Bonfanti Luigi]